giovedì 31 marzo 2011

Premio Nicola Martinelli

Nicola Martinelli è stato un grande uomo di sport, prima nel Potenza Calcio, non quello delle retrocessioni spesso non sportive, ma in quello della serie B, traguardo raggiunto negli assi sessanta e mai ripetuto, il calcio della serie B che perfino uno come mio padre, che lo sport lo considera una perdita di tempo, ha seguito, tanto che mi racconta ancora di una grande partita fatta a Napoli, quasi con le lacrime agli occhi.
Poi aveva aiutato la nascita della Polizia Municipale Volley, dove ha trovato la sua passione sportiva, coltivando questo amore per più di trentanni, contribuendo ai tanti successi della società potentina. Il suo contributo alla crescita di intere generazioni di pallavoliste è stato incommensurabile, diventando quasi uno di famiglia. Zio Nicola, per tante atlete era diventato. Zio Nicola è stato esempio inimitabile del vero uomo di sport, mosso dalla passione, dall'impegno.
A questo grande uomo è dedicato un premio. Lo svolgimento della premiazione era previsto inizialmente per il 24 marzo, ma per quella giornata l'ospite d'onore della serata, Massimo Barbolini, allenatore della nazionale di pallavolo femminile, era impegnato nei sorteggi dei mondiali.
La manifestazione è stata quindi spostata a giovedì 7 aprile (ore 17,00 Potenza presso l'Hotel Vittoria). Tre sono i premiati, Orazio Colangelo (associazione Culturale Lucania di Parco tre Fontane, che è un quartiere di Potenza) che io ricordo calciatore tutto impegno alla Gattuso, Amleto Davide Carrieri, allenatore del New Volley Genzano, ed il nostro presidente, Mario Totaro.
Ebbene sì, è con vero orgoglio che ho scritto questo post, per me potentino ma senisese d'adozione, sapere che un premio dedicato ed intitolato ad un grande uomo di sport come Nicola Martinelli, sia destinato a Mario Totaro, presidente con il quale ho almeno 3 accese discussioni settimanali, mi fa' felice, quasi (scusate se esagero) mi commuove.
E' un riconoscimento a chi, in questo paese non grande (nemmeno piccolo), fa' dello sport una missione, perché ricordo a tutti, non c'è solo la prima squadra, quella che ci porta sui giornali, ma anche l'attività giovanile e di minibasket. Attività che è anche maestra di vita, che allontana i nostri ragazzi e bambini da strade diverse, alle volte sbagliate.

domenica 27 marzo 2011

CTR La Cascina Senise-Santa Maria a Vico 90-80

CTR La Cascina Senise 90
Pennella 0, Le Rose 2, Durante 14, Marchese 8, Longo 0, Palazzo 12, Bartoli 22, Pairone 15, Marino 9, Femminini 8, Le Rose 2. Coach De Angelis, ass. coach Dino Di Monte
Santa Maria a Vico 80
Cozzolino 9, Moniello 2, Cafarelli 0, Attianese 18, Fontanella 14, Piscitelli A. n.e., Piscitelli V. 2, Auriemma 17, Falanga 6, Fucci 10. Coach Caprile.
Arbitri: SELVITELLA L. (NA) - VALLARIO D. (NA)
Parziali:32-22, 51-38 (19-16), 74-59 (23-21), 90-80 (16-21)
Note: usciti per 5 falli Fontanella e Fucci (Santa Maria a Vico).

sabato 26 marzo 2011

Alla fine uno scoppia



Ci riduciamo a TV trash. Devo, purtroppo, fare una premessa.
Come sapete, anche se non vi ho informato volutamente in maniera esauriente, a Monte di Procida è accaduto un brutto episodio. L'episodio in sé, per quanto brutto, era ed è sempre un episodio legato al gioco. Regio Giuseppe, atleta tesserato per quella squadra.
Azione di gioco, Bartoli gli ruba palla e va' in contropiede, fa' un fallo da dietro, gli arbitri gli fischiano fallo antisportivo (cioè fatto apposta per fermare un atleta che sta andando a canestro), reagisce con un calcione da dietro sempre a Bartoli, calcione che per fortuna lo ha preso sulla scarpa, altrimenti i danni potevano essere altri.
Gli arbitri lo espellono, il Ragio allora perde la testa e va giù di matto. Sbraita, urla, torna in panchina, poi improvvisamente torna in campo e colpisce con una testata Durante. Per uscire dal campo, meglio per farlo uscire ci vogliono 5 minuti e almeno 3 dirigenti della squadra (avversaria).
Il presidente Totaro, nell'intervista data ad un pseudo sito di informazione (poi vi spiego le mie parole, che possono sembrare solo rancorose), quasi giustificava e perdonava il gesto.
Diverse le parole di due tesserati del Monte di Procida, tutte e due che seppure condannavano il gesto, lo giustificavano, perché colpiti da una gomitata e provocato.
Ci si almeno una telefonata di scuse, alla società e a Durante. Niente, silenzio assoluto
Dopo alcuni giorni uno striminzito ed ambiguo comunicato sul sito del MDP.
Torniamo allo pseudo sito. Nella didascalia del video dove erano presenti le tre interviste citate, papale papale la colpa viene data a Bartoli (che colpiva Regio con una gomitata) e Durante che ha provocato. Provocato, bah. In quel video, e ci sono testimoni tifosi di altre squadre, seppure incompleto, c'era almeno il calcione a Bartoli. Poche ore dopo, e ripeto, era già un video di parte, non degno di un sito che pomposamente si autoproclama sito "dei montesi", una nuova versione, senza calcione.
Non è finita, abbiamo anche chiesto ufficialmente, e più volte come società, un indirizzo, postale o mail, dove inviare una nostra nota, ma abbiamo ricevuto solo una "risposta di cortesia, ci avrebbero contattati........", una risposta automatica, tipo segreteria telefonica.
E non è ancora finita. Alla fine, su un altro sito, questo degno di esistere perché è l'agenzia di informazione del basket. nella sezione forum, è stato proprio stravolto tutto, due sono i cattivi, il provocatore Durante, non nuovo a queste cose, tanto da essere stato squalificato per due giornate, e naturalmente il sottoscritto, anch'esso squalificato quest'anno.
E come dice il titolo del post, alla fine uno scoppia. Nel video, trash, c'è prima l'espulsione (e relativa squalifica di Durante), poi Durante sanguinante e con il taglio (tre punti di sutura) sull'arcata sopracigliare destra. Se quella pallettata (dire pallonata è eccessiva) è costata ben due giornate di squalifica, quello che vi ho raccontato quattro. E poi mi si viene a dire in un commento del post precedente ...leggendo i tuoi post traspare, non so se definirlo pessimismo, perdita di entusiasmo, stanchezza mentale,......... Se mettiamo su un piatto la severità con la quale veniamo trattati (confrontandola con altri trattamenti), poi si aggiungono prestazioni come quella di Marano, forse qualche ragione per essere pessimisti c'è.
Ultima, anzi ultimissima cosa. Nella partita di Senise, sempre con quella squadra c'è stata una doppia espulsione. Più di un tifoso (dei cinque o sei che siamo secondo quei cinque o sei supporter del MDP che fanno dell'insulto la loro attività sul quel forum, ora il bersaglio è un dirigente del Benevento, gli altri tifosi sempre del MDP sono persone serie, lo hanno dimostrato durante e dopo la partita) della nostra squadra era contento perché il nostro giocatore non è stato squalificato. Io ho una mente perversa, cattiva, e quasi sempre ho ragione. La motivazione è ben impressa nella mia mente, a voi scoprirla.
Scusate se ci sono errori, pubblico senza rileggere, è passata la mezzanotte e domani ci ...rubano... un 'ora di sonno. Per federe meglio in video (in formato HD, e siete iscritti a Facebook: http://www.facebook.com/video/video.php?v=1717311770844&oid=53849201204&comments

Domani alle ore 18,30 il Santa Maria a Vico


Importante
La partita domani inizia (causa ora legale) un po' più tardi, alle ore 18,30.
Dopo le due sconfitte consecutive, tutte e due brutte ma per diversi motivi, si torna a giocare in casa contro il Santa Maia a Vico. La squadra vicana ha solo due punti in classifica, avendo vinto solo la prima partita del girone di ritorno, in casa, con il Maddaloni che la domenica prima aveva meritatamente vinto a Senise. A Santa Maria vincemmo 66 a 58, grazie ad una eccellente difesa.
Nelle loro fila, rispetto all'andata c'è un giocatore importante in più, Cozzolino, play che nella partita a Senise del girone preliminare (è il quarto "scontro" che giochiamo in questa stagione con il Santa Maria) fu una spina nel fianco.
Ha bisogno di vincere, per riacciuffare la Partenope Napoli per salvarsi direttamente, senza passare per i play-out.
Sia detto per inciso, una vittoria ci permetterebbe di salvarci matematicamente. A dire la verità anche una sconfitta di 7 punti, ma spero che le ambizioni siano altre.
Spero che nella testa dei nostri ragazzi spunti un pò di orgoglio, niente è perduto, il terzo posto è un traguardo ancora raggiungibile, basta recuperare due punti sul Marigliano.
Orgoglio, consapevolezza dei propri mezzi, spirito di gruppo, questo serve ai ragazzi di coac De Angelis, ma serve anche umiltà, altrimenti i risultati come quelli di Marano non saranno unici, e la stagione si comprometterebbe ancora di più.
Nelle nostre fila torna Stefano Marino.

lunedì 21 marzo 2011

Cala Moresca Marano-CTR La Cascina Senise 71-64

Brutta partita, persa anche con uno scarto superiore alla vittoria di Senise. Di fronte una squadra che voleva vincere, una che con supponenza pensava di poterla vincere.
In vantaggio per tutta la partita tranne gli ultimi fatali 90 secondi (forse un sorpasso momentaneo c'era stato, non ricordo bene), inizio di 11 a zero, ma non è bastato.
E non è certo colpa degli arbitri, in cattiva giornata, ma per entrambe le squadre.
Forse abbiamo sopravvalutato le nostre forze, consoliamoci, non siamo ancora salvi, però basta perdere con il Santa Maria, a Senise, con uno scarto minore agli otto punti e la salvezza è matematica.

Tabellini
CALA MORESCA MARANO: 71
Pedemonte 12, Volpe ne, De Simone 21, Marino 7, Rucco 0, Fusco ne, Canzonieri 15, D'Alessio 10, Altamura 6, Arena ne. Coach Enzo Andolfi Aiuto Davide Pedemonte
CTR LA CASCINA SENISE: 64
Pernice 0, Marchese 7, Durante 6, Le Rose ne, Longo 0, Palazzo 14, Bartoli 13, Pairone 11, Marino ne, Femminini 13. Coach De Angelis
Parziali: 20-23; 36-39 (16-16); 52-55 (16-16); 71-64 (19-9)

domenica 20 marzo 2011

Il campionato continua


Ore 18,30, a Marano di Napoli per fortuna si torna a giocare, ci attende il Cala Moresca.
L'andata al Palarotalupo fini con la nostra vittoria per 80-74. Partita combattuta, nel Cala Moresca che veniva da due sconfitte un eccelente Fletcher, con 31 punti miglior cannoniere dell'incontro.
Ora la coppia americana Fletcher-Nelson non c'è più perché si sono trasferiti per lavoro in Germania, ma come spesso accade in questo Basket che di matematico non ha nulla, il Cala Moresca invece di risentirne, ne ha trovato beneficio. Il Basket è anche equilibrio, e sembrerebbe che la distribuzione dei compiti assegnati a Fletcher, le responsabilità di tiro ridistribuite, abbiano portato giovamento alla squadra ben allenata da coach Andolfi.
Della partita di domenica scorsa non ho parlato per nulla, siamo scossi per quanto accaduto sul campo, ancora di più per quello avvenuto o non avvenuto dopo, nella settimana.
Parlo della partita da un punto di vista pseudo-tecnico: (non mi dò arie di conoscitore e di esperto di basket, dico quello che a pelle sono le mie impressioni) una tirata d'orecchia enorme ai nostri ragazzi.
Iniziare con un parziale di 11 a zero in meno di 3 minuti, giocando con supponenza, buttando 4 palloni e non segnando canestri solo per fare spettacolo, è da pazzi.
Dopo la ramanzina del coach finalmente un po' di materia grigia, tanto da recuperare i punti persi. Materia grigia però che appena raggiunti e anche sorpassati veniva a mancare. Più volte abbiamo avuto la possibilità di allontanarci, la squadra avversaria era in grande difficoltà, e più volte ci siamo letteralmente fermati.
Poi in un altro tentativo di ricongiungimento è successo quello che sapete, cinque minuti fermi (tanto ci sono voluti per far uscire l'atleta Regio espulso), e la partita è ripresa ma per me era già finita. Forse avremmo dovuto farla finire davvero, a quest'ora però chissà cosa ci capitava a livello di squalifiche ed ammende.
Spero che molti di voi abbiano ascoltato l'intervista al presidente Totaro, la società non è stata con le mani in mano. Se solo penso alla multa di 180 euro presi dopo la partita con il Maddaloni (per sputi, c'è il filmato mentre gli arbitri tornano tranquillamente negli spogliatoi) e lo raffronto alle 66€ di domenica scorsa, mi viene lo schifo e mi passa la voglia di continuare.

mercoledì 16 marzo 2011

Replica dell'intervista alle ore 17,30

Cari tifosi del CTR La Cascina Senise vorrei tanto che stasera alle ore 17.30 apriate il computer, poi sul vostro browser scriviate l'indirizzo www.radiosenisecentrale.it per ascoltare la replica dell'intervista di ieri sera nel programma "Sport e dintorni" curato dal duo Cappuccio - Sole (ai quali và il nostro ringraziamento per l'accoglienza riservataci). E' importante ascoltare le parole del nostro presidente, anche perché ulteriori fatti che poi vi andrò a raccontare fanno pendere la bilancia su alcune decisioni radicali, dovute ma non molto piacevoli per chi come Noi ama questo sport.
 

martedì 15 marzo 2011

Stasera ore 21,30 sintonizzatevi su radio Senise Centrale

Invito tutti stasera a sintonizzarvi (termine antico) su Radio Senise Centrale, web radio senisese, per seguire la trasmissione "Sport e dintorni" condotta da Giuseppe Cappuccio e Rocco Sole.
Ospite della trasmissione il presidente Totaro, alla prima uscita ufficiale dopo il brutto episodio di Monte di Procida.
http://www.radiosenisecentrale.it/

lunedì 14 marzo 2011

Monte di Procida -CTR La Cascina Senise 78-68

Il risultato però è ancora incerto, puo' darsi che quello finale sia 78-70, i due punti in più sono quelli che all'ospedale di Potenza hanno dato al sopracciglio di Lino Durante per una testata di un atleta montese espulso (non per la testata, era già stato espulso per gioco violento nei confronti di Andres Bartoli).
Niente colpa degli arbitri, se abbiamo perso è demerito nostro.

sabato 12 marzo 2011

Di nuovo


E' una sfida sentita, quella con il Monte di Procida. Negli ultimi campionati, come i simpatici tifosi del Monte di Procida mi hanno ricordato, ci siamo incontrati spesso, ed il risultato complessivo è di 4 vittorie Monte di Procida, 2 Senise. Se poi sommiamo i nostri punti e quelli fatti dalla squadra campana, il dato fà soffrire.
Del Monte di Procida parliamo dopo, ora ritorniamo a domenica scorsa, al successo sofferto e meritato contro il Marigliano,
Un CTR La Cascina spettacolare nel primo quarto, rientrava Pairone e si vedeva. Alla fine 7 punti. 14 rimbalzi e due assist per il nostro Nicolas ancora a corto di preparazione.
Poi il Marigliano di coach Castaldo ha fatto vedere tutta la sua qualità di squadra e di individualità. A poco a poco ha ridotto il vantaggio, contro un CTR La Cascina che non giocava male, però la squadra campana produceva di più, fino al sorpasso.
Un pò di nervosismo fra le nostra fila, ma la paura di perdere la seconda partita consecutiva, per di più la seconda in casa, ha motivato i ragazzi di coach De Angelis a tirare fuori quel quid necessario a riprendersi, meritatamente la partita, così da restare soli al terzo posto.
Che il Marigliano fosse una bella squadra lo sapevamo, il campo lo ha confermato. E', a mio parere (modesto) la dimostrazione che il livello di questo campionato è davvero alto, il più alto da quando seguo questa serie.
E domani un altro squadrone, ci precede in classifica di 4 punti, seconda solo alla corazzata Euroservice Benevento (che stasera ha vinto in casa contro il Santa Maria a Vico 91-74)
La squadra delle due torri, Bieljc e Rush. Femminini, Marino e Longo dovranno sudare le sette "cannottiere" per limitarli, Pairone sicuramente dovrà dargli una mano. Non è solo la squadra delle due torri, ma anche la squadra di Barbato, di Scotto di Perta, di Regio acuisto invernale che ha a mio parere (modesto, sempre) quadrato molto la squadra, almeno così mi è sembrato nella partita di andata.
A qualità però anche il nostro roster non scherza, il basket lo masticano tutti, non solo Pairone. Marino, che ha ancora qualche problemino, è diventato in assenza di Pairone il cannoniere, non facendo mai mancare il suo contributo sotto le plance. Marchese è in grossa crescita, Palazzo ha fatto un gran girone promozione, Durante (contro il Monte di procida fù devastante) se è in giornata non lo ferma nessuno. Bartoli è sempre più inserito nella squadra, sempre più determinato. E Femminini non vorrà certo sfigurare contro le due torri, la sua tecnica è scuola.
Torna a giocare anche un giovane di cui sentiremo parlare, Antonio Longo. E' stato assente, aveva i suoi motivi validissimi, ora può iniziare a dare una mano ai lunghi.
Per ultimo, vi invito a vedere e sentire l'intervista pre-partita sul sito www.montediprocida.com, rilasciata dal capitano Scotto di Perta e dal tecnico De Lorenzo.

lunedì 7 marzo 2011

CTR La Cascina Senise - Marigliano 69-64

CTR La Cascina Senise 69
Pernice n.e., D'Aranno n.e., Durante 15, Marchese 9, Palazzo 4, Bartoli 9, Pairone 7, Marino 14, Femminini 11. Coach Dino De Angelis, ass. Dino Di Monte
Marigliano 64
Bonanno 10, Confessore 17, Izzo 5, Catapano 4, Mangani 0, Di Girolamo, Dello Russo 12, Camera 11, Perez 5, Di Somma. Coach Castaldo
Arbitri: SAVIGNANO CLAUDIO di SOLOFRA (AV)e PELUSO ROBERTO MAURIZIO di AVELLINO (AV)
Parziali: 20-12, 38-34 (18-22), 51-50 (13-16), 69-64 (18-14).
Note: usciti per 5 falli Pairone (Senise) e Confessore (Marigliano)

sabato 5 marzo 2011

Vi rinfresco la memoria


Ve lo ricordate Nicolas Pairone? E' un giocatore tesserato per l'ASD Pallacanestro Senise, ha fatto qualche buona partita, e forse, dico forse, domani torna (finalmente) a giocare.
Un brutto infortunio, ha giocato solo la prima giornata contro il Marigliano, rientra dopo sette turni, proprio contro il Marigliano.
Marigliano, ottima squadra che ci affianca al terzo posto in classifica. Una squadra piena di ottimi giocatori, completa. Perez lo scorso anno ci rifilò 42 punti, Bonanno è quasi un incubo, non si contano le promozioni in C1 che ha conquistato. Hanno aggiunto anche Confessore, giocatore che non conosco ma che tutti mi dicono sia bravo, molto bravo. Coach Castaldo certamente vorra rifarsi della partita d'andata.
A Marigliano riuscimmo vincere, fu un bel successo anche se il risultato (nel senso di scarto, 18 punti) fu bugiardo.
Inizio della partita ore 18,00

Se volete vedere il filmato in HD, o su Facebook o su Youtube.
Basta cliccare !!!!!

giovedì 3 marzo 2011

Premio la siritide 2010

Non vi avevo aggiornato, i premi come miglior giocatore under del basket è andato a Valerio D'Aranno, mentre il premio per il giocatore senior è andato a Nicolas Pairone.
Maggiori informazioni, filmati e foto sul sito www.lasiritide.it .

mercoledì 2 marzo 2011

Articolo 31


Non vi voglio parlare di musica. Non parlerò quindi della gruppo musicale formato da Dj Ax e Dj Jad, che qualche bel brano (più di qualcuno) di musica rap lo ha fatto.
Parlerò dell'inizio della partita di domenica, inizio inizio, dove la coppia arbitrale, uno specialmente, ha fatto vedere quanto era ferrato in materia di regolamento tecnico FIP.
Forse quando hanno studiato il regolamento, hanno saltato questa regola pensando che parlasse di musica, e che centrano gli Articolo 31 con la pallacanestro?
Vedendo come hanno arbitrato non è l'unico articolo che dovrebbero ripassare. Io, solo per aiutarli nello studio, nel breve filmato sopra ho utilizzato il metodo che la mia maestra dell'elementari utilizzava con la mia classe quando qualcosa non entrava nella capoccia. Ripetere e ripetere il concetto fondamentale, come una litania.
Vi annuncio una cosa, la pallacanestro a Senise continua, e continuerà grazie alla grande pazienza del presidente Totaro. Io personalmente ho molti dubbi sulla mia partecipazione al prossimo campionato, che sia nuovamente di C2 o di C1. Lotteremo fino alla fine, con il sangue agli occhi, perché la C1 è un traguardo raggiungibile, e un animale ferito e molto più pericoloso.
E al pubblico senisese che ha protestato in maniera decisa ma educata, e che è stato calunniato in maniera obbrobriosa (180 euro di multi per sputi) dico, ora non si molla, la squadra va' sostenuta ancora di più.
Ultimo inciso. Per poter sputare e colpire un arbitro bisogna battere il record mondiale di lancio di saliva, perché come sappiamo tutti noi che almeno una volta alla palestra di zona Rotalupo ci sono stati, non si arriva agli arbitri perché le tribune sono in alto, e perché quest'anno la federazione, ci ha obbligati a mettere un tunnel decisamente lungo dove gli stessi possono rifugiarsi subito dopo la fine della partita, tunnel che è stato aperto dal sottoscritto e dal buon Giovanni che ci aiuta in queste cose, e sputi non ne ho visto. Nemmeno da record.
Sono stati sborsati piu' di 2000 euro per quel tunnel, 200 euro buttati, forse era meglio risparmiarli per pagare i danni fatti da qualche scrittore fantasy (genere che amo, ma finora ho letto solo di elfi, nani, folletti, trol, ma di pallacanestro mai).
A proposito, ma questo articolo 31. Eccolo

REGOLAMENTO TECNICO UFFICIALE DELLA PALLACANESTRO 2010

Art. 31 Interferenza sul tentativo di realizzazione e sul canestro

31.2 Regola
31.2.1 Si verifica un’interferenza sul tentativo di realizzazione durante un tiro a canestro su azione quando un giocatore tocca la palla mentre questa è completamente sopra il livello dell’anello e:
• È nella sua parabola discendente verso il canestro, oppure
• Dopo che ha toccato il tabellone.

31.3.2 Se la violazione viene commessa da un difensore, alla squadra in attacco vengono assegnati:
• Un (1) punto, in caso sia stato effettuato un tiro libero.
• Due (2) punti, in caso il tiro sia stato effettuato dall’area di tiro da due punti.
• Tre (3) punti, in caso il tiro sia stato effettuato dall’area di tiro da tre punti.

Se volete vedere in un formato migliore il clip su Facebook http://www.facebook.com/video/video.php?v=1676173662417&oid=53849201204&comments&ref=notif&notif_t=video_comment