lunedì 12 marzo 2007

CTR SENISE - Mizar Torre del Greco 91 a 59

Niente da fare. Lo stato di forma dei nostri ragazzi è veramente elevato. A molti, uscendo dalla partita di ieri sera è venuto il dubbio che il Torre del Greco fosse una squadra debole. Niente di più sbagliato. Il Torre è venuto a Senise, seguito da un numeroso pubblico, e consentitemi, da un pubblico meraviglioso, di quelli che mi fa ricordare perché amo il basket e quando seguo il calcio non mi diverto.
Bandiere, tamburi, cori, almeno 60 persone a far tifo sugli spalti del Palarotalupo, questo il pubblico Corallino.
Sia il presidente Totaro, che il Dottor Caggiano, medico della manifestazione, subito dopo la gara mi hanno confidato che vedere gli spalti gremiti di tifosi (non c'era posto a sedere), il suono dei tamburi, le bandiere sventolanti (le nostre e vicino quelle rosse dei corallini), i cori pieni di sfottò ma sempre nei limiti della decenza, tutto questo, li ha colpiti profondamente.
Solo quando i nostri ragazzi hanno preso il largo, il tifo corallino è scemato, ma hanno continuato ad incitare i propri beniamini.
Parliamo della partita.
Un inizio punto a punto, poi Pape Sesma e Magic Lino hanno cominciato a fare i giochi di prestigio. Un azione volante è stata applaudita da tutti, sembrava NBA.
Il primo quarto è finito 25-15, anche se la differenza di 10 punti sembrava eccessiva. Anche il secondo quarto vedeva i ragazzi di coach De Stradis decisi e con una continuità di rendimento encomiabile. Nel terzo il Mizar si disuniva, i nostri cecchini bombordavano da tutte le parti ed il vantaggio aumentava a 25 punti. Nell'ultimo quarto nel Senise entravano tutti gli under, ma ciò nonostante il vantaggio aumentava e la partita si chiudeva 91 a 59.
Grande prova di Genovese, che nonostante i pochi minuti in campo ha segnato 8 punti con due bombe, recuperato palloni e preso rimbalzi. Entrato nel primo quarto al posto di un nervoso e ancora non al meglio Festa, da subito ha fatto la differenza.
Tutti bravi, però voglio sottolineare la prova di Edgardo "Pape" Sesma, che ha giocato in più ruoli: play lucido, ala con giocate spettacolari, ala-pivot cattura rimbalzi.
E per finire Lino Magic Durante: spettacolare, 26 punti e giocate stellari (in foto, ma meriterebbe un DVD video intitolato "I cento modi di battere una difesa").
Per finire, un saluto ai dirigenti del Mizar, che hanno mostrato tutta la loro signorilità e sportività.
E mi permetto di dire la mia sulla questione presente principalmete su "Tuttobasket" della "carne argentina": è solo la provocazione di un tifoso, niente di più. Dargli troppa importanza e far crescere la polemica mi sembra fuori luogo. Conosciamo tutti i nostri argentini, Manzotti e Sesma, sappiamo la loro generosità e che meravigliose persone sono. Non solo giocatori di grande livello.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

sul fatto della provocazione hai ragione però questi nn possono venire a provocare in casa...provocassero qualcun'altro e soprattutto pensassero a loro e a quando sono belli invece di pensare ai nostri argentini...loro un carattere come sesma e manzotti se lo possono solo sognare!

Anonimo ha detto...

91-59