domenica 28 novembre 2010

Nicolas Pairone


Volevo pubblicarlo questa mattina, ma non ho fatto in tempo. Ci sono le migliori azioni di Nicola Pairone di tre partite. La partita casalinga contro il Pianura e quella, sempre in casa contro lo Scafati.
La terza partita a voi scoprirla, l'ho messa per ultima, ma certamente è la piu' importante...................................................

CTR La Cascina SENISE - Telese Terme 81-56

CTR LA Cascina Senise: 81
Pernice 0, D'Aranno 0, Durante 14, Marchese 13, Palazzo 11, Chahab 15, Pairone 17, Gazzaneo 0, Marino n.e., Femminini 11. Coach Enzo Maria ass. Dino Di Monte
Telese Terme: 56
Liucci 7, Buontempo 0, Del Basso G. 0, Moccia, Del Basso F. 0, Ilchev 17, Mascia 12, Valentino 14, Ponds 6 Coach De Martino
Arbitri: BIANCO G. (NA) - MAGGIO A. (NA)
Parziali: 23-15, 46-31 (23-16), 56-46 (10-15), 81-56 (25-10)
Note: il pubblico comincia a farsi vedere, almeno 180 spettatori.

giovedì 25 novembre 2010

Ad un passo dal record

Non sono la memoria storica dell'A.S. Pallacanestro Senise, da pochi anni seguo prima come tifoso, poi come dirigente-tifoso. Non è una storia lunghissima, però, e nessuno mi puo' smentire, è piena di tante soddisfazioni e di tanti piccoli traguardi raggiunti.
La passata stagione (2009-10) è stata quella del massimo traguardo storico, la bella di semifinale . Avevamo già raggiunto le semifinali, nella stagione 2007-2008 (Messaggio per Super Rocco, il roster con Sesma, ah ah ah ah ah ah ) ma fummo eliminati in due partite dal Pontano del caro amico Sabino Rascio (il nostro coach era Tiziano De Angelis), grazie all'impresa di passare ad Agropolii ai quarti . Nella stagione in mezzo a queste due, il 2008-2009, il roster allora allenato nella prima fase da Pierino D'Araio, fece un altro record, quello di entrare per la prima volta nel girone Promozione, e con una serie iniziale di nove vittorie su 10 incontri. Unico stop ad Agropili, contro la squadra allenata all'epoca da un certo Vincenzo Maria, per gli amici Enzo, nostro coach da metà della stagione scorsa. Siccome vuole essere un post celebrativo ed augurale, non voglio ricordare a tutti che seguì un periodo di partite perse (le ultime quattro di quel girone e qualcuna del girone promozione, complici anche qualche infortunio di troppo insieme alla consapevolezza che praticamente eravamo già qualificati).
Domenica, cominciate con gli scongiuri, se battiamo in casa il Telese, il record viene uguagliato, e la domenica successiva, sempre se si è fatto tesoro del passato, si potrebbe cercare di battere il record in trasferta a Pianura.
Sarebbe bello, e questo lo dico come tifoso, poter partecipare alla coppa di lega, che si disputerà a inizio gennaio, e alla quale partecipano le tre vincitrici dei gironi preliminari, più la migliore seconda. Ad oggi le migliori seconde siamo noi ed il Monte di Procida. Alla fine chi lo sa', entrambe possiamo diventare prime, qualche pessimista dice (specialmente per noi) anche terze.
Domenica a Benevento un altro piccolo grande passo verso questo record. Abbiamo vinto con un buon distacco, sedici punti, ma come già scritto nel commento a caldo subito dopo la fine della partita, una vera sofferenza.
Dopo un primo quarto incredibile, giocato in velocità e con una grossa determinazione (unica nota stonata dopo 4 minuti Lino Durante con 3 falli), finito 32-17, il secondo quarto è stato di piena sofferenza. Le parti si sono invertite ed per la prima volta nella stagione ho visto la squadra in piena difficoltà
Il campo della Meomartini è un campo difficile, io personalmente ricordo solo sconfitte, l'ultima davvero rocambolesca 94-93 a novembre 2008, quando in meno di un minuto ci recuperarono otto punti. Se volete leggere il post che parla di quella partita cliccate qui http://pallacanestrosenise.../11/aria-natalizia.html . Quel post ha una sua particolarità: elogio gli arbitri, cosa che non posso fare per la partita di sabato per due motivi, troppi errori e quello che per me è piu' grave, nessun fischio a favore di Femminini. Lamentela mia solita verso tanti arbitri, non è che solo perché è grande e grosso, se subisce fallo potete fare finta di niente.
Il resto della partita è stato quasi monocorde (tiratissima però): leggero allungo, reazione energica del Meomartini che si riavvicinavano (fino a -5). Non ho mai avuto l'impressione di poterla perdere, ma mai nemmeno quella di poter prendere il largo. Solo negli ultimi minuti noi abbiamo continuato a segnare, loro si sono fermati. Segno della maturità dei nostri, ma grande merito ai ragazzi di coach Tipaldi (ricordiamo che quest'anno hanno deciso di investire sul vivaio) che dalla partita di Senise hanno fatto grandi passi avanti, davvero grandi miglioramenti.
Domenica il Telese, ma questa è un'altra storia.

lunedì 22 novembre 2010

In ritardo? No di piu'


Interviste di Rocco Sole dopo la partita CTR La Cascina- Scafati. Chiedo scusa a tutti, principalmente a Rocco per aver pubblicato in grave ritardo.

sabato 20 novembre 2010

Meomartini - CTR La Cascina Senise 72-88

Vittoria ma che sofferenza.
MEOMARTINI BENEVENTO 72
Tulimiero 2, Catillo 15, Spada, Gallaro 17, De Martino 17, Ricciardi, Guarino 7, Tomaciello 4, Meoli, Pepe 11, Coach Tipaldi
CTR LA CASCINA SENISE 88
Pernice 0, D'aranno 0, Durante 5, Marchese 8, Palazzo 12, Chahab 15, Pairone 22, Gazzaneo n.e., Marino 9, Femminini 17. Coach Maria
Parziali 17-32, 39-48 (27-16), 51-64 (12-16), 72-88 (21-24)
Note: usciti per 5 falli Pairone (Senise)

All'intervallo CTR LA CASCINA 48 - MEORMARTINI 39

IL PRIMO QUARTO ERA FINITO 32-17, lnella seconda frazione abbiamo subitouna grossa rimonta, non spiegabile soltanto da un arbitraggio pessimo.

venerdì 19 novembre 2010

Trasferta a Benevento


Inizio subito, perché dovuto, con delle scuse. Dopo la partita con lo Scafati ho urlato contro un dirigente dello Scafati, ero un po', più di un po', scosso per l'episodio tra Marino e Sovkoski, che è costato ad entrambi una squalifica per due turni, poi ridotta per entrambi ad un turno dopo il ricorso che le società hanno presentato.
Chiedo nuovamente scusa, perché ho sbagliato, con l'aggravante di aver sbagliato con il dirigente di una società che sia a Scafati che a Senise hanno mostrato sportività e tanta educazione.
A tale proposito voglio segnalarvi il servizio sulla siritide (per vederlo http://www.lasiritide.it/flash.php?number=885) che comprende anche l'intervista a coach Monteleone, piena di fair play, e anche obiettiva. Vedendo il risultato finale (77-60) si potrebbe pensare ad una partita senza storia. Non c'è stato confronto solo nella parte finale, fino al terzo quarto, la partita è sempre stata in bilico, leggero vantaggio della nostra squadra, ma lo Scafati sempre con il fiato sul collo.
Buona squadra, completa e che gioca un buon basket, è terza in condominio con Stabia e Santa Maria a Vico. Tre squadre al terzo posto, segno dell'equilibrio e dell'ottimo livello del nostro girone, cosa che purtroppo a mio parere porterà ad avere la peggiore dell terze classificate, e quindi solo due del nostro girone faranno parte del Girone Promozione. Mi auguro di sbagliarmi.
In qualità di dirigente dovrei gettare acqua sul fuoco, e quindi far finta che la qualificazione al girone promozione sia un obiettivo ancora lontano.
Matematicamente il traguardo è ancora da raggiungere, questo è vero, ma la vittoria di domenica ha davvero avvicinato e tanto il traguardo. Il calendario sembra anche darci una mano, abbiamo tre partite in casa, e due delle partite fuori sono con le squadre che occupano attualmente l'ultimo posto in classifica.
Domani (sabato) giocheremo a Benevento contro il Meomartini. Ha solo due punti, è una squadra giovane, la scelta societaria è stata quella di valorizzare il vivaio, tanto che ha solo quattro senior, uno anche infortunato. Ha un grande coach, Tipaldi, che lo scorso anno portò la squadra Beneventana alla semifinale play-off. Si e' fatto tardi, vado a dormire, a domani vi aggiornerò subito sul risultato.
P.S. Anche il nostro coach Maria è un grande, a scanso di equivoci!!

Mannagia al diavoletto (aspetto squalifica)


La domanda che sorge spontanea è questa, se a Stefano Marino per questo episodio danno due giornate di squalifica, per essere radiato basta dire
"
mannaggia al diavoletto che mi ha fatto arrabbia'??"
Aspetto vs. commenti.

domenica 14 novembre 2010

CTR LA CASCINA SENISE-SCAFATI 77 -60

CTR LA CASCINA 77
Pernice 0, D'Aranno n.e., Durante 11, Marchese 3, Palazzo 6, Chahab 17, Pairone 24, Gazzaneo 0, Marino 13, Femminini 3. Coach Maria ass. Di Monte
SCAFATI 60
Di Lauro 14, Catapano 10, Daviducci 2, Loggia 15, Cirillo, Caiazza 2, Carbone 0, Sovkoski 5, Sicignano, Krusevlyam 12 coach Monteleone
arbitri: Ferrara e Amato di Avellino
Parziali: 17-13, 32-27 (15-14), 56-47 (24-20), 77-60 (21-13)
Note: usciti per 5 falli Pairone (Senise) e Loggia (Scafati). Espulsi Marino (Senise) e Sovkoski (Scafati).

Trimestrale

Molti di voi lo sanno, lavoro in banca, in trincea (nel senso di agenzia), mentre per 12 anni ho lavorato lontano dal fronte, in direzione.
Sono vecchietto, e lo sapete, purtroppo o per fortuna ancora lontano dalla pensione (o da un pre-pensionamento), e come tutti i vecchietti ricordo piu' il passato remoto che quello recente.
Prima si pensava, perché comportava tanto lavoro in più, solo al bilancio annuale. Dopo un po' di tempo qualche testa d'uovo (non della mia azienda, ma in generale), pensò che già a metà anno bisognava avere una visione di "come andavano le cose" e si passò alla "semestrale". Durò poco, le esigenze di conoscere subito l'andamento dell'azienda portò alla "trimestrale".
Aspettando il bilancio "mensile" mi viene una piccola considerazione: non è che per rendicontare e monitorare i risultati del momento, le aziende dimenticano, o mettono in secondo piano quello che dovrebbe essere l'obiettivo primario, cioè la produzione? Dopo la mia considerazione che il presidente Totaro bollerà come "solito comunista", in perfetto stile aziendale analizzerò, insieme a voi (quindi se non siete d'accordo scrivetelo nei commenti) il primo "periodo di bilancio", in parole semplici l'andata del girone preliminare, la nostra "trimestrale".
Parliamo dei dati puri e semplici
Su sette partite giocate, sei vinte. Punti complessivi fatti 522 (media 77,4) Subiti 434 (media 62) con una differenza punti di 108 (15,43).
In casa vinte tutte e tre le partite con Meomartini Benevento, Pianura e Santa Maria a Vico. La media punti realizzata è leggermente superiore alla generale (79,7) così come quella dei punti subiti (58).
Fuori casa tre vittorie (Scafati, Telese e Stabia), una sola sconfitta con la corazzata Euroservice Benevento. La media punti realizzata è di 75,7, quella subita 65.
Miglior realizzatore è Nicholas Pairone con 123 (media 17,6) segue Marino 104 (14,9), Femminini 84 (12,00), Marchese 79 (11,3), Palazzo 58 (9,7), Chahab 55 (9,2), Durante 22, Le Rose 8, Pernice 7, Sassano 2, Ragazzo F. 3. Se qualcuno di voi vuol fare il ragioniere pignolo si accorgerà che c'è un punto in più. I dati dei punti li ho presi dalla bibbia del basket di questa serie, www.tuttobasket.net, a cura di Costanzo Ruocco, collaboratore del sito al quale tutti di noi dell'ambiente cestistico dovremmo fare una statua. Nei dati sul sito in realtà mancano due punti, e Filippo Ragazzo è a quota zero. Tutti noi invece abbiamo ammirato nell'ultima partita in casa il nostro Filippone (per la sua altezza) Filippuccio (per la sua magrezza) insaccare nel tribolato finale della partita con il Santa Maria a Vico tre dei quattro liberi tirati.
Purtroppo non posso darvi i dati sui rimbalzi, le palle recuperate, gli assist, etc. per due motivi:
UNO, perché il sottoscritto anche se spesso và in panchina con la qualifica di scout (che sarebbe quello che su una lavagnetta annota le palle recuperate, gli ass......) non è assolutamente in grado di farli, non solo perché tecnicamente sono una pippa, ma perché non riesco a stare calmo e "assente" dalla partita, io mi "incanto" e dimentico di scrivere quello che accade.
DUE perché il presidente Totaro, gli "scout" sulle partite casalinghe li fa', con il video che ogni partita ci realizza la frame produzione Lauria di Gianfranco di Bella, però nonostante le assicurazioni, si dimentica di fornirmeli. Propongo a latere una campagna di sensibilizzazione:"Se incontri il presidente Totaro invitalo a collaborare per una informazione informata". Scusate, forse la dieta che vuole farmi fare mia moglie nonostante non sia iniziata sta già facendo vedere i suoi effetti collaterali.
Dopo i dati, diciamo il bilancio ufficiale, ci vuole come ogni azienda di rispettabili dimensioni, l'allegato di bilancio, quello che in teoria dovrebbe spiegare meglio i dati, in realtà l'esercitazione di un bravo scrittore nel portare chi lo legge a sposare le teorie aziendali. Se il concetto non è del tutto chiaro, vi faccio un esempio: un bilancio con una piccola perdita, che segue un bilancio con una perdita più elvata come può essere giudicato? In due maniere completamente opposte, a seconda di quello che i dirigenti vogliono far apparire agli azionisti. Versione ottimistica. La riorganizzazione aziendale ha già dato i suoi frutti, si sono ridotte le perdite e per il prossimo esercizio il rosso diventerà un ricordo. Versione Pessimistica. Nonostante l'incisiva e profonda azione di riorganizzazione aziendale, i risultati non sono stati quelli attesi, e il perdurare della situazione porterà l'azienda nel prossimo esercizio ad effettuare tagli di personale (naturalmente non i dirigenti, quando le cose vanno male potevano andare peggio, solo la loro bravura ha ridotto i danni, ma chi è addetto alla produzione).

Invece il mio allegato di bilancio sarà obiettivo, sincero, e dettato da quanto mi ha ordinato di scrivere il presidente Totaro (scherzoooooooo).
Non scherzo più (almeno per le prossime tre righe), parliamo del girone di andata.
Possiamo ritenerci davvero soddisfatti. Quando la squadra è stata costruita, già quando la riconferma del gruppo storico dello scorso anno, che non dimentichiamo dopo un inizio non proprio esaltante, ha chiuso magnificamente la stagione, pensavo ad una buona stagione, poi il tesseramento di Chahab, che è considerato uno dei migliori giocatori ad aver calcato i parquet della serie C in tutt'italia, e l'aggiunta di quel ragazzino di un metroenovantasette dalle braccia lunghissime (è stata un impresa fargli trovare un abito), mi facevano ben sperare.
Già la prima verifica, quella di Scafati, mi aveva acceso un fuocherello di speranza, ma sai, essendo la prima non sai se è merito tuo o demerito dell'avversario. Ci sono state poi altre sei partite, una persa ma contro una grande squadra e con una ottima prestazione, altre vinte con grandi scarti o con sofferenza, ma sempre il fuocherello della speranza è rimasto acceso, anzi ora è aumentato di grandezza, è un vero e proprio fuoco.
E questo fuoco è alimentato anche da una considerazione, finora siamo stati bersagliati da infortuni o problemi di vario genere. Chahab ha giocato bene, ma quello che abbiamo visto è ancora il 25% di quello che è Chahab, come mi ricordano spesso i suoi ammiratori di Bernalda. Durante (nel senso di Lino) in una intervista sulla gazzetta del mezzogiorno si è dato un cinque. Troppo duro, io darei un sei meno al suo campionato. Ma siamo abituati dal nostro magic Lino a campionati da otto, otto e mezzo. Quindi ............
E non dimentichiamo che il protagonista delle ultime due stagioni ha un nome, o meglio un sopranome:"Super Rocco". Finora per problemi non ha giocato una partita intera, questi problemi finiranno, e quindi Palazzo sarà di nuovo il Palazzo che uccide le partite, anche con le sue pazzie. Ecco, aver prodotto quei numeri di bilancio, con una squadra rappezzata anche in momenti o partite calde, non puo' non farmi sperare ancora di più che il fuoco diventi incendio.
Ultima cosa, se non volete che scriva più cretinate come quelle di questo post, aderite ad una campagna sociale che già dal titola spiega tutto:"Convincete Marilena Palermo (mia moglie) a desistere dall'intenzione di mettere a dieta ed in movimento il marito". Né va' della qualità di quello che scrivo, se ieri sera non nascondeva il pane per lo spuntino di mezzanotte, quante cretinate in meno avrei scritto.

sabato 13 novembre 2010

U19 CTR La Cascina Senise-New Basket Potenza 81-73


E' iniziata la stagione agonistica anche per le giovanili. Debutto ieri a Senise per la nostra squadra, nel campionato under19. Anche nelle giovanili iniziamo bene, con una vittoria una vittoria importante, visto l'avversario: la Team Basket Potenza.
Una partita bella e combattuta (.......continua sulla pagina delle giovanili.....)


domenica 7 novembre 2010

Una battaglia (sportiva) finita bene

Vittoria in casa Stabia per il CTR La Cascina Senise, che vince con uno scarto di 10 punti, ma tutti nel finale: a due minuti il risultato era 63 a 61.
Prova d'orgoglio e di carattere, di tutti, contro una squadra che ha creduto fino all'ultimo (o quasi) di poterla vincere.
Pallacanestro Stabia 61
Telese 0, Olivieri 6, Amendola 2, Salvatore 8, Campanile 17, Jalloh 4, Ruggiero 7, Somma 4, Marino, Festinese 13. Coach Scognamiglio
CTR LA CASCINA 71
Pernice 0, D'aranno n.e., Durante 2, Marchese 16, Palazzo 3, Chahab 10, Pairone 11, Gazzaneo n.e., Marino 19, Femmini 10. Coach Enzo Maria Assistente Di Monte
Parziali 15-18; 29-30 (14-12); 51-52 (21-21); 61-71 (10-19)
Note: pubblico numeroso e caloroso, almeno 300 persone, posti a sedere tutti occupati.
usciti per 5 falli, Campanile e Somma (Stabia)
Arbitri: DELLA PERUTA M. (CE) - PADULA F. (CE)

Corsi di Tiro con l'arco


Nella Tenuta Fortunato, nostro sponsor (e amico),
si possono svolgere tante attività sportive.
Una di queste è il tiro con l'arco. Si organizzano corsi di tiro con l'arco tenuto da istruttori qualificati della Federazione di Tiro con l'arco (FITArco).
Per informazioni potete telefonare ai numeri 338.7687007; 339.18255956; 333.28496790
mail: info@tenutafortunato.it
Per informazioni sulla tenuta e sulle sue attività visitate il sito http://www.tenutafortunato.it , anche cliccando sul logo dello sponsor.

Le foto del filmato sono state scattate dal sottoscritto in un recente stage fatto dalla federazione a Senise e organizzato dalla Tenuta Fortunato.

mercoledì 3 novembre 2010

quinta vittoria

Ritorno alla vittoria per il CTR La Cascina Senise domenica. Battuto anche il Santa Maria a Vico, siamo secondi a due punti dall'Euroservice Benevento, due punti in piu' dello Scafati.
Questa volta però è stata una vittoria di misura, 69 a 64, ma non ho mai avuto la sensazione che questa partita avremmo potuta perderla.
Forse incoscenza, forse presunzione, ma le differenze di valori mi sembravano evidenti, forse incautamente, tenendo conto dei tabellini. Abbiamo giocato a sprazzi, forse un po' appagati dalla bella anche se infruttuosa partita di Benevento. Sicuramente troppo nervosismo.
Sicuramente la mancanza di Durante, lo stato di forma di Palazzo, a letto sutta la settimana e senza allenamento, che ha stoicamente giocato, l'assenza del play di riserva Pernice, oltre ad un Chahab che ancora non è al meglio, hanno avuto un gran peso sull'equilibrio dell'incontro.
Ripeto, forse troppo nervosismo, anche immotivato, forse perché l'incontro ogni volta che sembrava prendere il verso giusto, improvvisamente cambiava volto, ed il vantaggio si riduceva.
Due grandi prestazioni, quella da match winner di Filippo Ragazzo, che ha messo a segno 3 dei 4 liberi proprio alla fine della partita, grande freddezza di un atleta che gioca ormai da tanti, tantissimi anni nella nostra squadra, ma che nelle due ultime stagioni ha avuto un miglioramento notevole, tecnico e tattico. L'altra grossa prestazione è stata quella di Nicolas Pairone, 29 punti e dodici rimbalzi, senza contare una stoppata ed una schiacciata spettacolare, e tanti assist. Per fortuna aveva una coscia dolorante per una doppia caduta.
Buona squadra il Santa Maria a Vico, mai domi, hanno fino all'ultimo lottato per portare i due punti a casa. Bugiarda la situazione di classifica. Ha un quintetto di prim'ordine, non mi sembra che la panchina abbia dato un apporto consistente.
Ho sentito molte lamentele sugli arbitri. Io invece penso che anche se con qualche errore, hanno arbitrato bene ed in modo imparziale. Anche se proprio nel finale, su una rimessa di Pairone, hanno stravolto quello che era accaduto. Il momento era delicato, ma a chi non capita di sbagliare? (mi verrebbe da dire, sul lavoro, anni fà c'era un colega che non sbagliava mai, infatti non faceva mai niente, tranne criticare i colleghi sugli errori fatti).
Ho letto nei commenti del precedente post criitiche ad un nostro giocatore per una reazione eccessiva ad una sostituzione. Non facciamo di un piccolo episodio, anche se non bello da guardare specialmente da fuori, un caso. Alle volte il nervosismo, la voglia di fare, anche la frustazione di un momento puo portare ad un gesto sbagliato. E non si possono azzerare anni di impegno, anche e molto al di fuori del normale dovere di giocatore, per la reazione di un momento.
Domenica ultima del girone di andata, è una partita dura su un campo che ha un atleta in piu', il pubblico, davvero caloroso, il pubblico di Castellamare di Stabia. Vincere sarà difficile, ma è dovere della squadra provarci.