giovedì 6 dicembre 2007

CTR LA CASCINA Senise 71 AGROPOLI 84

Volete sapere perché abbiamo perso ?
Per colpa degli arbitri ?
Nemmeno a pensarci, ottimo arbitraggio, puntuale e se hanno fatto qualche errore, pochi per la verità, non erano a senso unico.
Colpa dei giocatori ?
Possiamo fare qualche rimprovero per le troppe palle perse, ma qualche piccolo rimprovero, certo non è colpa loro
Colpa dell'allenatore ?
Non direi proprio.
E allora lo colpa di chi è ?
Nonostante la fama di piagnoni che qualcuno ci ha dato, in minima parte anche a ragione, la colpa non è di nessuno. Il merito, quello, si è tutto dell'Agropoli, squadra fortissima e guidata da un grande tecnico.
Ho iniziato con le conclusioni, brutto vizio il mio. Passiamo alla cronaca.
Primo quarto. Inizio con la dea bendata schierata da una parte (Agropoli), ed uno spiritello maligno che tirava fuori i palloni che stavano entrando dall'altra (CTR-LA CASCINA). Si va sul 2-8 dopo 3 minuti e mezzo, poi addirittura 8 a 17 dopo 6 minuti e mezzo. Dominio dell'Agropoli. No, un po' di nervosismo ma anche tanta sfortuna. Poi la ruota gira ed i nostri ragazzi si avvicinano. Il quarto finisce 19 a 23.
Secondo quarto. Lo spiritello forse aveva altro da fare e si è allontanato dal Palarotalupo. I nostri ragazzi, forse si sentono soli, e cominciano a giocare maluccio. E quei dispettosi dell'Agropoli cominciano a dare lezioni di basket. Si passa primo ad un 23-31, poi 23-35, addirittura a 1 minuto e 30 secondi dalla fine il tabellone segna 23-42. L'orgoglio dei nostri ragazzi si accende e in quel minuto e trenta un piccolo break a nostro favore di 8 a 1 fa terminare in maniera accettabile il secondo parziale: 31-43.
Dopo il riposo, piccola curiosità durato meno dei canonici 10 minuti, si inizia a giocare punto contro punto. Poi si inverte la marcia. Non le folate di vento dello scorso anno, quando in due minuti si faceva il break che faceva riprendere la partita o uccideva la stessa a nostro favore, ma un lento, continuo recupero, con cinque minuti di gioco davvero splendido, con i nostri ragazzi che tiravano quasi sempre da sotto e da soli, dopo che gli schemi di attacco erano stati eseguiti in maniera perfetta. Il terzo parziale finiva con l'Agropoli avanti, ma di solo 3 punti.
L'ultimo quarto, proseguiva come il terzo: a 8'50" il pareggio 65 a 65.
E qui il patatrac. Non mi spiego il motivo, ma la calma rimonta si trasforma in un arrembaggio senza testa. Nell'azione del possibile sorpasso, si perde ingenuamente una palla, Visceglia commette fallo che gli arbitri giudicano (giustamente) intenzionale. Dal possibile sorpasso si passa a meno 5. L'Agropoli tiene i nervi saldi, noi cominciamo a giocare in maniera dissennata. a metà tempo il risultato era 66-74. Ultimo sussulto d'orgoglio e ci avvicinano, 71 a 76 a 2'36" dal termine. Ma in quei due minuti e trentasei secondi, non riusciamo a segnare un punto. L'Agropoli ne segna altri otto, e sembra non volere infierire. Finisce 71 a 84.
Peccato, perché anche se mi sono sembrati più forti, la possibilità di vincere e portare i due punti a casa c'è stata. Viste le cifre, la differenza sta nel tiro da tre, davvero negativo oggi, appena 2 su 21 (anche se questo è un dato che voglio controllare, mi sembra troppo negativo). A mio parere però la chiave della sconfitta sta nelle palle perse, davvero troppe. Troppi passaggi in area imprecisi e qualche volta azzardati. E perdere una palla contro l'Agropoli, la veloce Agropoli, significa un contropiede con punti.
Da mettere in rilevo il festival Argentino. Una sfida alla pari, anche come punti tra Manzotti e Marin, tutti e due autori di 23 punti. Un punto in più ha segnato Pape Sesma (20) rispetto a Pierdominici (19), ma entrambi hanno fatto vedere un gran basket, Pape con delle volate da campo a campo con sottomano finale, Pierdominici con una buona regia e qualche tiro dalla distanza in più.
La strada per il girone promozione si fa difficile ma non impossibile: vincendo tutte e tre le partite che restano (anche ad Arzano, aggiungo specialmente ad Arzano) possiamo sperare di essere una delle due migliori terze.
Domenica i nostri ragazzi giocano a Cercola, fanalino di coda che ha vinto una sola partita. Non prendete la partita sotto gamba. Ricordatevi a a pochi minuti dalla fine, a Senise, avevamo un vantaggio di soli tre punti.

6 commenti:

Anonimo ha detto...

sesma qualche volta la passa la palla?

Peppino Vignola ha detto...

Se ci mettiamo a contestare Sesma, allora cambiate blog, perchè io non capisco niente di basket.

Anonimo ha detto...

grande pape...tu e martin siete gli unici che in ogni partita giocate bene...gli altri sono troppo discontinui..

Anonimo ha detto...

Ma quello di sopra è sicuro che voleva parlare di basket?? o forse credeva k rosse un sito di calcio?

Anonimo ha detto...

il problema che c'è gente a senise che tifa la propria squadra solo quando vince...se il senise vince è fortissimo, se perde fa schifo...e questo non è giusto,un vero tifoso ama la sua squadra nel bene e nel male...un vero tifoso appoggia la sua squadra e i giocatori che vi giocano sempre,comunque e dovunque...

Anonimo ha detto...

come si fa a perdere con il cercola, ci vinceva per fino il montescaglioso se fosse stato in c2, che skifo con l?ultima in classifica