domenica 16 ottobre 2011

Un grande Marigliano


Qualcuno da un mio commento ha capito che abbiamo perso per colpa degli arbitri. Niente di più falso, abbiamo perso perché abbiamo giocato contro una squadra di livello superiore, anche superiore al Benevento di Patrizio che dominò il precedente campionato.
Gli arbitri sono stati penosi, hanno dato 3 falli tecnici, due alla panchina ed uno a Gonzalez, tutti per proteste. Se l'ultimo, il secondo poteva esserci, i primi due assurdi. Il primo perché in panchina si agitavano, nemmeno pre proteste, dopo 4 minuiti. L'azione ci è costata 7 punti, cinque al Marigliano, due alla ns. squadra, perché ad un fallo nettissimo non dato a noi, l'agitazione in panchina, il tecnico, i due liberi realizzati, e sulla rimessa un tiro da tre.
Andiamo con ordine. Inizio disastroso, otto a zero per il Marigliano. Coach Festa costretto a chiamere time out quasi mmediatamente. I ragazzi comprendono, ed il risultato si ribalta, 9 a 8 per il CTR Auxilium, poi quei cinque punti del Marigliano x il tecnico li riporta sù.
Il quintetto iniziale era Palazzo, Marchese, Kos, Femminini Gonzalez. Lo Tufo in panchina, ha un dolore muscolare e non si è allenato. Entra in campo, e riesce, seppure non al meglio, a limitare quella mina vagante che è Di Napoli. E riesce a farsi sentire con entrate e fallo subito, una delle sue specialità.
Il quarto finisce con un solo punto di vantaggio del Marigliano, dopo che siamo stati in vantaggio (20-23). Il secondo quarto inizio alla grande, ci riprendiamo il vantaggio, 27 Senise, 24 marigliamo. Poi black out, un parziale di 13 a zero, 9 dei quali con triple (37-27). Si va avanti con uno svantaggio sempre in limiti consentiti, al secondo tecnico eravamo 39 Marigliano, 34 Senise. Tecnico perché Gonzalez ha protestato per un fallo subito e non sanzionato. Premesso, Gonzalez è stato bersagliato dall'inizio dall'arbitro Ferrara per passi, quando fà quel movimento che ormai non conosciamo sotto canestro per poi tirare. Chiedo alla federazione di far fare urgentemente un corso su tale argomento, perché in qualunque disciplina un arbitro che penalizza un gesto tecnico di ottima fattura, è un attentato all'intero movimento, è un attentato a quello che istruttori di basket e di giovanili con passione trasmettono ai loro allievi. E non è finita, in uno scontro davvero fortuito (a palla lontana) con uno dei lunghi del Marigliano, nonastante ha chiesto di interrompere il gioco per tamponare il labbro colpito, gli arbitri hanno continuato a far proseguire il gioco, interrotto dopo un bel po', dopo varie azioni. E la federazione spieghi anche a questi due arbitri che se un giocatore sanguina (Forino del Marigliano) il gioco và interrotto subito, per permettere le cure del caso. Lo ha fatto Kos, non gli arbitri.
Questa volta il danno da un punto di vista numerico è stato minore, un solo libero realizzato, nessuna tripla successiva. Lo Tufo (meno di un quarto) non c'è la fà più, chiede il cambio, non è in grado di rientrare. Meno di un quarto giocato, tante cose belle fatte vedere, speriamo recuperi subito, è difficile fare a meno di lui.
Siamo in partita ancora, 45-38, poi 48 -39, poi a poco a poco, il vantaggio si dilata fino al 56 a 41, con una tripla di Di Napoli fatta sfruttando solo 5 secondi residui di gioco.
Un terzo quarto giocato nuovamente alla pari, ma non sufficente a ridurre il distacco, l'ultimo quarto è giocato con serie di punti del Marigliano, alle quale facevano seguito una serie del Senise. Il distacco finale è di 21 punti, superiore di tre a quello che il Marigliano prese in casa loro dalla nostra squadra. Poi a vincere le semifinali sonoo stati loro, che sia un buon presagio?
Non parlo seriamente, il Marigliano è davvero forte, ha una panchina piu' lunga della nostra, è puo' teoricamente solo migliorare, con Mallon, italo argentino di 207 cm (mi è sembrato piu' alto), uno che in tre campionati fatti in Italia, ha centrato tre promozioni, e con uno slavo dal nome difficile che ancora non è tesserato, lo sarà fra poco, si dice un gran bene ed è ancora under.
Una considerazione, non ricordo nessuna partita (a parte quella casalnga contro Il Monte dii Procida dello scorso anno, ma ci era voluto un tempo supplementare) che abbiamo preso più di 100 punti. Però segnare fuori casa 88 punti non è poco. Segno che le due difese ieri erano in vacanza.
Il tiro da tre, ben 16 su 30 in casa Marigliano, con alcune punte incredibili, come il 5 su 7 di Di Napoli o il 3 su 3 di Francesco Forino. Le nostre percentuali molto piu' basse.
Bravi i nostri ragazzi per due motivi, uno perché si sono impegnati fino all'ultimo secondo di gara, l'altro perché hanno saputo mantenere i nervi saldi (non capite male, la squadra avversaria ed il pubblico si sono comportati bene, come sempre a Marigliano).
Domenica a Casoria, ogni partita fà storia a se.
Un bravissimo a Gabriel Gonzalez ha segnato (26 punti, con un 11 su 13 da due, ottimo), ha preso 16 rimbalzi, è stato 39 minuti in campo, stremato alla fine.
E vorrei sottolinenare che a referto sono andati tutti e dieci i nostri giocatori, anche Viviano il più piccolo della compagnia.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Credo che Marigliano come roster sia inferiore a Benevento dello scorso anno (Aguirre,Di Lauro,Cristiano,Visnijc,Cavallaro,Guida,Niccolai etc.)ed anche a Maddaloni di quest'anno,ma bisogna ammettere che giocano una pallacanestro nettamente migliore (addirittura mancavano Mallon e Unkasevic)..
la gara è stata bella ed anche noi di Senise non siamo male comunque,peccato per Gonzales .. troppo nervoso !!

Anonimo ha detto...

Ma perché parlare delle altre squadre, pensiamo a noi.
Purtroppo visto le premesse le aspettative anche quest'anno sono di aspirare al massimo al terzo posto, visto i giocatori a disposizione di Marigliano e Maddaloni.
Caro Peppe ma non è proprio possibile fare un altro sforzo economico per avvicinarci alle favorite?
Ciao

Peppino Vignola ha detto...

Per il momento non possiamo permetterci altri sforzi economici.