lunedì 26 novembre 2007

CTR LA CASCINA - GIUGLIANO 91-81

Intensa partita al Palarotalupo.
Voglio iniziare proprio in maniera odiosa, dicendovi: "Ve lo avevo detto io".
Cosa vi avevo detto ? Che il Giugliano è una squadra tosta. E dopo averla vista ripeto, veramente tosta.
Passiamo però alla cronaca, seguendo un po' gli appunti presi durante la partita, un po' i ricordi ancora caldi del match.
Inizio della gara equilibrato, dopo metà del primo quarto la gara era in sostanziale equilibrio, 13-12. I ragazzi di coach Tiziano De Angelis (a proposito, in tribuna c'era anche il fratello Dino, che ha qualche anno di più, anche lui coach con esperienze di B2 e, se non sbaglio, anche di A femminile) grazie ad un parziale di 10 a 0, si portavano sul 23 a 12, per poi finire il quarto 25 a 14.
Inizio secondo quarto, Giugliano molto determinato, ha giocato davvero bene. Il vantaggio del CTR-LA CASCINA si riduceva a pochi punti, quattro a fine parziale (36 a 32). Ad un Giugliano quadrato e molto aggressivo, si opponeva la nostra squadra con qualche indecisione di troppo, e che perdeva qualche pallone di troppo.
Nel terzo trascinati da due superstar i cui meriti decanterò in seguito, il CTR-LA CASCINA tornava a macinare gioco e punti. Il terzo quarto finiva 67 a 54, con un parziale di 31 a 22 per i sinnici.
Quarto quarto sostanzialmente equilibrato, con il Giugliano che tentava il tutto per tutto, specialmente negli interminabili due minuti, con falli sistematici che però non portavano i frutti sperati.
La partita si concludeva 91 a 81. Dopo le due sconfitte, casalinga con l'Arzano e in trasferta con la Partenope, la vittoria era una medicina necessaria. Il dottor De Angelis, con la collaborazione dei suoi infermieri, ops scusate, dei suo atleti, è riuscito a somministrarla a circa 300 tifosi (poco rumorosi ieri, ma veramente corretti: tifo per la nostra squadra, nessuna offesa alla squadra avversaria).
Si sono visti miglioramenti specialmente in difesa (l'attacco in genere non è un problema del CTR-LA CASCINA, sottolineo in genere) anche se a mio modesto parere qualcosa di più in quella parte del campo si può fare.
Diciamo la verità, senza quei due, ieri in giornata davvero magica, la partita poteva andare in un altro modo. Non me ne voglia Tiziano, ma voglio mettere in risalto la stupefacente prestazione di Manzotti Martin, autore di 35 punti, anche se ha sbagliato ben due tiri liberi dei 15 tirati e quattro, dico quattro, tiri da due, anche qui su quindici provati. E' vero che è un giocatore che segna anche seduto per terra (non ricordo in quale partita, cercherò bene nel blog), ma prestazioni come quella di ieri non vengono tutte le domeniche. Purtroppo.
E che dire di Russelli. Ventinove punti, con queste percentuali: 83% liberi, 62,5% da due, 80% da tre. E meno male che è stato anche in panchina per il problema al gomito.
Nel Giugliano ottime le prove di Di Febbraio, autore di 23 punti, e catturatore di molti rimbalzi: alcuni palloni li avevo già visti in mano a qualcuno dei nostri ragazzi ma misteriosamente qualche forza magica li faceva catturare all'ala Giuglianese. Mi sono piaciuti molto anche Moretti e Zonda. E Cimmino, anche se non è stato molto determinante, in campo i suoi movimenti sembrano presi dal manuale del Basket: ruolo pivot. Un saluto affettuoso ai dirigenti del Giugliano, che ho incontrato insieme al presidente Totaro nella hall dell'albergo dove hanno pranzato per prendere un caffè insieme. Davvero splendide persone, dei veri sportivi, come hanno dimostrato prima e dopo dell'incontro. E invio anche le mie scuse per non averli accompagnati all'uscita dal paese. Così preso da una discussione sull'incontro non mi sono accorto che il pulman stava partendo.
Vi auguro di vincere le prossime cinque partite, e se proprio non ci riuscite a vincerle tutte, quelle contro la Partenope e contro l'Agropoli devono essere vostre (augurio leggermente interessato).

Ho detto che non dovevo più parlare degli arbitri, ma non riesco a mantenere la promessa: ottimo arbitraggio, severi quando c'era da esserlo, puntuali e sempre presenti.
Nella foto Martin Manzotti. Non ho ancora nessuna foto di Russelli, altrimenti le pubblicavo entrambe.

aggiunta successiva

Vi segnalo il video-servizio sulla siritide, dove c'è anche una breve intervista al coach Barbuto del Giugliano, che mostra una virtu' (scusatemi per il termine non proprio adeguato) che è difficile vedere sui campi di gioco: la sportività.

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