domenica 30 maggio 2010

Salerno promossa

Salerno in gara 3 batte Monte di Procida 91-74 e sale in serie C Dilettanti. Quasi certamente, o almeno queste sono le voci che sento in giro, anche Monte di Procida farà il campionato di serie superiore, questo perché il ripescaggio per la prossima stagione tocca alla finalista del serie C regionale campana.

domenica 23 maggio 2010

stasera gara 1 della finale promozione


Un po' di rammarico, quello c'è, avevamo sperato nella prima finale di serie C2, ma stasera a giocarsi il primo roud saranno il Salerno ed il Monte di Procida.
Che vinca il migliore, però il mio in bocca al lupo va tutto al Salerno del caro amico (ed ex collega di lavoro) coach Dino De Angellis.

P.S. Il Salerno ha vinto di 31, 95-64 il risultato finale, non mi meraviglia.

lunedì 17 maggio 2010

VIRTUS MONTE DI PROCIDA- C.T.R. LA CASCINA SENISE 86-78

VIRTUS MONTE DI PROCIDA:
Scotto di Perta 14, Fiore 20, Fevola C. 11, Romeo ne, Matarazzo 3, Ilongo 14, Fevola M. 5, Lubrano ne, Iuliano 19, Conte ne. All. G.Di Lorenzo

C.T.R. LA CASCINA SENISE
Pernice, Sassano ne, Durante 10, Marchese 13, Ragazzo ne, Palazzo 13, Galindez 28, Di Monte ne, D'Aranno ne, Femminini 14, All. Enzo Maria
Arbitri: Rinaldi e Cammuso di S.Nicola la Strada (Ce)

Parziali: 1) 27-22 2) 15-13 (42-35) 3) 18-19 (60-54) 4), 26-24 (86-78)
Note: Uscito per 5 falli Durante

domenica 16 maggio 2010

Il sogno è sfumato

Purtroppo l'assenza di Kreiber, i falli fischiati ai nostri, Di Monte che non è entrato perché ancora non al meglio, tutte queste cose hanno pesato tanto.
Grandiosi i ragazzi, addirittura hanno quasi recuperato uno svantaggio di 12 punti con Durante, Palazzo e Marchese con quattro falli.
Sto ascoltando i commenti. Di Lorenzo (il coach) ha detto che a Senise hanno perso apposta per poter vincere a casa, poi ha detto che scherzava ma l'ha detto, poi Iuliano ha ripetuto il concetto: la potevano chiudere benissimo a Senise. Anche Scotto di Perta ha detto che potevano vincere a Senise, ma poi hanno voluto vincere la serie a Monte di Procida per festeggiare davanti al loro pubblico. Avevamo gioito perché pensavamo che i nostri ragazzi avevano fatto una grande prestazione, invece era per gentile concessione della squadra del Monte di Procida.
E poi vogliono fare la morale a me.
Dopo aver sentito i ragazzi ed i dirigenti, la partita l'hanno vinta grazie agli arbitri, che hanno colpito scientificamente per metterci in difficoltà. Avere tre avversari che stanno giocando con quattro falli in attacco è "leggermente" piu' facile che contro una squadra che puo' spendere qualche fallo. Fermo subito i tifosi Montesi, non sono parole mie. Aspetto di vedere il filmato (in streaming non si capiva niente, a parte il risultato) e poi dico la mia.
Ho saputo di uno striscione contro la mia persona. Che onore, non mi era mai capitato, nemmeno quando nuotavo. Al massimo i parenti che mi incitavano, qualche coro dai miei amici, ma uno striscione no, quest'onore non me lo aveva riservato nessuno.

ultimo quarto

Monte di Procida - CTR La Cascina 60-56 inizia bene
65-56
68-56
68-58
68-59
70-59
70-61
70-64
72-64 Time out
72-66
74-66
74-68
76-70
76-73
78-73
78-75
81-75
83-75
83-78 manca poco
E' FINITA VIRTUS MONTE DI PROCIDA 86 CTR LA CASCINA SENISE 78

cronaca

iniziato il terzo quarto
Monte di Procida - CTR La Cascina 43 - 35
46-35 Palazzo due falli consecutivi ed è a 4 falli, kreiber non gioca, la vedo brutta
4 fallo per marchese
49-35
49-36
51-38
51-40
53-40
53-41
53-43
55-46
58-46
58-47
60-52
58-50
finisce il terzo quarto 60-54
58-52

per vedere la partita

Per vedere la partita collegatevi al sito clicando di seguito http://www.montediprocida.com/wp/2010/05/15/basket-live-from-monte-di-procida-virtus-senise-domenica-16-maggio-ore-1900/
Monte di Procida - CTR La Cascina 10-9
Monte di Procida - CTR La Cascina 15-12
20-17
21-19
23-19
fine primo quarto Monte di Procida - CTR La Cascina 27-22
inizio 2° quarto
29-22
31-24
31-27
33-27
35-29
37-31
37-33
37-35
40-35 manca 1'45
42-35 che culo
al riposo 42-35 purtroppo Marchese 3 falli

Bella


Non mi sto riferendo a nessuna delle lettrici del blog. La bella è quella di stasera contro il Monte di Procida: in palio l'accesso alla finale per la promozione in serie C dilettanti.
Le notizie non sono incoraggianti, Kreiber è out, il dolore alla schiena è troppo forte, difficilmente ci sarà (ci avevano suggerito un trapianto di schiena, ma non siamo riusciti a trovare un donatore).
E le tegole in testa non cadono mai da sole, a questa si aggiunge anche Femmini non al meglio, ieri febbricitante, oggi non lo so'.
Ma quando siamo così vicini ad un risultato così importante, quello che conta è l'orgoglio e la voglia di vincere.
La partita penso che anche questa volta potremo vederle in diretta streaming sul sito www.montediprocida.com . Ho detto potremo perché la vedrò anche io sul P.C. non dal vivo.
Che sia una giornata di sport e che vinca il migliore.
Nota delle ore 17,05
Sempre sul sito www.montediprocida.com c'è un filmato intitolato "Una Giornata a Senise con la Virtus Monte di Procida" ,
che come dice il titolo parla della trasferta a Senise. I miei complimenti per come è fatto, ma non è per questo che ve lo segnalo. C'è l'intervista all'assessore (credo allo sport e tempo libero) che è venuto proprio in rappresentanza della giunta comunale di Monte di Procida (e questo è un onore anche per noi del Senise) ma quello che più mi ha colpito è che il Comune ha messo a disposizione l'autobus per la trasferta, come "piccolo" contributo alla squadra.
E io che non ho potuto nemmeno rispondere al tifoso del Monte che ci rimproverava perché dietro alla scuola c'è un materasso o dei mobili vecchi buttati. Che gli dovevo dire, che alcune persone di Senise sono degli incivili e che chi dovrebbe pulire(e chi dovrebbe punire) non lo fa?

sabato 15 maggio 2010

La partita di giovedì sul web

Per chi non ha visto la partita o ha voglia di rivederla, può andare sul sito www.frameproduzionilauria.it alla sezione cortometraggi. Il sito del nostro amico Gianfranco Di Bella che cura le riprese ed il montaggio delle nostre partite casalinghe.
Buona visione

venerdì 14 maggio 2010

Traguardo storico


Qualunque sarà il risultato di domenica prossima a Monte di Procida, questa stagione sarà storica (scusate il parolone certamente eccessivo, ma vorrei vedere voi se all'una di notte vi mettete a scrivere se il vocabolario è lungo come alle 10,00 di mattina) perché per la prima volta giochiamo una bella per la finale.
La partita è stata bella, sempre in bilico. Solo nel secondo quarto siamo riusciti a allungare un po' il collo, ma poi ci hanno riacciuffato e fino a 40 secondi dalla fine eravamo avanti di soli tre o 4 punti.
Il Senise di Monte era una lontana parente della squadra che ha giocato ieri (è passata mezzanotte). Il Monte di Procida è un ottima squadra e lo ha dimostrato anche a Senise. Se abbiamo vinto è grazie anche alla voglia di rifarsi davanti al pubblico di casa, all'orgoglio di non farsi battere sotto gli occhi della propria tifoseria.
A proposito di tifoseria, chiedo scusa a nome di tutti i tifosi per qualche episodio non troppo bello e per qualche sfotto' di troppo. Sembra che sia mia la colpa per quello che ho scritto nel post dopo-partita. Me la voglio anche prendere ma in comproprietà con quel dirigente del Monte di Procida che invece di scusarsi per quanto è accaduto a Procida, mi ha detto che è una loro tattica.
Se gli assoluti protagonisti a Monte di Procida erano stati Fiore e Ilongo, qui a Senise siamo riusciti a limitarli (non certo a fermarli). Grande partita di Scotto di Perta, non perché è stato quello che ha segnato piu' punti della sua squadra, ma perché nell'ultimo quarto ha davvero ripreso la partita da solo, con alcune azioni o tiri da tre da vero campione. Bravo e concreto Iuliano, mi era piaciuto a Monte, si è ripetuto stasera. Fra i nostri bella prestazione di tutti, davvero di tutti. Peccato per Agostino Kreiber, finito dopo un'azione sulle protezioni del canestro, ha risentito il contraccolpo sulla sua schiena. Difficilmente ci sarà a Monte di Procida, e quanto sia penalizzante la sua assenza lo si è visto ieri.

CTR La Cascina - Monte di Procida 84 -78

CTR LA CASCINA : 84
Pernice, Sassano N.E., Durante 18, Marchese 14, Kreiber 11, Palazzo 3, Galindez 23, Ragazzo n.e., D'Aranno n.e., Femminini 15, All. Enzo Maria
Monte di Procida: 78
Matarazzo 5, Scotto di Perta 17, Fiore 15, Fevola C. 13, Romeo, Fevola M. 2 Ilongo 8, Iuliano 18, Lubrano 0, Conte, All. G.Di Lorenzo
Arbitri: Ferrara di Avellino e Troise di Tufo (AV)
Note: usciti per 5 falli Fevola C e Fiore (Monte di Procida). Nel terzo quarto infortunio a Kreiber che ha dovuto abbandonare il campo.

giovedì 13 maggio 2010

Il pubblico delle grandi occasioni


Stasera è una grande occasione, quella di superare il nostro massimo traguardo storico, andare a giocare la bella per qualificarci in finale. E come tutte le grandi occasioni ci vuole l'ingrediente che caratterizzi la buona riuscita, un grande pubblico. Un pubblico caloroso, festoso, anche rumoroso, che con la propria passione trascini i 10 ragazzi che scenderanno in campo a vincere questa partita.
Un pubblico che come sempre a Senise rispetti gli avversari, e che non faccia nessuna intemperanza, anche in caso di arbitraggio scandaloso come accadde due anni fa.
La partita si gioca in campo, però il vostro aiuto è necessario. Non deve rimanere un posto libero (naturalmente, come è nostra abitudine, l'ospitalità è sacra quindi fate sedere tutti i tifosi che vengono da Monte di Procida, se deve restare qualcuno in piedi che sia di Senise).
Sarà dura, più dura delle più nere previsioni fatte prima della partita di Monte di Procida.
Rispetto alla squadra che abbiamo incontrato nei due turni del girone di qualificazione questa, anche cambiando poco, è molto superiore. Un Iuliano capace di mettere la museruola a due grandi campioni ed in grande forma come Femmini e Kreiber non me lo aspettavo.
Fiore è un signor giocatore, però credo che con la cura Di Lorenzo (coach del Monte di Procida) abbia raggiunto una maturità che non aveva nei precedenti campionati. Io lo ricordo con il Pontano, gran giocatore, ma forse chiuso in una squadra zeppa di play-guardie e tutte di livello di serie superiore.
Certo non partiamo già sconfitti, la partita e la prestazione di Monte sono state troppo brutte per essere vere. Forse, e aggiungo forse, un battuta d'arresto così eclatante è stata un bene. Se perdevamo in maniera meno decisa ci si cullava con il vantaggio di giocare in casa. Ora tutti sono consapevoli che per battere Monte di Procida a Senise, ci vuole una grande prestazione sia come singoli ma soprattutto come squadra. Se pensiamo di vincerla da solisti possiamo già organizzare la macchina per andare a Salerno l'altra domenica. Come spettatori terzi.
P.S. La foto non è stata messa a caso. Ne ho una venuta meglio sulla palestra. Ma ho preferito mettere questa perché l'ho fatta in mezzo al paese, alle affissioni pubbliche. Se a Monte di Procida, e non solo il ristretto clan cestistico, conoscono Senise, non è per il Peperone crusco, ma perché da anni una squadra sta lottando in questi campionati. Poi venendo a Senise, come tifosi o atleti il peperone crusco lo conoscono e lo apprezzano e ci tornano anche solo per una domenica di vacanza. (Sono diventato fornitore ufficiale di Peperone crusco e di un vino locale, il Massanova delle cantine Castelluccio per molti dirigenti campani). Non solo a Monte di Procida, ma anche a Marigliano, a Torre del Greco e tanti altri luoghi dove abbiamo giocato, ho visto tappezzato il paese (quasi tutte vere e proprie città, per i nostri termini di paragone) del nome "Senise" grazie al basket. E non solo il basket, anche il calcio a 5 o il nuoto portano il nome di Senise in giro per l'italia. Lo sport è anche un veicolo per la valorizzazione delle nostre terre. Mezza Italia conosce Francavilla in Sinni, e non perché è un paese pieno di storia, ma perché la squadra di calcio ed il suo presidente da anni portano il nome del paese in tutto il sud- italia e su tutti i mezzi d'informazione. Non è una polemica, ma un po' di aiuto allo sport, quello che parte a settembre e finisce a giugno, va dato. Non è pensando alle singole manifestazioni che si va avanti.

lunedì 10 maggio 2010

VIRTUS MONTE DI PROCIDA-C.T.R. LA CASCINA SENISE 92 -64

VIRTUS MONTE DI PROCIDA 92
Matarazzo, Scotto di Perta 6, Fiore 31, Fevola C. 13, Romeo 3, Fevola M. 3, Ilongo 23, Iuliano 11, Lubrano 2, Conte, All. G.Di Lorenzo
C.T.R. LA CASCINA SENISE 64
Pernice, Sassano 2, Durante 10, Marchese 13, Kreiber 8, Palazzo 8, Galindez 7, Ragazzo, Le Rose 1, Femminini 15, All. Enzo Maria
Arbitri: Carotenuto di Scafati e Fiore di Angri
Parziali: 1) 23-9 2) 25-15 (48-24) 3) 18-16 (66-40) 4) 26-24 (92-64)

Rifacciamoci giovedì


Rifacciamoci giovedì. Anche perché ieri abbiamo dimenticato di giocare per due quarti.
Partenza con il Monte che segnava anche canestri impossibili, noi che sbagliavamo l'impossibile.
Poca concentrazione, forse anche un po' di appagamento mista un a un po' di presunzione, e la partita era già andata dopo due quarti, forse già dopo un quarto. Nel terzo quarto si doveva provare a recuperare, abbiamo iniziato ancora peggio, un parziale di 10 a zero, lo svantaggio ha raggiunto i 40 punti. Poi la seconda metè del terzo quarto è stata l'unica giocata con razionalità e ci ha visto recuperare e finalmente segnare.
Ben quattro usciti per cinque falli, sia perché la coppia arbitrale era meno in forma dei nostri ragazzi, sia perché la poca concentrazione, oltretutto in una vera bolgia ai limiti del regolamento.
Hanno giocato tutti male, tutti e dieci, perché sono entrati tutti. Puo' succedere, anzi statisticamente dopo tante prestazioni eccellenti (compreso le due sconfitte di Arzano e Mugnano) una prestazione negativa ci sta'. Una però, giovedì alle ore 20,00 al Palarotalupo voglio vedere di nuovo dieci leoni, voglio la vittoria, ma se il Monte gioca meglio e vince non cade il mondo, l'importante e giocarsela fino all'ultimo minuto. E senza pause, dal primo al quarantesimo.
Non ero mai stato per tanti motivi a Monte di Procida. E' incantevole, però non posso dire lo stesso del pubblico (precisiamo, di una parte anche ristretta del pubblico). Ieri qualcuno ha tentato di entrare in campo proprio verso di me e Dino Di Monte e gli arbitri (non erano in forma) hanno punito noi, con un tecnico, non il Procida. (oltretutto fare tutto quel casino con un vantaggio di 35 punti), lo stesso individuo ha più volte urlato a mia figlia (che ha dodici anni) colpevole di tifare, e mi hanno riferito anche di qualche spintone a qualche ragazzo. E non è finita, Marchese durante una rimessa e stato "trombato", non pensate a male brutti malpensanti, volevo dire che una di quelle trombe ad aria compressa è stata fatta suonare proprio a dieci centimetri del suo orecchio. Gli arbitri non hanno visto, erano in cattiva forma. E candidamente un dirigente mi ha detto che lasciano apposta che qualcuno minacci la panchina avversaria, perché nelle partite punto a punto (come ieri, bah) un tecnico alla panchina può fare la differenza.
E la sportività? Quella a Monte di Procida sembra mancare. E poi si danno due giornate di squalifica al Torre del Greco i cui tifosi sono rei di aver tifato, calorosamente, molto calorosamente, ma solo tifato. Mi viene un dubbio, non è che gli arbitri nei quarto hanno arbitrato bene perché il Torre del Greco è antipatico quanto noi? Sia chiaro, nemmeno con un arbitraggio a favore ieri saremmo stati in grado di vincere. Troppa la differenza.
La foto è del nostro meraviglioso pubblico che ci ha seguito fino a Monte di Procida. Su Facebook ho già pubblicato le foto, chi non può visualizzarle mi richiedesse l'amicizia, non mordo, al massimo pungo. Tra poco le metto anche su picasa e di conseguenza sul blog. Cosa stranissima, ci sono un paio di fotografie nelle quali compaio. Grazie Bianca Lucia, devo portarti sempre con me. Non a Monte di Procida, non preoccuparti, ma in quasi tutti gli altri palazzetti puoi tifare per il Senise e fare anche amicizie con altre piccole appassionate di basket come te.
Per vedere le foto cliccate qui

sabato 8 maggio 2010

Semifinali: si parte


Domani iniziano le semifinali. La parte alta del tabellone vede impegnata Salerno contro la Meomartini Benevento, Salerno ha il vantaggio di giocare in casa l'eventuale bella.
La parte bassa vede la Virtus Monte di Procida affrontare il CTR La Cascina. In questa semifinale il vantaggio di giocare la bella in casa è del Monte d Procida.
Sinceramente pensare di poter scrivere le precedenti frasi dopo le prime partite del girone qualificazione mi sembrava non proprio un sogno, ma almeno un po' avventato.
Però prima ai play-off, poi alle semifinali ci siamo arrivati. L'appetito vien mangiando.
E' la seconda volta che arriviamo alle semifinali, l'ultima non tanto tempo fa', due anni per l'esattezza, mentre la passata stagione restammo al palo.
Degli attuali atleti a disposizione di coach Maria, la precedente semifinale ha visto giocare Lino Durante, Dino Di Monte, Rosario Sassano. Un altro che quella semifinale la giocò, ma dalla parte del Pontano, è Fiore, che è anche il miglior marcatore della quadra campana (454 punti, media 19,7) autore anche di 22 punti nella vittoria del Monte di Procida a Casavatore (22 su 59 complessivi).
Altro giocatore di gran nome è Ilongo, che molti ricorderanno a Policoro, nella prima partita del campionato, una bella e divertente partita vinta solo dopo un supplementare dal nostro roster.
Altro pericolo pubblico è Scotto di Perta, da tanti anni sulla breccia di questo campionato.
Ma se il Monte è arrivata alle semifinale, non sono certo i singoli giocatori ad essere pericolosi, lo è tutta la squadra. Certi risultati si ottengono solo se la squadra è compatta.
La nostra squadra sembra in una buona forma, forse mancherà l'apporto di Dino Di Monte, e non è poco, ancora alle prese con problemi fisici.
La partita come già detto nel precedente post, può essere vista in diretta, sul sito www.montediprocida.com. Approfittatene.

Domani la partita in diretta video


Domani la partita di semifinale play-off tra la Virtus Monte di Procida e il CTR La Cascina Senise, sarà trasmessa in diretta streaming dal sito www.montediprocida.com . Per andare direttamente potete cliccare e vedervi questa importante tappa del nostro cammino. Inizia alle ore 19,30

domenica 2 maggio 2010

Oggi giornate di belle.

Lucos Montescaglioso salva, batte di 19 punti lo Sporting Portici (82-63) e disputerà anche il prossimo anno il campionato di serie C Regionale campano. Una bella notizia per il basket lucano, che premia un'ottima squadra che con un po' di consapevolezza in più dei propri mezzi, ed un po' di sfortuna in meno, poteva evitare la lotteria dei play-out. Lotteria fino ad un certo punto, i valori in campo si vedono e sono anche un po' sorpreso che ci siano volute 3 partite.
Passiamo ai play-off. Restava un solo posto nella griglia delle semifinali, a sorpresa, ma fino ad un certo punto, il Marigliano è stato eliminato. Un calo di forma sembrava nell'aria, poi vincere a Benevento nella tana della Meomartini (vi ricordate i play-off con De Stradis alla guida) non è semplice. Il risultato finale è stato 80-62.
E quindi la semifinale alta del tabellone è Salerno-Meomartini, con la squadra di coach Dino De Angelis (fratello del nostro Tiziano, da circa un mese allenatore del Salerno) con il vantaggio dell'eventuale bella in casa.
Altro risultato dei play-out: Giovanni Russelli ed il suo Stabia si salvano vincendo a Mugnano 80-72. E' iniziata solo oggi la serie sempre dei play-out tra Maddaloni e Barra. Inizia con la vittoria fuori casa del Barra, 60-57.

sabato 1 maggio 2010

I cavalieri che rifecero l'impresa



Non ero io. Certo mi somiglia molto, a parte la pancia, lui ne ha più di me, ma, ripeto, non ero Io. Ieri in panchina alla partita era seduto un nuovo dirigente, che ripeto mi somiglia tanto, ma non ero io.

Ieri sera mentre Voi soffrivate, incitavate, urlavate, io, sempre per non rischiare l’infarto, ho preferito restare a casa a vedere il sequel del film “I cavalieri che fecero l’impresa”. Il titolo è veramente brutto, fa troppo riferimento al precedente per evidenti ragioni di botteghino: “I cavalieri che rifecero l’impresa”. Tanto vale chiamarlo allo stesso modo e metterci un due. Tipo Rocky 2, Arma Letale 2, Terminator 2 e così via..

Voglio raccontarvelo, sempre se non avete niente di meglio da fare, tipo leggere la cronaca della partita sul sito sport del senisese o il servizio video sulla siritide. (cliccate su per il link diretto)

Inizia naturalmente con un flash-back del precedente film. I dieci cavalieri salgono su un battello e riescono a scappare. I migliori difensori della Città Stato di Torre del Peloponneso, ad un passo dal traguardo, ad un passo dal recuperare la sacra sindone, si vedono beffati.

Il coach, chiedo scusa, il console Patrizio, che è il condottiero delle guardie Torresi, organizza subito i suoi, un drappello prende un imbarcazione e segue quello dei nostri eroi.

Non sa che padre Vincenzo Marius, da buon confessore è come tutti gli uomini di chiesa, lungimirante. Infatti la partenza in battello è solo uno stratagemma per prendere subito un vantaggio. In realtà sulla nave è salito solo il Guerriero Dino della Montagna, che ancora non è al meglio, dopo le ferite di una precedente battaglia, precedente anche all’impresa di Torre. Tutti gli altri saltano subito in acqua e si dirigono verso una piccola “cala”, dove sono nascosti i cavalli, accuditi dal dirigente, sempre al basket penso, volevo dire il Visconte di Capalbia ed il cavaliere Philip, che sembra un ragazzo, ma è giovane temprato da tante battaglie. La fuga prosegue per via terra, con i cavalli che galoppano veloci.

Il console Patrizio subito si accorge dello stratagemma, e corre ai ripari. Invece di proseguire tutti alla rincorsa, organizza un piccolo drappello, i dieci migliori cavalieri del Peloponneso.

La strada è lunga, molto lunga, quaranta minuti, cioè quaranta miglia. I cavalieri torresi si avvicinano, e con essi i combattimenti. I primi scontri vedono protagonisti il Marchese du Corporelle, sir Agustin Kreiber, Cristiano del Friuli, il conte Rocco Palacio ed il principe della Galizia. Padre Vincenzo Marius trattiene con sé il maresciallo Durand, c’è bisogno di protezione per la sacra sindone, ma il maresciallo soffre, e non resta altro da fare che mandarlo in campo, a confrontarsi con le truppe avversarie.

Sono scontri leali ma molto duri, interviene anche il giovane barone Rosario della Sassonia. Fra i cavalieri Torresi si batte come un leone il generale De Bovery, aiutato dai conti Alo del Garofalo e il monaco guerriero Little Paolo. I cavalli dei difensori Torresi, ora però attaccanti, sono più stanchi, più frastornati, non conoscono bene il territorio, ed il vantaggio dei nostri eroi arriva a 19 punti (volevo dire anche a 190 metri). Ci sono ancora duelli, in campo entrano anche il cavaliere di fresca nomina Sal Pernice, che subito colpisce con un bell’affondo un avversario, poi tocca respingere l’ultimo attacco al giovane scudiero Gianmarì della casata delle Rose, affrontare e vincere l’ultimo scontro. Le porte della città sono vicine, sulle mura la gente acclama, urla festeggia. Le porte si chiudono, si sente la sirena, la fuga è finita, il popolo urla “Semi – final, Semi. Final”. Tutti si abbracciano, tutti festeggiano, alla presenza anche di due dei miu’ importanti prelati della cittadina stato di Senis, il vescovo Auxilium ed patriarca Citierre. Il film sembra alla fine, ma come tutti i film di successo, viene lasciato uno spiraglio. Arriva con la sua aria sorniona, il conte Rocco Palacio, l’avventuriero del gruppo e sottovoce, ma in modo da farsi sentire dagli altri cavalieri: Che ne dire di andare a recuperare i sacro Gral? L’informazione mi è costata parecchio, ma ho saputo che è nascosta nella fortezza di Monte di ……………” Non sono riuscito a sentire di più. Uffa, sembrava tutto finito, credo invece che dovrò vedere un nuovo film.

Ripeto, non sono pazzo (almeno spero), ho scritto questa non tanto breve storia un po’ su richiesta di alcuni miei fan (strano, ma vero, o mi prendono per il c...), un po’ su richiesta di alcuni dei giocatori, che hanno trovato divertente il precedente post. Un po’ anche per non essere retorici nel festeggiare questo bellissimo momento, storico perché ripete il nostro miglior risultato dalla fondazione della società, le semifinali, raggiunte anche due anni fa (in panchina Tiziano De Angelis). La partita l’avete vista tutti, ben giocata, con delle prestazioni individuali eccezionali, di tutti. Dalla grinta di Rocco Palazzo, anche miglior marcatore, che nonostante un inizio disastroso nel tiro da tre (ma solo nel tiro da tre, per il resto una forza della natura), ha poi cominciato a segnare bombe con una precisione straordinaria E che dire del cecchino Marchese (percentuali da brivido), della sua difesa sugli avversari. Galindez è sempre una certezza, Durante ieri ha fatto delle entrate spacca avversari, è tornato il nostro “magic”. Un bravo come al solito alla pulce Pernice e a Rosario Sassano. Bravo anche a Gianmaria Lerose, che al primo allenamento dovrà portare i dolcini per il suo esordio nei tabellini dei play-off, abile a sfruttare nel migliore dei modi un contropiede. Pero voglio finire le mie lodi parlando di Cristiano del Friuli, conosciuto anche come Christian Femminini. Ieri è stato spaventoso, non solo ogni pallone ricevuto in area era un canestro, non solo ha preso una quantità industriale di rimbalzi (lo fa sempre), ma ha fatto ben 9, dico nove, stoppate (vabbè, su una hanno fischiato fallo, non siate così pignoli).

E infine che dire di Enzo Maria. Abbiamo una squadra, che con tutte le grandi individualità, gioca da squadra. Prima eravamo tante individualità capaci di vincere anche contro la squadra più forte del campionato, ma capace di perdere con squadre tecnicamente inferiori, perché ognuno giocava da sé e per sé. Non dimentichiamo che negli ultimi 10 incontri abbiamo vinto 8 volte, perdendo di 1 punto ad Arzano e di 3 punti a Mugnano.

Saluto tutta la squadra del Torre del Greco, dai giocatori, ai dirigenti, al coach al pubblico, sia quello che ha seguito la squadra a Senise, sia quello che ha supportato con tanto calore i propri beniamini a Torre. E vi auguro di cuore che la federazione tolga o almeno riduca le due giornate di squalifica del campo.

Ultima cosa, doverosa ma che faccio con piacere. Ottimo l'arbitraggio, pochi errori, e un' uniformità di giudizio esemplare.

Ora una domenica di riposo, al prossimo incontro ci penseremo da lunedì.

NB. Lo sò, sono ripetitivo. Guardate l'ora, ho scritto come sempre tutto di seguito, senza un vero controllo. Se ci sono errori od orrori perdonatemi, domani a mente lucida e principalmente sveglia, correggo. Si accettano suggerimenti