domenica 7 ottobre 2007

Un brutto inizio

Passo falso del CTR-La Cascina, in casa al Palarotalupo. La Partenope Napoli ha fatto sua la partita dopo un tempo supplementare per 90 a 86.

La partita è sempre stata condotta dalla Partenope Napoli che non ha rubato nulla.
La partenza non era stata del tutto negativa, ma dopo pochi minuti il gioco della nostra squadra scompariva.
Attacco inesistente e difesa inguardabile. Siano riusciti non solo a farci distanziare di nove punti (da un 6 a 5 in nostro favore) ma a riempirci di falli.
Alla fine del primo quarto i nostri tre lunghi (e quando mai abbiamo avuto tre lunghi) Venuto, Manzotti e Armentato avevano collezionato tre falli a testa. Complice una (a mio parere) non opportuna difesa ad uomo, puntualmente superata dai più preparati atleti napoletani, ci siamo trovati da subito con l'emergenza lunghi.

Buono il secondo quarto, che ha visto i nostri ragazzi avvicinarsi, ma mai raggiungere i partenopei. Nel terzo tempo usciva Armentano (che ha dimostrato i limiti di preparazione di cui si sapeva). Manzotti e Venuto passavano il terzo quarto seduti quasi sempre in panchina (quattro falli), e nel quarto uscivano entrambi.
Pensate che come centro ha giocato Visceglia ????
Il recupero ha del miracoloso, e si è basato più sulla voglia di reagire che sul gioco, molto latitante.
Ho visto un buon Genovese, anche se usato con il contagocce, e aggiungo che con lui in campo la nostra squadra ha sempre recuperato qualche punto.
Coraggiosa la prova dell'under Di Monte, anche se ha sbagliato qualche tiro di troppo. Il ragazzo ha davvero ottime qualità, deve migliorare l'intesa con i compagni.
Il tempo supplementare iniziava bene, addirittura con il sorpasso 83 a 82. Ma si sprecavano varie opportunità ed il Partenope faceva sua la partita.
Buona squadra la Partenope, affiatata con una buona, anche se fallosa, difesa, ed un intesa di squadra e di schemi che per il momento non sono nostre.
Nulla è perduto. Lo scorso anno, dopo la partita persa in casa con l'Arzano ed il Piedimonte ho scritto che bastava andare a casa loro e vincere. E così fecero i nostri ragazzi.
E poi, a Napoli ci sarà pure Magic Lino (l'estro) e Paolo Ravioli (l'ordine).

13 commenti:

Anonimo ha detto...

secondo me la colpa è dell'allenatore perchè nn si può perdere cosi tiene poca esperienza e la massima serie in cui ha giogato è stato con noi ( capirai)comunque fatelo entrare a Genovese che ha fatto sempre grosse rimonte e Marcello gia ci(mi manchi) tu eri il migliore purtroppo il Senise è di strette vedute ciaoooooo

Anonimo ha detto...

non è vero che de angelis come massima serie dove ha giocato è stata senise(ha fatto anche la b2)...e poi a mio parere in quel tipo di partite genovese è meglio che non entra,si è vero ha fatto delle buone cose,ma non è continuo...a volte fa bene altre volte fa schifo,un buon giocatore si vede nella continuità!
comunque forza senise e rifatevi fuori casa...

Peppino Vignola ha detto...

Prima precisazione dovuta al primo tifoso che è intervenuto: De Angelis ha giocato ad alto livello, principalmente in serie B2, dove non era un comprimario ma la punta di diamante della squadra (Potenza).
Seconda precisazione dovuta al secondo tifoso: Genovese può anche non piacere perchè non è un giocatore appariscente. Ma la discontinuità orami fa parte del passato. Quando entra (ricordatevi il finale del campionato) è sempre un apporto utile e costante. Con delle punte di eccellenza, come la partita a Piedimonte o la seconda di play-off con il Meomartini, dove fu lui a trascinare la squadra alla vittoria.
Questo non significa che De Angelis debba farlo giocare per forza, anzi se pensa che non sia utile può tenerlo in panchina e, con il ritorno dei due assenti, anche in tributa.
Anche se sono convinto, e continuerò ad esserne convinto che gli allenatori non devono pensare di applicare per forza il proprio gioco, ma adeguare il gioco agli atleti che hanno a disposizione. Se hai giocatori capaci di fare 100 punti a partita, punti sulle caratteristiche dei giocatori.
Sacchi ha vinto tanto, ma a mio parere non era perché il suo calcio era rivoluzionario. Era perchè i suoi giocatori avrebbero vinto (anche di più) anche con Arleo o Lazic in panchina.
Paternoster sarà un grande tecnico, preparatissimo, di serie superiore, così come dimostrato in questi anni. Ma a Senise ha fallito perchè voleva imporre i suoi schemi e i suoi metodi da serie superiore a giocatori che avevano caratteristiche diverse e che giocavano in una serie inferiore. De Stradis che lo ha sostituito, con meno giocatori a disposizione, ha adeguato il gioco sui giocatori (Labaque con Paternoster era davvero sprecato) ed ha fatto un grande campionato (anzi, due).

Anonimo ha detto...

De angelis non ha colpe nella sconfitta.Si è giocato con soli 6 giocatori di cui 2 arrivati da poco, uno (Armentano) fuori condizione, e l'altro (Russelli) che nonostante ha iniziato da poco ad allenarsi ha giocato 40 minuti e fatto vedere anche belle cose oltre i punti che ha segnato.Piuttosto da rivedere Visceglia che mi sembra fuori forma...E poi mancava Durante, e non mi sembra poco... lA squadra mi sembra buona e secondo me si puo vincere già domenica e recuperare la sconfitta in casa

Anonimo ha detto...

Un saluto a tutti gli amici di Senise e a tutti i partecipanti alla discussione. Intanto voglio ringraziare il meraviglioso pubblico che ci ha sostenuto domenica al Pala Rotalupo, dimostrando affetto e attaccamento alla squadra fuori dal comune. Il mio pensiero va a tutte le persone che hanno fatto tremare il palazzetto quando abbiamo raggiunto e superato la Partenope a pochi secondi dalla fine della partita. Questa sconfitta è dura da digerire ma può aiutarci a capire i nostri limiti attuali e lavorare per migliorali, a patto
di affrontare queste difficoltà con la dovuta umiltà!
Ha ragione il primo tifoso quando dice che io ho poca esperienza da allenatore e sappia che sarò sempre disponibile ad assumere le mie responsabilità in ogni sconfitta: su questa sicuramente grava l'imprecisione dei nostri meccanismi difensivi ed offensivi. Il rimedio? Lavoro + Tempo!
In relazione all'affermazione dell'amico Peppino circa gli allenatori che devono adeguare il gioco ai giocatori di cui dispongono, sono completamente daccordo; I giocatori di Basket, a differenza di quelli del calcio, devono attaccare e difendere tutti. Se questo non succede non si vince, o meglio strappi qualche risultato occasionale. Ma davvero volete che la squadra di casa che è scesa in campo domenica abbia dei risultati occasionali e si affidi alla buona vena in attacco di questo o di quel giocatore?
Un Saluto a tutti.

Anonimo ha detto...

Se hai a disposizione gente veloce come Sesma, Durante,Manzotti, e tiratori come Visceglia e Festa (quest'anno c'è Russelli), tutti in grado di fare 30 punti, puoi vincere anche tutte le partite senza pensare troppo ai meccanismi di difesa, ma principalmente di attacco. L'anno scorso sono state vinte 12 partite su 13 con un attacco che aveva come caratteristica la velocità. Se dopo quattro secondi dalla rimessa sei già in gradi di tirare, forse la difesa avversaria non è schierata bene. Abbiamo preso tanti punti, ma ne abbiamo fatti sempre qualcuno in più. Domenica mi sembrava che prima di tirare dovevano chiedere il permesso al mister. E noi del pubblico, lo scorso anno ci siamo divertiti. Le poche partite perse in casa le abbiamo perse perché erano più forti di noi.

Anonimo ha detto...

SCUSATE PER L'INTERVENTO, MA CREDO CHE SI STIANO DICENDO UN PO' DI COSE SENZA SENSO.
IL BASKET SI VINCE IN DIFESA E NON FACENDO PIU' PUNTI DEGLI AVVERSARI.
ALTRIMENTI SI VA A GIOCARE ALLA PARROCCHIA E CI SI DIVERTE TUTTI INSIEME.
QUI VENGONO SPESI DEI SOLDI E SI DEVE VINCERE NO GIOCARE COME GLI HARLEM GLOBETROTTERS.
POI CON QUEI GIOCATORI SICURAMENTE TI DIVERTI.MA VI RENDETE CONTO DELLA SQUADRA

Anonimo ha detto...

in primis credo che dobbiate essere onesti ad affermare che in questa partita l'elemento che è emerso maggiormnte è stato l'egocentrismo di un Sesma che pensava di essere l'unico capace di segnare!!!non c'è mai stato gioco continuo e non parliamo del disordine!!!temerario il giovane Di Monte voto 8, bravo! bravo anche l'allenatore che ha raggiunto il suo primo risultato, più importante della vittoria manacata...è diventato una guida...i ragazzi lo ascoltavano, complimenti!!!cmq Visceglia non è affatto fuori forma, non so in base a cosa giudicate, ha preso tantirimbalzi e comunque non si è molto notato solo perchè qualche prima donna non passava la palla.
un saluto a tutti, in particolare ai tifosi marcia in più di questa squadra che so già essere squadra vincente!!!dimenticavo bravo Giovanni la tua testa lucida ha fatto il suo!!!un saluto a Durante ti aspettiamo!!!

Anonimo ha detto...

Richiesta per Bau: quando parli di Giovanni a chi ti riferisci a Genovese o Russelli ?

Anonimo ha detto...

Una cosa è difendere bene, un'altra è fare tutti quei falli.
In serie A la metà dei falli fischiati a Senise domenica non sono considerati falli. Ma non giochiamo in Serie A ma in serie C2, girone Campano (dove a parte il Portici 2000 tutte sono in grado di vincere contro qualsiasi altra sqaudra. Poi domenica c'era quell'arbitro brizzolato, che ha una lunga storia negativa con il Senise !

Anonimo ha detto...

...è vero abbiamo attaccanti fortissimi come Sesma, Russelli e Manzotti ma non si gioca in quel modo. Sesma ha forzato tutti i tiri ed in momenti poco opportuni davvero quando bisognava far giocare i nostri lunghi mai entrati in partita!Anche il giovane play DiMonte si è preso dei tiri in momenti poco opportuni!Poi secondo me dovevamo passare prima a zona senza riempirci di f alli dato che i nostrilunghi non riuscivano proprio a difendere!Solo in questo do colpa al coach

Peppino Vignola ha detto...

Piccola nota: anche io vorrei sapere da Bau a quale Giovanni fa riferimento: Genovese o Russelli?
Complimenti a tutti gli intervenuti, diversità di vedute ma tutte motivate e ben spiegate.
Ringrazio il coach per il suo intervento, davvero un segno di grande rispetto per tutti i tifosi.
Undici interventi è quasi un record in questo blog. Mi lamento sempre della scarsa partecipazione, grazie per avermi fatto passare per il solito brontolone.

Anonimo ha detto...

Ciao peppe mi potresti dire per piacere quando inizia il campionato degli under 16 allenati dal mitico Piero grazie sei miticoooooo e forza SENISE!!!!!!!!!!!!