domenica 29 novembre 2009

Cambiando l'ordine dei fattori il campione non cambia.

Potevo dare un altro titolo al post "Roberto David Galindez Gianelli 2, la saga continua" ma ho voluto dare un taglio matematico.
Nuova grande, enorme, immensa prestazione di Roberto Galindez.
Peccato che della partita non c'è un video perché volevo contare quanti rimbalzi ha preso. Ventisette punti, suo massimo stagionale, una partita piena di sacrificio, il più grande stare in campo.
Infatti Roberto ha giocato solo grazie al Paracetamolo. Nessun doping per carità, semplice tachipirina, quella che prendiamo e specialmente diamo ai nostri figli quando hanno la febbre.
Anche Roberto era febbricitante, ma in campo è stato davvero una forza della natura.
Partita bella, nonostante l'epilogo e il furto, intensa, giocata bene ad eccezione di un terzo quarto disastroso, con sette minuti senza un punto.
La difesa ha funzionato, l'attacco un pò meno.
Si iniziava con un primo quarto con un giocatore su tutti, Rocco Palazzo (10 dei 18 punti finali li ha segnati in questo quarto), mentre Lino Durante mostrava i limiti dovuti alla mancanza di allenamento.
Arbitraggio da subito a due velocità, abbiamo preso falli tecnici eccessivi, quello che da una parte era gioco duro (Maddaloni) dall'altro era fallo (Senise). Ho visto spostare con una spinta a due mani Femmini che aveva preso un rimbalzo e buttarlo fuori dal campo. Per spostare un gigante come Femminini ci vuole una spinta a due mani e tanta forza, ma nonostante sia accaduto a due passi dall'arbtro questi ha fischiato il fuori perché è atterrato con un piede sulla linea.
Roba da incapaci? Sinceramente non credo, basta con la scusa che è possibile sbagliare, e chi lo nega, ma troppe volte l'impressione e che si voglia sbagliare.
Una pazzia di Lino Durante è costata l'espulsione, e sappiamo come è importante Magic Lino per l'economia della squadra. Non è finita, Giovanni Genovese appena entrato cade malamente sulla caviglia, brutta distorsione e speriamo che non sia nulla di grave.
Oltretutto non è l'unico infortunato, anche il sottoscritto per la troppa tensione ed arrabbiatura di ieri stamattina ha avuto una colica renale, e ora vi scrive grazie ad un iniezione di Spasmex.
Terzo quarto quindi disastroso, l'espulsione ci è costata 6 punti (o 5, non ricordo bene), ed è stato il break che ci ha tagliato le gambe.
L'ultimo quarto vedeva i nostri all'arrembaggio ma in maniera ragionata. In campo anch Salvatore Pernice, che oltre ai 5 punti fatti, ha difeso con molta aggressività sul play avversario, Sasso in maniera egregia, tanto da portarli più volte a dover tirare sui 24 secondi in maniera scoordinata.
Peccato che abbia perso l'ultima palla, quella che poteva portarci al pareggio, ma l'errore non è suo, forse qualche giocatore più esperto doveva aiutarlo a portare il pallone nell'area avversaria o prendersi la responsabilità.
Praticamente azzerate le speranze di agguantare il girone Promozione, ora dobbiamo concentrarci per raggiungere almeno il 5 posto, per essere sicuri del girone Qualificazione.
Il prossimo turno è in casa ed è infrasettimanale. Mercoledì 2 dicembre alle ore 20,00 e mi raccomando, siate numerosi. Nella precedente partita il Savoia quasi ci superava come tifosi in campo (complimenti alla tifoseria di Torre Annunziata), contro lo Stabia dobbiamo essere noi in maggioranza, anzi in larga maggioranza.

sabato 28 novembre 2009

Maddaloni - CTR LA CASCINA Senise 74-71

MADDALONI 74
Vigliotta n.e, Vinciguerra 2, Servidei 3, Schiavone 6, Mozzillo 4, Della Peruta 10, Corbo 9, Sasso 11, Guida 25, Scala 4. Coach Salanti
CTR LA CASCINA 71
Pernice 5, Sassano 0, Durante 0, Kreiber 12, Palazzo 18, Galindez 27, Di Monte 0, De Lillo n.e., Genovese 0, Femminini 9. Coach Di Gioia
Parziali 18-18, 33-38 (15-20), 58-51 (25-13), 74-71 (16-30)
Note: espulso Durante, Palazzo 5 falli

Ennesimo furto

Finisce 74 a 71 per il Maddaloni, ma è un altro, l'ennesimo furto subito quest'anno, il secondo dal Maddaloni.
Al solito arbitraggio scandaloso, si sono aggiunti anche i giudici di tavolo, che hanno mandato negli spogliatoi Rocco Palazzo prima del tempo, segnandogli 5 falli quando ne aveva commessi solo quattro. Erano due ragazze, ma non è una scusante.
Espulso Lino Durante, che dopo aver subito fallo gli è stato fischiato prima un tecnico poi l'espulsione sulle proteste.
Grande partita nuovamente di Galindez, nel primo quarto un Palazzo stellare.
E poi una percentuale ai liberi davverro schifosa, cosa che si sta ripetendo troppo spesso.

Maddaloni - ctr la cascina 33-38

Primo quarto finito 18-18, secondo 33-38 per Noi. Vantaggio ma di solo due punti 42-44 dopo 3 minuti del terzo quarto. Nota negativa Kreiber 3 quarti e Genovese infortunato

domenica 22 novembre 2009

Roberto David Galindez Gianelli

Tipico nome sudamericano quello del nostro Roberto, lungo, doppio nome, doppio cognome, da una metropoli come Caracas ad un paesino come Senise deve essere un salto triplo con doppio avvitamento fatto con gli occhi bendati.
Gran giocatore, rendimento sempre buono ma avevo l'impressione che poteva dare di più (e non mi riferisco all'impegno, quello da bravo ragazzo e persona seria e squisita c'è sempre stato).
E da qualche partita sta dando di più. Partita dopo partita sta crescendo, ed il suo gioco è completo, gran difensore, velocissimo, gran rimbalzista, attaccante di razza. Anche spettacolare come nella schiacciata a due mani di stasera. E' diventato un faro della squadra, ed il rispetto dei compagni se lo guadagna sul campo con i fatti, non con le parole. Anzi, se proprio un difetto dobbiamo trovarglielo, e che è sempre educato, educatissimo, parla solo se interrogato.
Stasera ha fatto 26 punti, limitato solo da un arbitro che ha inventato sicuramente due falli, molto probabilmente tutti e quattro quelli fischiati. Ha giocato poco più di 2 quarti, per colpa delle invenzioni.
Non mi è piaciuto l'arbitraggio, anche Femmini è stato punito per falli veniali, non gli sono mai stati fischiati a favore falli netti.
Ho letto e riletto il regolamento, perché è un comportamento degli arbitri (anche nelle partite ben arbitrate, non solo in quelle pessimamente arbitrate tipo le due con il Savoia) uniforme, ma non ho travato da nessuna parte che se il fallo viene subito da un atleta che è superiore ai due metri, che pesa 20 chili più dell'avversario, il fallo non deve essere fischiato.
Femminini in tutti gli incontri subisce una caterva di falli, le braccia sono sempre nere per le manate, però non gli fischiano un fallo a favore nemmeno per sbaglio.
Della partita in senso stretto ne parlo domani, vorrei rivedermela prima, ero troppo teso in panchina e vorrei essere il meno fazioso possibile.
La nuttata non possiamo dire che sia del tutto passata, ma si intravede l'alba.

CTR La Cascina-Savoia 87 - 73 Tabellini

CTR LA CASCINA SENISE: 87
Pernice 0, Sassano 0, Durante 14, Kreiber 17, Galindez 24, Femminini 12, Palazzo 17, Genovese 0, Di Monte 3, D'Aranno n.e. Allenatore Di Gioia
SAVOIA 73
Festa 8, Iodice 12, Carrozzo 16, Napolitano 21, Pagano 0, Di Maria 0, Campanile 12, Santoro 1, Carfora 0, Pollinaro 3. Allenatore Castaldo.

Arbitri: Radicetti di Caserta, Cammuso di S.Nicola La Strada (CE)
Parziali : 21-19, 46-34 (25-15), 62-53 (16-19), 87-73 (25-20)

giovedì 19 novembre 2009

L'incontro di Monte di Procida


Non sono stato a Monte di Procida perché dovevo fare da assistente coach a mia moglie in una importante partita che ha giocato, e che nonostante qualche contrattempo, sta vincendo.
Per questo motivo non posso parlare dellapartita in senso stretto e riporto l'articolo uscito su www.tuttobasket.net scritto dall'Ufficio Stampa del Monte di Procida (potete andare anche all'articolo cliccando sulla figura).

"Prima partita da capolista per la Virtus Monte di Procida davanti al pubblico di casa ancora una volta accorso in massa al Pala Alighieri. Di fronte stasera ci sono gli amici di Senise che seppur privi di fondamentali pedine hanno disputato una buona gara tenendo vivo l’incontro fino alla fine. Durissima settimana, quella appena passata, per coach Di Lorenzo che in nemmeno una sola occasione è riuscito a svolgere un allenamento a ranghi completi; gli attacchi influenzali hanno tenuto lontano dal campo a turno quasi tutti i ragazzi che stringendo i denti sono scesi stasera in campo per quest’importante partita; unica eccezione Riccardo Fiore ancora febbricitante. Primo quarto dal classico punto a punto; Senise c’è e vuole giocarsela – Palazzo, Femminini e Galindez (in tre siglano 56 dei 62 punti!!) sin da subito a tirare le fila dei lucani che con una buon organizzazione di gioco limitano i flegrei e chiudono il primo parziale sul +1(17-18); decisamente meglio la Virtus nel successivo periodo grazie alle felici conclusioni perimetrali di Scotto di Perta ed Ilongo (Mvp della serata con 22 punti) ma soprattutto alla prova muscolare a salvaguardia dell’area pitturata di Giuseppe Falco. La Virtus archivia la prima metà della gara sul 35-29. Al rientro dagli spogliatoi i montesi in varie occasioni tentano l’allungo ma a turno Femminini e Palazzo siglano i punti della speranza, mai persa, di riportare sotto Senise. I cambi a disposizione del coach montese però risultano determinanti; l’impatto positivo sulla gara del giovane Lubrano (che si conferma validissima pedina sullo scacchiere di Di Lorenzo) e la prova tutto fosforo di Mariano Fevola servono a mettere fine alle scorribande di Senise e chiudere l’incontro sul 70-62. Onore alla squadra lucana allenata da Di Gioia; i simpatici amici di Senise, penalizzati dalle pesantissime assenze di Durante e Kreiber potranno sicuramente riprendere la corsa verso le alture della classifica non appena l’infermeria sarà svuotata. L’affettuoso applauso del pubblico di Monte di Procida agli atleti ed i dirigenti di Senise a conferma del fair-play e della stima ma soprattutto dei buoni rapporti con la squadra lucana. "

Prima considerazione, mi fa piacere che i nostri ragazzi siano usciti con glia applausi dei tifosi montesi, segno di quanto è bello questo sport, dell'ambiente che si vive in questo sport, solo in qualche campo somiglia quello del calcio. Anche il presidente Totaro era entusiasta sia della partita, sia del comportamento del monte di Procida e dei suoi tifosi.
Dopo una sconfita usare la parola entusiasta vi sembrerà fuori luogo, invece non è così. A Monte erano solo 9 giocatori, ben 4 under, in panchina anche Dino Di Monte, il nostro guerriero, che ha ripreso a giocare solo da pochi giorni perché quando il CTR LA Cascina è in difficoltà, Dino risponde sempre. Esordio anche in campo per Giuseppe Gazzaneo, che non era mai andato nemmeno in panchina nella suadra senior.
Quintetto con Galindez, Palazzo e Femminini, e qui tutto normale, poi Genovese e Sassano. Tutti in campo, buon minutaggio anche per Valerio D'aranno che si preso gli applausi dei compagni per un grande assist a Femminini.
Insomma, pensavamo anche per il valore assoluto del Monte di Procida, di tornare con le ossa rotte. E fino a pochi minuti dalla fine eravamo alla pari. Solo una decisione assurda degli arbitri, un antisportivo a Genovese che era di spalle e non ha toccato l'avversario, le proteste della panchina e conseguente tecnico, hanno creato il break finale (anche un nuovo antisportivo a nostro sfavore ma c'era tutto).
Beh, se la squadra riesce a reggere nonostante le tante assenze (Kreiber, Durante, Visceglia, Ragazzo), senza i rinforzi presi per la bisogna (Acito, che ha firnato per Mola in C1, e al quale vanno i ringraziamenti della società per la mano che ci ha dato in questo momento delicato), è un buon segno. Adda passa' a nuttata, e speriamo che al mattino ritornino le vittorie.

lunedì 16 novembre 2009

MONTE PROCIDA - CTR LA CASCINA SENISE 70-62 tabellini

VIRTUS MONTE DI PROCIDA: 70
Materazzo 5, Martinez 11, Falco 6, Fevola C. 4, Scotto Di Perta 12, Conte ne, Ilongo 22, Lubrano 2, Fevola M. 8, Rigatti ne, All. Di Lorenzo
C.T.R. LA CASCINA SENISE: 62
De Lillo, Sassano 3, Gazzaneo, Genovese 3, Palazzo 18, Galindez 18, D'Aranno, Di Monte, Femminini 20, All. Di Gioia

Arbitri: Troise - D'Amato (Avellino)
Parziali: 17-18; 35-29(18-11); 51-49 (16-20); 70-62 (19-13)

venerdì 13 novembre 2009

Falsa partenza

Chi come me è appassionato di atletica e di nuoto sà bene cos'è una falsa partenza. Per fortuna i regolamenti sono cambiati, perché 20 anni fà, vabbeh, 30 anni fa, quando ero un atleta agonista, le false partenze mi distruggevano. Io sui blocchi di partenza, attentissimo a tuffarmi sempre dopo il fischio del giudice di partenza, spesso anche in ritardo, ma inevitabilmente c'era il furbetto che partiva quel decimo di secondo prima dai blocchi, ed inevitabilmente sentivi il fischio di annullamento della partenza quando eri già in aria per il tuffo.
Vai alla scalette, esci dall'acqua, raggiungi la sedia, non sai se asciugarti o restare bagnato, aspetti il giudice di partenza che ti richiami ai blocchi, sali sui blocchi e...........nuovamente un furbetto partita prima, naturalmente un altro altrimenti c'era la squalifica. Di nuovo vai alla scalette, esci dall'acqua, raggiungi la sedia, non sai se asciugarti o restare bagnato, aspetti che il giudice di partenza ti richiami ai blocchi, sali sui blocchi e ......
In genere questo teatrino accadeva due, tre, qualche volta quattro volte. Per la gioia del pubblico (genitori e parenti in genere, ma anche tanti appassionati) che se di sesso maschile sbadigliava copiosamente , se di sesso femminile cominciava a fare la maglia.
E tu, povero atleta, o meglio, io povero fessacchiotto, mi scaricavo completamente per il troppo steess e per l'accumulo di tensione agonistica. Ed in gara facevo tempi peggiori di quelli cronometrati in allenamento.
Per quanto premesso, si propone favorevolmente la conces........scusate, raptus da lavoro, troppe pratiche di fido in questa settimana. Scherzo, anzi, scusatemi per la premessa lunghissima, ecco è questa la notizia vera e propria: stasera, forse solo per contraddire il post di mercoledì sull'inizio dei campionati giovanili, la Lucos Montescaglioso non si è presentata a Senise per l'incontro dell'under 19.
E quindi, e da questa frase non sto più scherzando, la tensione agonistica, la giusta attesa della ripresa di quest'attività che è il campionato, del confronto con altri ragazzi è andata a farsi friggere. Un pò di delusione ma niente di grave, di nuovo sui blocchi di partenza lunedì 23 novembre, a Matera contro la Pielle.

mercoledì 11 novembre 2009

Giovanili, iniziano i campionati.


Due le squadre giovanili quest'anno impegnati nei campionati regionali. Si ripete l'under 19, torna l'under 15.
Quali gli obbiettivi ? Per entrambe ben figurare.
Per l'under 19 sarà un campionato particolare, è una squadra piena di talento con tanti ragazzi che sono aggregati alla squadra senior, dagli ormai maturi Marranchiello, Sassano, Addolorato, ai piu' giovani Le Rose, D'Aranno, De Lillo, senza dimenticare i due talenti di Tursi, Rondinelli e Castronuovo. Non si offendano quelli che ho dimenticato, avranno spazio nei prossimi post. Per aspirare alla vittoria del campionato serve un lungo, e purtroppo non ne abbiamo.
Però talento e punti quelli ci sono, e tanti. Speriamo di sopperire ai centimetri con la velocità, con la difesa, con le grandi capacità individuali.
Sette le squadre iscritte al campionato: Cestistica Bernalda, Nuovo Basket Potenza, Pielle Matera, Lucos Basket Montescaglioso, Timberwolves Potenza, Play Basket Melfi e naturalmente Senise.
Esordio a Senise, venerdì prossimo, 13 novembre alle ore 17,50.
Esordio assoluto per quasi tutti i ragazzi dell'under 19. Non li nomino perché di molti conosco i nomi ma non i cognomi.
Il campionato prevede una prima fase a due gironi. Siamo nel girone B, quello della provincia di Matera, come da nostra richiesta per motivi logistici. Meno chilometri da fare, quindi meno tempo rubato ai libri per i ragazzi.
Il nostro girone è composto, oltre naturalmente alla nostra squadra, dalla Virtus Matera, dal Tursi, e da due squadre della Pielle Matera.
Il girone B è formato dal Nuovo Basket Potenza, dal Basket Potenza, dalla Timberwolves Potenza, dalla Vito Lepore Genzano ed infine dalla Nuova Invicta Potenza.
Come già detto, la prima esperienza agonistica per quasi tutti i nostri piccoli atleti, ma sempre all'insegna del divertimento e dei valori dello sport.
Esordio anche per loro a Senise (al Palarotalupo), esattamente tra una settimana, mercoledì 18 alle ore 19,15
Ah, dimenticavo, quest'anno il loro coach è cambiato, non più Pierino Dariao, ma Michele Di Gioia.
P.S. Nella foto di due estati fa', ci sono tre dei protagonisti dell'under 19, D'Aranno, Le Rose e De Lillo, più un piccolino che ancora non può partecipare a nessun campionato perché troppo piccolo, mio figlio Ignazio Salvatore.

lunedì 9 novembre 2009

domenica 8 novembre 2009

Carattere


Ottima partita quella giocata dai nostri ragazzi. Non era facile giocare senza Kreiber, Visceglia, Durante. Senza dimenticare Pernice che anche se gioca poco, i minuti fatti in campo sono stati sempre intensi e ben giocati.
Un macigno ricadeva sulle spalle di Giovanni Genovese, ed il nostro Giovanni il macigno lo ha preso sulle spalle e lo ha portato sul traguardo della vittoria.
Non era facile avere la responsabilità di sostituire Kreiber, ma Giovanni è entrato in campo subito determinato e pronto a cogliere le sue occasioni (i 5 punti segnati tutti nel primo quarto), anzi direi che la fortuna non è stata dalla sua parte: alcuni tiri fatti al momento giusto, ben tirati, sono usciti perché non era giornata.
Se parliamo di sfortuna però il premio va a Filippo Ragazzo, appena entrato all'inizio dell'ultimo quarto, è caduto male, su una caviglia ed ha dovuto subito abbandonare il campo di gioco.
In bocca a lupo.
Bravi tutti, Acito con la sua regia, Galindez, che sembra avere un conto in sospeso con il Nola, Palazzo immenso nei suoi recuperi, nelle palle rubate, nella difesa asfissiante. E' da ringraziare anche perché si sta sacrificando, giocando in un ruolo che non è il suo.
Femminini unico vero lungo, ha preso tanti rimbalzi, fatto 5 o 6 stoppate spettacolari. Ed è un grande giocatore perché quando sbaglia, non se la prende con gli altri ma con se stesso (ogni riferimento non è puramente casuale....)
La cosa che più mi sorprende, piacevolmente sia chiaro, e che la nostra squadra che notoriamente è a trazione anteriore, ora, in emergenza per le sconfitte subite, per le assenze importanti, sta mettendo in campo una difesa arcigna, non fallosa e molto efficace.
E' vero, le ultime due partite vinte erano in casa, ma far segnare solo 105 punti (di cui 3 sulla sirena) è un buon, anzi ottimo segno. Per la cronaca, la Costiera Amalfitana ha perso ad Arzano, ma ha segnato 78 punti. A Senise 28 in meno.
Domenica impegno come si dice nel gergo sportivo proibitivo, contro la capolista Monte di Procida. Saremo ancora decimati ma lo sappiamo, nelle difficoltà ci trasformiamo.

CTR LA CASCINA Senise -CAP NOLA 67 - 55

CTR LA CASCINA 67
Acito 12, De Lillo n.e., Le Rose n.e., D'aranno 0, Genovese 5, Palazzo 16, Galindez 17,Ragazzo 0, Di Monte n.e., Feminini 17 COACH: DI GIOIA
CAP NOLA 55

Esposito 11, Di Palma, De Nunzio, Esposito M.P. 10, Caccavale, Sorgente 5, Catapano 14, Gulemì 2, Riccio 10, Ruocco 3. Coach Annunziata
Parziali: 17-9, 28-19 (11-10), 48-34 (20-15), 67-55 (19-21);
Arbitri: De Lucia e Pastore
Note: tecnico alla panchina del CTR LA CASCINA, infortunio a Filippo Ragazzo appena entrato nell'ultimo quarto.

secondo quarto CTR LA CASCINA - NOLA 28 - 19

Dopo aver concluso in vantaggio 17-9 il primo tempo, molto ben giocato specialmente in difesa, un po' in difficoltà la seconda frazione di gioco.

Sfida da non sottovalutare

Se qualcuno pensa che l'incontro di stasera sia facile perché incontriamo l'ultima in classifica, fa' un madornale errore.
Il CAP Nola è una signora squadra, ha perso le prime sei partite sempre di misura (ad esclusione che con il Monte di Procida), sempre nel finale.
Contro il CTR LA CASCINA uno strepitoso ultimo quarto di Roberto Galindez fu la causa della sconfitta interna. In più rispetto all'andata hanno un giocatore in più, Walter Esposito, non giovanissimo, un pivot di classe con dei movimento da cineteca. Mi ha colpito davvero tanto quando giocava a Giugliano e venne a giocare qui, a Senise.
Non è un caso se domenica hanno vinto in casa del Maddaloni, che faccio notare a tutti, è l'unica squadra che è venuta a vincere a Senise in questo campionato.
Alle qualità della squadra avversario, si sommano le nostre difficoltà attuali. Non ci sarà Durante, anche se la sua assenza è agli sgoccioli, ed a questo eravamo abituati. Non ci sarà quasi sicuramente Agostino Kreiber, che al ginocchio dolorante ha aggiunto un mal di schiena fulminante ed immobilizzante. Non ci sarà nemmeno Giuseppe Visceglia e nemmeno Salvatore Pernice che ha un braccio immobilizzato.
Per vincere ci vuole quindi una prestazione che prevalga gli standard normali (ed attuali) dei nostri giocatori. Ci affidiamo alla velocità, ma anche al ragionamento dei due "piccoli" Palazzo ed Acito. A Femminini che con la sua esperienza e classe cristallina giochi sotto le plance, anche a supplire la quasi certa assenza di Kreiber. A Giovanni Genovese (nella foto), che dovrà mostrare grinta e muscoli, ma anche tanta determinazione, e che ha la possibilità di guadagnare minuti nelle prossime partite. Dovranno farsi trovare pronti anche i ragazzi del vivaio, Sassano che purtroppo è reduce da sette giornii di influenza e febbre, D'Aranno che questa settimana in allenamento ho visto molto in palla, di nuovo preciso e chirurgico con i suo tiri dalla lunga distanza, Le Rose, che sta crescendo (cestisticamente, ma anche fisicamente) a vista d'occhio, De Lillo, anche lui reduce da una settimana di non buone condizioni fisiche.
Insomma, vincere è importantissimo, per farlo bisogna prendere dal profondo qualcosa in più.
Una mano dal pubblico sempre più numeroso (gradirei un po' più puntuale), è gradita. Un incoraggiamento, un applauso od un coro aiuta, vi assicuro che aiuta.

lunedì 2 novembre 2009

Servizio di Rocco Sole



Servizio di Rocco Sole sulla partita di domenica
(CTR LA CASCINA SENISE
- COSTIERA AMALFITANA)

domenica 1 novembre 2009

CTR LA CASCINA Senise - Costiera Amalfitana 66-50 Tabellini

CTR LA CASCINA SENISE: 66
Acito 5, Sassano n.e., D'aranno 0, Visceglia 2, Kreiber 16, Palazzo 17,Galindez 11, De Lillo n.e.,Ragazzo 0, Feminini 15 COACH: DI GIOIA

COSTIERA AMALFITANA: 50

Lucibello 7, Pisano n.e., Infante 7, Civale n.e., Florio n.e., Spinaccio 26, Accanito, Petrocelli 10, De Giulio n.e.,De Riso, n.e. Coach: Passeggia

Parziali
: 14 - 7, 35-19 (21 - 12), 48-35 (13 - 16 ), 66-50 (12-15)

Note
: circa 150 spettatori

Arbitri
: Pescatore di Arzano (NA) e Pirozzi di Mugnano (NA) (nella foto, durante il riscaldamento)


Ritorno alla vittoria

Finalmente, non se ne poteva più. Quattro sconfitte di seguito avevano affondato il morale di tifosi, giocatori, tecnici e dirigenti.
Vittoria netta, 66 a 50 del CTR LA CASCINA Senise sulla Costiera Amalfitana. Vittoria netta ma sempre in bilico, contro la squadra che ha la fortuna di giocare in uno dei posti più belli al mondo (amo la costiera e la cucina della costiera), mai doma, sempre pronta ad avvicinarsi e rientrare in partita.
Una partita forse nemmeno ben giocata dai nostri, troppo forte era la tensione e la voglia di risultato dopo le quattro sconfitte.
Un grandioso Palazzo, vero, punti ma soprattutto rimbalzi (ed è piccolo), assist (tanti, davvero tanti), palle recuperate, tanta grinta in campo.
Però non si chiama Palazzo se non c'è una piccola, piccolissima, trascurabile nota dolente. In questa partita la piccola, piccolissima, trascurabile nota dolente è la precisione sui liberi, magnificamente conquistati: tre su otto, migliorando nel finale.
Molta tensione e paura di sbagliare, però molta più lucidità in campo. Il punteggio basso ne è una conferma, si è preferito rinunciare a qualche azione veloce ma dalla dubbia riuscita, per giocare la palla in maniera più razionale.
Arbitraggio buono ed equilibrato. Non ho compreso molto i due falli intenzionali fischiati, però hanno saputo tenere molto bene le redini della partita, partita oltretutto molto corretta e non molto fallosa, grazie alla sportività delle due squadre in campo. Nella Costiera Amalfitana un giocatore su tutti, Spinaccio. E' bravo, molto bravo, ed è anche un signore. Un episodio: ha protestato con gli arbitri. No, non sto' facendo come il mio solito che prendo in giro, Spinaccio ha mostrato la sua signorilità nei modi in cui ha protestato dopo che gli avevano dato un fallo a favore, si il fallo glielo avevano fischiato, ma solo al terzo (o quarto) tentativo nella stessa azione.
Dopo questo turno in testa con 10 punti ci sono tre squadre, il Monte di Procida, l'Arzano ed il Savoia. Sono a 4 punti, ed Arzano e Savoia le incontreremo in casa, mentre il Monte di Procida in trasferta (forse ancora senza Lino Durante).
Sinceramente da quello visto in campo, il Savoia non è al livello delle altre due, però se è in testa alla classifica qualche motivo pure ci sarà
Domenica di nuovo al Palarotalupo, di scena il Nola che ieri ha vinto la sua prima partita, oltretutto in trasferta e contro il Maddaloni che a Senise ha vinto.