sabato 31 marzo 2012

Vittoria: Capua 42 - CTR Auxilium Senise 67

3a Giornata fase ad orologio, trasferta a Capua

E' quasi in Lazio Capua, antica e storica cittadina campana. E' la trasferta più lunga, ma agevole come viabilità, tutta autostrada. Mentre scrivo questo post la squadra è già in strada, mi sono preso un week-end di riposo, domani devo alzarmi presto e oltre la gran distanza,
Nella fase regolare è arrivata settima, stessi punti (22) dell'Arzano, due in più della RF Group Matera. In questa fase ad orologio ha perso tutte e due le partite, sia a Casoria (75-48) che in casa contro il Savoia (55-71). Con i risultati del RF Group, che ai due punti conquistati a Benevento contro la Meomartini ha sommato i due conquistati in questo turno, ieri a Matera contro il Savoia (73-70), ora è ottava, quindi incontrerebbe il CTR Auxilium negli ottavi di finale di Ha ottimi giocatori, la coppia americana Jalloh (la passata regione a Castellamare) ha una media punti di  14,3 punti, e Johnson (9,5), più altri giocatori che in questa serie si fanno valere come Aragosa, Montuori, Violante. Ha avuto un periodo d'oro, vittorie inportanti come quella a Scafati che  sembrava proiettarla verso le prime posizioni, poi un appannamento, sempre condito di vittorie, ultima importantissima contro la diretta concorrente per la conquista dei play-off Partenope Napoli.
Parliamo un po' del derby. A tanti, e non è una novità, non è piaciuto il commento dell'addetto stampa del Montescaglioso. Non è piaciuto in qualche paragrafo nemmeno a me, spiace perché la Pielle Matera è una società amica, con ottimi tecnici (tutti, dal minibasket alle giovanili, Papapietro, Losito, Ambrico, il super coach Cotrufo), ai dirigenti che sono tutti amici, il presidente Santarcangelo, a Sergio Galante, tutti amici, anche l'addetto stampa è un ottima persona.
Ho dovuto riguardare la partita in DVD (che sto cercando di caricare su youtube, ma la connessione dà problemi) per convincermi che quelle che erano le mie impressioni subito dopo la gara, non fossero dettate dalla mia proverbiale parzialità. E' stato un bell'incontro combattuto, a tratti spettacolare, però con noi sempre in vantaggio, a parte un inizio come al solito balbettante dei nostri ragazzi, che ha visto la squadra Materana sul 7 a 2.
Già nel secondo, quarto il vantaggio stava prendendo un buon margine, un tecnico dato alla nostra panchina, sembrato un po' esagerato durante la partita, meno dopo aver parlato con gli arbitri dopo l'incontro. A proposito degli arbitri, che come al solito ci hanno fatto vincere la partita ;-)), come affermano in molti nei commenti, alcuni non li ho neppure pubblicati, devo dire che hanno fatto qualche errore, ma niente di trascendentale e principalmente a senso unico. In più ho ammirato in entrambi, anche dopo la partita, che non avevano quell'atteggiamento da superiori, ma abbiamo potuto discutere pacatamente e senza quell'altezzosità che purtroppo è presente in qualcuno di questa categoria. Siamo operatori della stessa parte, con una cosa in comune che ci fa stare in campo, a prendere insulti (a loro sempre, a noi dirigenti un po' di  meno ma accade) e vedere dieci ragazzoni che corrono dietro un pallone per schiaffeggiarlo.
La mia impressione, anche dopo la visione pacata del DVD. I giovani e quasi giovani (chiamare giovane La Rocca o uno dei Resta mi sembra esagerato) della Pielle hanno dovuto dare l'anima e tutto il fiato per stare dietro ai vecchietti (Marchese, Femminini, Gonzalez, Palazzo) e quasi vecchi (Kos e Lo Tufo), ma nell'ultimo quarto, nonostante la giovane età, il fiato non c'era più, proprio perché avevano speso tutto. Il bravo, davvero bravo Radovic, protagonista nei primi 3 quarti nonostante la marcatura asfissiante di Simone Lo Tufo, nell'ultimo periodo l'ho visto in difficoltà, aveva speso troppo prima. E, cosa che è successa spesso in questo campionato, i nostri vecchietti, forse perché di esperienza in campo ne hanno tanta, e si sanno gestire, alla fine prevalgono sempre. Nonostante la veneranda età media (che smettendo di scherzare, quest'anno nonostante l'anno in più, è diminuita).
Una cosa,  su Gonzalez, smettetela di dire che usa i gomiti, Gonzalez è il miglior centro di questo campionato, è una montagna e fa' paura solo a guardarlo, non ha bisogno dei gomiti per farsi largo, basta la sua muscolatura.
Finalmente
Sono riuscito a caricare la partita con la Pielle Matera su Youtube

domenica 25 marzo 2012

CTR AUXILIUM Senise- Montescaglioso 74-54 Tabellini

CTR AUXILIUM Senise 74
Roseti n.e., Sassano n.e., Lo Tufo 3, Marchese 15, Gonzalez 8, Palazzo 10, Kos 16, Ragazzo n.e., Pennella n.e., Viviano n.e., Femminini 22. Coach Festa ass. Di Monte
Pielle Matera Montescaglioso 54
Acito 5, D'Ercole 13, Larocca 15, Resta G. 7, Resta E.D. 6, Vignola 2, Centrone 4, Tralli n.e. , Passarelli n.e., Mango n.e., Radovic 2. Coach Cotrufo ass. Ambrico
Parziali: 20-16, 38-35 (18-19), 52-46 (14-11), 74-54 (22-8)
Arbitri Scognamiglio e Giustino.
Note: nessuno uscito per 5 falli, tecnico alla panchina del Senise

sabato 24 marzo 2012

Derby lucano

Primo derby lucano per il CTR AUXILIUM Senise, domani alle ore 18,30 (mezzora in più rispetto al solito orario di gioco) incontriamo il Montescaglioso (Pielle Matera).
La squadra di coach Cotrufo nella fase è arrivata al quarto posto del girone A (quello più forte, a detta di tutti i detrattori del CTR Auxilium) con 26 punti, quindi 13 vittorie e nove sconfitte.
Lo scorso anno ci incontrammo solo nei play-off, ai quarti e passammo il turno con un secco due a zero, secco ma che nascondeva due partite tiratissime, la prima vinta in casa 73-70, la seconda a Montescaglioso 73-67. Su queste due partite io e l'amico Cotrufo, la pensiamo in maniera opposta, io sono convinto che nonostante la vittoria di soli 3 punti in casa abbiamo dominato, mentre a Monte rischiato di brutto, lui la pensa esattamente al contrario. A Montescaglioso gran partita, quasi perfetta, di Andres Bartoli (che saluto, grande atleta e grande persona). Le squadre sono cambiate, a noi mancano il citato Bartoli, Pairone (ora gioca lassù al nord), Durante, Pernice (gran protagonista a Montescaglioso) Longo e Marino, sostituiti da Gonzalez, Kos e Lo Tufo, ed il rientrante Sassano. A loro manca la coppia straniera Milton Nucci (e Milton è Milton, mica uno qualsiasi), Skara, Ambrosecchia (che giocatore!!!), alcuni giovani (credo, non lapidatemi se sbaglio, Racanelli, Troise Sillettti, tutti tornati a giocare a Santeramo), sostituiti da Radovic, giovane play slavo di cui si sente un gran bene, il fratelli Resta (che giocavano sempre nel Montescagliso due stagioni fa'), il pivot La Rocca (idem), ed il giovane Centrone che ha il doppio tesseramento Bawer Matera (Div. naz. A, la vecchia Serie B).
Due squadre quindi profondamente rinnovate, non possiamo far riferimento al passato, anche se recente.
Si ritorna in campo dopo la brutta partita di Arzano, capace di battere l'imbattuta Senise, ed anche il Montescaglioso, a Monte, nell'ultima della partita della prima fase (51-54).
Gonzalez scalpita per giocare, il dito è ancora immobilizzato, forse con un tutore sarà in campo.
Spero naturalmente in un pronto riscatto, è inutile dire che è una partita un po' più sentita, è un derby, speriamo anche in un bel gioco, le due squadre sono entrambe piene di talento e di giocatori di ottimo livello. Tutti alle ore 18,30 in Palestra, i ragazzi di coach Festa vogliono essere vezzeggiati, vogliono tanto ma tanto tifo e tanto pubblico ad applaudirli.

P.S. Ci voleva la prima sconfitta per far scatenare i detrattori della Pall. Senise. Da quelli di Senise, che sembra aspettavano la prima debacle per gioire e sputare veleno, a quelli di fuori, dal tifoso Arzanese che solo perché ci hanno battuti pensa che la sua squadra sia diventata la seconda forza del campionato, che le nostre vittorie siano frutti di corruzione da parte del nostro presidente alla federazione (con tutte le ingiustizie subite, questa mi è nuova), al solito Rocco, che dopo la figuraccia fatta (si spacciava per tifoso, del e di Senise, auto-smascheratosi con una gaffe clamorosa) non si è firmato ma ha cercato di mettere zizzania con la comunità Arzanese (di Arzano conosco solo due palestre e qualche dirigente, come potrei offenderla), addirittura a Fefe' mitico distorsore della realtà, tifoso della squadra che non cito, che sta facendo un onesto campionato di C1, che era da tempo che non interveniva sia sul blog che su tuttobasket. Tanto fango, a cosa è dovuto, a paura, invidia o quale altro pessimo sentimento?
Un grazie sentito al tifoso Mario (non è il presidente), l'unico che su questo blog ci sostiene e ci ha sostenuto sempre, l'unico che ci ha riconosciuto i meriti   che ci siamo conquistati sul campo (la squadra ) e fuori (noi dirigenti) per gli sforzi che stiamo facendo e che abbiamo fatto. 
Per tanti, troppi, tutto è dovuto.

mercoledì 21 marzo 2012

novantacinquevirgolaventiquattopercento

Nel 1992 gli Aereoplani Italiani fecero un Album (uno dei miei primi cd, ero passato da poco dal vinile al digitale), molto innovativo, con brani che solo artisti di peso superiore potevano pensare, alcuni "visionari" e strani, anzi più che strani, insoliti.
Dalla filastrocca del bancario stressato e quasi al limite della pazzia di "Mariomonomandatario", a "Stile Libero" una canzone che ti prendeva per il ritmo e ti faceva urlare a squarciagola, brano che divento' la denominazione della società di sport dilettantistico affiliata al CSI (Centro Sportivo Italiano)che insieme ad alcuni amici fondammo, e naturalmente l'inno che cantavamo a squarciagola prima di una partita di calcetto, di basket, o  di pallavolo. Una bella, ma non la più bella, era 15 amandoci, perché dava i numeri, nel senso che misurava tutto, dall'amore, alla coppia, alla stessa coppia in caso di crisi etc.
E io voglio fare lo stesso misurare il nostro campionato, ed il risultato è il titolo del post, 95,24% (diconsi novantacinquevirgolaventiquattropercento). Che è la percentuale di vittorie di questa stagione. Certo, centovirgolazerozero suona meglio, e spero di intitolare il post dopo la partita di domenica prossima con il Montescaglioso novantacinquevirgolaquarantacinquepercento.
Parliamo della partita di domenica, la nostra prima sconfitta.
La più brutta che abbiamo giocato, non perché abbiamo perso, bastava un pizzichino pizzichino di qualcosa che non nomino per vincerla, non guardate il punteggio finale, i dodici punti, ma quello dei tempi regolamentari, 68-68.
E non è certo l'Arzano la squadra più forte incontrata quest'anno, non è il Mugnano di inizio stagione, il Savoia o il Santa Maria a Vico, il Casaurea. Ha giocato bene, con un immarcabile Barbato, autore di 28 punti, alcuni in acrobazie  alla Jordan. Merito all'Arzano,  ma la partita l'abbiamo buttata, sia per i troppi errori, sia per quello che è il nostro più grande difetto. Sembriamo dei bambini che quando vogliono il gelato non sentono ragioni, lo vogliono e basta, inutile che la mamma  faccia presente che ci sono dieci gradi sotto lo zero, che hai appena cenato, che sei allergico al latte. Il gelato altrimenti frigno.
Abbiamo giocato male, ma quello che ci ha fatto perdere è stato il troppo, e affondo il coltello nella piaga dicendo ingiustificato, nervosismo.
Voglio capire che il Sig. Palmieri, uno dei due arbitri ti indispone con il suo atteggiamento, l'avevamo notato tutti a Savoia, non su di noi, ma sugli avversari, con un fallo tecnico dato al coach Annunziata (tecnico che mi ha colpito per la sua sportività, oltre che bravura perché i suoi ragazzi sono davvero messi bene in campo) che  "protestava" ma in maniera molto educata.
Tre tecnici, uno dopo appena due minuti e non su una plateale protesta al ns. coach, due in momenti topici, e sempre su lamentele, non proteste, su errori grossolani di valutazione, oltre due falli antisportivi di cui uno nonostante sono andato a rileggermi il regolamento ancora non ne capisco le motivazioni, l'altro sacrosanto.
A proposito di regolamenti, chiedo scusa pubblicamente al refertista, aveva ragione lui, il cronometro dopo un libero sbagliato non parte appena tocca il ferro, ma quando la palla tocca o è toccata da un giocatore. Una spolverata al regolamento almeno ogni mese la dovrei fare non solo io, ma un po' tutti.
Questa partita ha anche confermato un mio pensiero, siamo una squadra squadra, compatta, forte, la piu' forte che ho mai visto a Senise, che riesce a far quadrato in caso di necessità sopraggiunta per un qualsiasi motivo, che siano falli, malattia o squalifica, tranne a mancare sia Gabriel Gonzalez. Non sto dicendo che è il più bravo, offenderei i suoi compagni, sto dicendo che il suo "peso" in campo si sente, che gli avversari devono fare gli straordinari per limitare i danni. Ora fa' anche il bulletto, dice che lui è l'unico a non aver perso nessuna partita.
Non è entrato in campo perché nell'allenamento di giovedì si è lussato un dito della mano sinistra, credo il mignolo, e quindi è venuto per stare in panchina ed entrare in campo solo in caso di necessità.
Mi direte, e non c'era questa necessità?
Discorso lungo e complicato. Dopo i primi due quarti, il sentore c'era, e lui si è tolta "l'imbragatura" che gli avevano fatto in ospedale, si è fatto fare una fasciatura dal medico presente in campo, ed ha cominciato a riscaldarsi. Perché non è entrato? Perché quella banda di pazzoidi dei suoi compagni ha iniziato a giocare bene, a prendere vantaggio, fino ad arrivare ad un + 10 a poco dalla fine. Poi il nervosismo, la stanchezza (tutti in campo per troppo tempo), l'arrembaggio dell'Arzano, i tecnici già detti, e siamo riusciti a farci raggiungere. Nel supplementare non è entrato, sia perché i compagni erano boccheggianti, sia perché rischiare un colpo o una nuova lussazione per una partita che non ci toglie assolutamente niente, non era il caso. Per quanto possa sembrare cinico il discorso, dobbiamo pensare ai play-off, un infortunio lungo (in caso di una nuova lussazione, quasi certo è l'intervento) non è proprio il caso. Questo non significa che non onoreremo le partite, già da quella (è un derby) di domenica contro il Montescaglioso (Pielle Matera). Domenica la partita è alle 18,30 mezz'ora in più per evitare il sole in palestra che acceca i giocatori.

martedì 20 marzo 2012

Arzano - CTR AUXILIUM Senise 84-72 dopo 1ts

ARZANO 84
Renella, Barbato 28, Ciampaglia n.e., Capasso 4, Fevola C. 11, Iorio 7, Savarese 16, D'Angelo 6, Russiello, Rinaldi 2, Fevola M. 8. All. Ciampaglia
CTR AUXILIUM Senise 72
Viviano, Sassano, Lo Tufo 11, Marchese 12, Gonzalez n.e., Palazzo 16, Kos 24, Ragazzo n.e., Pennella, Femminini 9. Coach Festa, vice Di Monte:
Arbitri: Palmieri di Caserta, De Luca di Santa Maria a Vico
Parziali: 19-15, 34-33 (15-18), 45-50 (11-15), 68-68 (23-18), 84-72 (16-4).
Note: spettatori 50, usciti per 5 falli Kos e Marchese (Senise), Iorio (Arzano). Tre falli tecnici al Senise, due  falli antisportivi sempre al Senise.

sabato 17 marzo 2012

Si riparte



Si riparte con il campionato, da domani (alcune partite sono anticipate ad oggi) iniziano le due fasi ad orologio, quella promozione e quella retrocessione. Alla prima partecipano le prime otto dei due gironi, a quella retrocessione quattro squadre del girone A (dal nono al 12 posto) e tre del girone B (il nostro, una di meno a causa del "ritiro" del Marigliano).
I nostri incontri, sei in tutto, sono i seguenti:
Arzano (18/3, fuori), Montescaglioso (25/3 in casa),  Capua (31/3 fuori), Castellamare di Stabia (in casa 5/4),  Virtus Matera (fuori 14/4) e ultima Scafati (22/4 in casa).
In questa fase i punti già fatti vengono mantenuti, si sommano quelli conquistati. Le classifiche restano due e separate, quelle del girone A e quelle del girone B. Insomma queste partite servono (per le altre non per noi o il Maddaloni) solo per la posizione nella griglia dei play-off e per la possibilità di disputare la bella in casa.
Molti mi chiedono su un eventuale scontro con il Maddaloni chi ne possa uscire vittoriosa. Non è possibile incontrarci, tranne se in un'amichevole, infatti i play-off si fermano alle semifinali, e, sempre se tutte e due continuano il cammino intrapreso ad inizio stagione, non c'è possibilità di incrocio.
Un turno di riposo per tutti: questa settimana è servita per ricaricare le batterie.
Un duro allenamento è stato fatto la scorsa settimana, venerdì dopo la seduta diciamo "normale" diretta da coach Massimo Festa, subito dopo potenziamento a cura del vice coach Di Monte e del dirigente Giuseppe Fabiani. L'importante e pesante preparazione è continuata nella campagna di un altro dirigente, Francesco Sassano. Ha iniziato coach Festa con il riscaldamento con un assaggio di salame calabro, subito dopo la fase centrale dell'allenamento a cura prima del coach Di Monte, che come esercizio ha preparato orecchiette con un ragù di carne leggermente piccante e involtini di carne (ottimi). 
Ha proseguito gli esercizi il dirigente Fabiani, con salsiccia arrostita e costata di maiale. Ha dato il meglio di sé il nostro pivot Filippo Ragazzo, che ha fatto tre ripetute per entrambi gli esercizi. Poi la fase de-fatigante è stata curata dallo junior Viviano con una dolce con crema al limone, e da Gabriel Gonzalez, che dall'alto della sua esperienza ha concluso l'allenamento con un gustoso tiramisu'.
Una volta tanto ho partecipato attivamente all'allenamento, distinguendomi in particolare nella specialità dell'involtino al sugo. 
Allenamento pesante assai, meno male che mancava una settimana alla partita con l'Arzano, altrimenti sai quante tossine nei muscoli. 

domenica 4 marzo 2012

vittoria dopo vittoria

Super Rocco
VENTI, dico VENTI vittorie, 10 in casa, 10 in trasferta, chi di voi lo pensava prima dell'inizio del campionato alzi la mano.
Quanti emuli di Pinocchio: tutti ad alzare la mano. Leggetevi i commenti nei post di pre e inizio campionato e vedrete che mai una stagione era iniziata con così poco entusiasmo. E non parlo dei commenti di "Rocco", che è solo un provocatore e che invito nuovamente così come feci a settembre di evitare di leggere questo blog. Nuove provocazioni, queste però le ho sentite anche da addetti ai lavori: il girone A era più forte.
Mi auguro che ai ragazzi, da capitan Femmini a SUPER ROCCO Palazzo (che partita ieri, SPETTACOLOSA), continui questa voglia di far record. Perché come già vi ho detto, questa fase ad orologio non può aggiungere il minimo vantaggio all'AUXILIUM CTR Senise. Primi siamo e primi saremo, anche perdendo tutte le partite. Possiamo essere raggiunti dal Savoia, ma con loro (come con tutte) abbiamo vinto tutti e due gli scontri diretti.
Parlo un po' di questa fase ad orologio. Le prime otto di tutti e due i gironi incontreranno sei squadre del girone avversario. Le tre che hanno un posto in classifica subito dopo quello conquistato (nel nostro caso il primo, quindi seconda,terza, e quarta) in casa. Fuori casa le tre con hanno avuto un posto migliore (nel nostro caso non ci sono squadr migliori e quindi incontriamo l'ottava, la settima e la sesta).
Per capire meglio faccio l'esempio della quarta del ns. girone. il Casaurea (giunto a pari punti con il Moemartini Benevento, ma classificato prima perché vincitore di entrambi gli scontri diretti).
Il Casareua incontrerà in casa quinta, sesta e settima del girone A, fuori casa prima, seconda, terza sempre dell'altro girone. Complicato? Più a scriverlo che nella realtà.
Quali sono le nostre avversarie (in parentesi i punti, tenete conto che hanno giocato due incontri in più)? In casa Pro-loco Scafati (32), Stabia (28), Montescaglioso(26). Non incontreremo il Cala Moresca, arrivato a pari punti con il Montescaglioso ma negli scontri diretti la Pielle ha vinto tutti e due gli incontri.
Fuori casa incontro con la Virtus Matera, Capua ed Arzano. Una trasferta a soli 100 Km mi sembra un sogno, speriamo che Durante e Albanese non la facciano diventare un incubo.
Partita di ieri. Partita per provare gli schemi. Kos è stato in panchina, giustamente coach Festa ha preferito (non ha ancora del tutto assorbito una ginocchiata nella coscia ricevuta nella precedente partita casalinga) farlo riposare. Primo quarto all'inseguimento, quintetto iniziale Palazzo, Lo Tufo, Sassano, Gonzalez ed il miglior giocatore regionale lucano (questa mattina è stato premiato in questo modo) Femminini. Secondo quarto giocato meglio, ma sempre all'inseguimento, terzo quarto giocato bene in difesa, poi ultimo quarto alla nostra maniera. Bravissimo Antonio Viviano, appena entrato, in meno di trenta secondi 5 punti, un canestro su assist in caduta (praticamente da terra) di Palazzo, subito dopo una tiro da tre liscio-liscio sotto lo sguardo colpevole di un giocatore del Solofra che lo aveva lasciato solo soletto.
Poco pubblico, eppure era stata pubblicizzata e tanto che la partita eccezionalmente era di sabato (perché tutte le partite devono essere concomitanti).
Una settimana di vacanza, 18 marzo si riprende, iniziamo Fuori casa con la sesta arrivata del girone A, l'Arzano di Ciampaglia e dei fratelli Fevola (ex Monte di Procida entrambi).

C.T.R. AUXILIUM SENISE-SOLOFRA 84-55

C.T.R. AUXILIUM SENISE: 84
Viviano 5, Sassano, LoTufo 14, Marchese 15, Gonzalez 10, Palazzo 19, Kos n.e., Ragazzo 2, Pennella 2, Femminini 17. All. Festa Vice All. Di Monte.
SOLOFRA: 55
Guarino n.e., Napodano 13, Lambiase 6, Nigro 13, Luongo 9, Presutto 2, Spera 6, Esposito 6.
All. Iannacchero
Arbitri: Salvitella di Napoli ed Esposito di Somma Vesuviana (NA).
Parziali: 17-18, 23-15 (40-33), 13-7  (53-40), 31-15 (84-55)

sabato 3 marzo 2012

Ultimo ostacolo al record è il Solofra

Femminini, miglior cestista regionale 2011-2012
Premiati del
4° Memorial EDMONDO LANDI 2 “Cestista dell’anno 2011-2012

Categoria CESTISTA REGIONALE
Cristian Femminini, classe 1974, cresciuto nelle giovanili del Ravenna e del Cervia, ha giocato nelle seguenti squadre Forze Armate Roma, Porto San Giorgio, Riva del Garda, Pallacanestro Brindisi, Potenza 84, Basket Ruvo, Lamezia Terme, Olimpia Matera, Battipaglia, Team Basket Potenza, Basket Melfi, ancora Potenza 84, in A dilettanti e da tre stagioni gioca nel Senise. 



Come spesso accade, uno dei nostri atleti è stato premiato come miglior atleta regionale (cioè dalla C2 in giù). Come Senise non abbiamo nessun merito, ma almeno concedeteci che i nostri giocatori li sappiamo scegliere (quasi sempre :-(  )
Sono contento per Cristian, davvero meritato il premio, nella sua carriera ne ha vinti molti, e non solo (sfottò!!!) perché è molto lunga, diciamo quasi da pensione. Finito lo sfottò aggiungo che il premio giunge in quella che è senza dubbio la sua migliore stagione a Senise, lo ha meritato, e a lui vanno i complimenti miei personali, della società e di tutti i tifosi di Senise che apprezzano la tecnica di questo gigante friulano di nascita, lucano di adozione.
Parliamo del campionato. Nonostante la mia assenza a Cercola hanno vinto lo stesso, ridimensionando il mio ruolo nella squadra. Sono forti di loro, e hanno vinto di forza, contro un avversario già qualificato per i play-off ma che tentatava di prendere i due punti per una migliore base di partenza per la seconda fase.
Un super Gonzalez, mi dicono, accompagnato da tutti.


In settimana c'è stato l'ultimo recupero Casavatore-Meomartini BN. O meglio, non c'è stato, ha perso il Casavatore a tavolino, 0-20, perché il medico (obbligatoria la sua presenza in campo) ha fatto qualche minuto di ritardo. Mi spiace, e non solo perché penso che le partite si vincano sul campo, ma anche perché il Casavatore è una delle società più corrette che conosco, non è un caso che ci sono ottimi rapporti con loro. L'ultima dimostrazione della serietà della società l'ho avuta, meglio l'abbiamo avuta nel recupero di giovedì 23 febbraio.
Si sono spenti improvvisamente i visori dei 24 secondi, siamo andati nel panico non capendo il motivo (alla fine era il più semplice del mondo, era scattato il salvavita). Il presidente del Casavatore ha subito detto che la partita si doveva giocare lo stesso, anche segnalando con dei fogli il tempo rimanente, non ha cercato in nessuna maniera di avvantaggiarsi della situazione. Grande signorilità, è nel DNA di tutta la dirigenza del Casavatore.
Ultima partita, in un commento ho detto che già siamo primi nella griglia dei play-off anche perdendo tutte le partite. Fatti con più calma i calcoli, non è vero ci servono due punti, speriamo siano quelli di stasera.


Ho letto un articolo sulla siritide, penso sia stato fatto dall'addetto stampa della Virtus Matera, non è firmato. Lasciamo perdere la "querelle" tra me e la redazione della siritide sull'opportunità di "firmare", cioè indicare chi è che ha scritto, non ne sono sicuro perché parla anche della Pielle, e non credo che facciano comunicati comuni.
Già nel titolo viene candidata la Virtus come pretendente alla C1, nel testo anzi, nonostante ancora non sia stata raggiunta la qualificazione ai play-off, anche molto vicina (Maddaloni non deve perdere con la Partenope, la Virtus deve vincere a Telese), già sono i favoriti, avendo roster "che non ha nulla da invidiare sia al Senise che al Maddaloni". Che il roster sia ottimo (non a livello del Maddaloni, è un mio parere però) nessuno lo mette in dubbio, l'aggiunta di Albanese che conosciamo benissimo ha portato quel quid in più che si somma alla sostanza (Durante, Marino, Filazzola, German e altri che però non conosco) e che né fà un team molto pericoloso.
Che però anche il gioco sia superiore a quello nostro e a quello del Maddaloni lo può dimostrare solo il campo, lo vedremo presto in anteprima a Matera nella fase ad orologio, lo vedremo ulteriormente se il cammino nei play-off ci rimetterà contro (e ricordiamo che l'eventuale bella è a Senise).
Lo scorso anno avevamo un roster inferiore di un pelino al Benevento di coach Patrizio, non siamo arrivati nemmeno in finale. Sento tutti dire che quest'anno è più debole, forse è sintomo dell'inquinamento ambientale, sarà colpa delle estrazioni del petrolio. Come se aggiungere gente del calibro di Gabriel Gonzales, di Simone Lo Tufo o Dominik Kos sia stato prendere i primi che capitavano. Sono tre giocatori che hanno due meriti immensi, quelli di fare un gran campionato, e, il secondo, quello di far giocare (nel caso di Lo Tufo e Gonzalez) anche i compagni di reparto in maniera superlativa. Ditemi un po' due nostri grandi giocatori come Palazzo e Femminini li avete mai visti affiatati e sussidiari, con i compagni di reparto in questi anni? Non è solo merito loro, quando si vince tante paure che ti frenano spariscono, e ditemi, qualche merito all'allenatore Festa lo dobbiamo tributare?
Qualunque sarà il risultato finale, e capitemi bene, io della promozione sono convinto, questa sarà la stagione dei record, la migliore mai fatta dal Senise. E per questo voglio ringraziare tutti, parto dal pubblico, agli sponsor, i giocatori e spero che stasera qualcuno del pubblico li chiami uno a uno per un giusto omaggio a questi ragazzi:
Rocco Palazzo, Antonello Marchese, Simone Lo Tufo, Dominik Kos, Filippo Ragazzo, Cristian Femminini, Gabriel Gonzalez, Rosario Sassano, Vittorio Pennella, Antonio Viviano, Giuseppe Gazzaneo, Gianmaria Le Rose, a Dino Di Monte per il doppio ruolo di vice-allenatore e giocatore,a coach Massimo Festa.
Ultimissima notizia, domani alla ore 10,00 sempra alla palestra dell'ITCG Sinisgalli, partita dell'under 14, contro i pari età del Bernalda.
Scusatemi se ci sono errori, sto pubblicando senza nessuna rilettura, devo scappare a pranzo, sono ospite.



venerdì 2 marzo 2012

Domani, ripeto domani, 3 marzo ore 18,00 al Palarotalupo, ultima partita della prima fase

Sono senza ADSL, e non riesco a scrivere il post. Mi raccomando domani tutti alle 18,00 al Palarotalupo (palestra del ITCG Sinisgalli) per l'incontro contro il Solofra.