domenica 14 novembre 2010

Trimestrale

Molti di voi lo sanno, lavoro in banca, in trincea (nel senso di agenzia), mentre per 12 anni ho lavorato lontano dal fronte, in direzione.
Sono vecchietto, e lo sapete, purtroppo o per fortuna ancora lontano dalla pensione (o da un pre-pensionamento), e come tutti i vecchietti ricordo piu' il passato remoto che quello recente.
Prima si pensava, perché comportava tanto lavoro in più, solo al bilancio annuale. Dopo un po' di tempo qualche testa d'uovo (non della mia azienda, ma in generale), pensò che già a metà anno bisognava avere una visione di "come andavano le cose" e si passò alla "semestrale". Durò poco, le esigenze di conoscere subito l'andamento dell'azienda portò alla "trimestrale".
Aspettando il bilancio "mensile" mi viene una piccola considerazione: non è che per rendicontare e monitorare i risultati del momento, le aziende dimenticano, o mettono in secondo piano quello che dovrebbe essere l'obiettivo primario, cioè la produzione? Dopo la mia considerazione che il presidente Totaro bollerà come "solito comunista", in perfetto stile aziendale analizzerò, insieme a voi (quindi se non siete d'accordo scrivetelo nei commenti) il primo "periodo di bilancio", in parole semplici l'andata del girone preliminare, la nostra "trimestrale".
Parliamo dei dati puri e semplici
Su sette partite giocate, sei vinte. Punti complessivi fatti 522 (media 77,4) Subiti 434 (media 62) con una differenza punti di 108 (15,43).
In casa vinte tutte e tre le partite con Meomartini Benevento, Pianura e Santa Maria a Vico. La media punti realizzata è leggermente superiore alla generale (79,7) così come quella dei punti subiti (58).
Fuori casa tre vittorie (Scafati, Telese e Stabia), una sola sconfitta con la corazzata Euroservice Benevento. La media punti realizzata è di 75,7, quella subita 65.
Miglior realizzatore è Nicholas Pairone con 123 (media 17,6) segue Marino 104 (14,9), Femminini 84 (12,00), Marchese 79 (11,3), Palazzo 58 (9,7), Chahab 55 (9,2), Durante 22, Le Rose 8, Pernice 7, Sassano 2, Ragazzo F. 3. Se qualcuno di voi vuol fare il ragioniere pignolo si accorgerà che c'è un punto in più. I dati dei punti li ho presi dalla bibbia del basket di questa serie, www.tuttobasket.net, a cura di Costanzo Ruocco, collaboratore del sito al quale tutti di noi dell'ambiente cestistico dovremmo fare una statua. Nei dati sul sito in realtà mancano due punti, e Filippo Ragazzo è a quota zero. Tutti noi invece abbiamo ammirato nell'ultima partita in casa il nostro Filippone (per la sua altezza) Filippuccio (per la sua magrezza) insaccare nel tribolato finale della partita con il Santa Maria a Vico tre dei quattro liberi tirati.
Purtroppo non posso darvi i dati sui rimbalzi, le palle recuperate, gli assist, etc. per due motivi:
UNO, perché il sottoscritto anche se spesso và in panchina con la qualifica di scout (che sarebbe quello che su una lavagnetta annota le palle recuperate, gli ass......) non è assolutamente in grado di farli, non solo perché tecnicamente sono una pippa, ma perché non riesco a stare calmo e "assente" dalla partita, io mi "incanto" e dimentico di scrivere quello che accade.
DUE perché il presidente Totaro, gli "scout" sulle partite casalinghe li fa', con il video che ogni partita ci realizza la frame produzione Lauria di Gianfranco di Bella, però nonostante le assicurazioni, si dimentica di fornirmeli. Propongo a latere una campagna di sensibilizzazione:"Se incontri il presidente Totaro invitalo a collaborare per una informazione informata". Scusate, forse la dieta che vuole farmi fare mia moglie nonostante non sia iniziata sta già facendo vedere i suoi effetti collaterali.
Dopo i dati, diciamo il bilancio ufficiale, ci vuole come ogni azienda di rispettabili dimensioni, l'allegato di bilancio, quello che in teoria dovrebbe spiegare meglio i dati, in realtà l'esercitazione di un bravo scrittore nel portare chi lo legge a sposare le teorie aziendali. Se il concetto non è del tutto chiaro, vi faccio un esempio: un bilancio con una piccola perdita, che segue un bilancio con una perdita più elvata come può essere giudicato? In due maniere completamente opposte, a seconda di quello che i dirigenti vogliono far apparire agli azionisti. Versione ottimistica. La riorganizzazione aziendale ha già dato i suoi frutti, si sono ridotte le perdite e per il prossimo esercizio il rosso diventerà un ricordo. Versione Pessimistica. Nonostante l'incisiva e profonda azione di riorganizzazione aziendale, i risultati non sono stati quelli attesi, e il perdurare della situazione porterà l'azienda nel prossimo esercizio ad effettuare tagli di personale (naturalmente non i dirigenti, quando le cose vanno male potevano andare peggio, solo la loro bravura ha ridotto i danni, ma chi è addetto alla produzione).

Invece il mio allegato di bilancio sarà obiettivo, sincero, e dettato da quanto mi ha ordinato di scrivere il presidente Totaro (scherzoooooooo).
Non scherzo più (almeno per le prossime tre righe), parliamo del girone di andata.
Possiamo ritenerci davvero soddisfatti. Quando la squadra è stata costruita, già quando la riconferma del gruppo storico dello scorso anno, che non dimentichiamo dopo un inizio non proprio esaltante, ha chiuso magnificamente la stagione, pensavo ad una buona stagione, poi il tesseramento di Chahab, che è considerato uno dei migliori giocatori ad aver calcato i parquet della serie C in tutt'italia, e l'aggiunta di quel ragazzino di un metroenovantasette dalle braccia lunghissime (è stata un impresa fargli trovare un abito), mi facevano ben sperare.
Già la prima verifica, quella di Scafati, mi aveva acceso un fuocherello di speranza, ma sai, essendo la prima non sai se è merito tuo o demerito dell'avversario. Ci sono state poi altre sei partite, una persa ma contro una grande squadra e con una ottima prestazione, altre vinte con grandi scarti o con sofferenza, ma sempre il fuocherello della speranza è rimasto acceso, anzi ora è aumentato di grandezza, è un vero e proprio fuoco.
E questo fuoco è alimentato anche da una considerazione, finora siamo stati bersagliati da infortuni o problemi di vario genere. Chahab ha giocato bene, ma quello che abbiamo visto è ancora il 25% di quello che è Chahab, come mi ricordano spesso i suoi ammiratori di Bernalda. Durante (nel senso di Lino) in una intervista sulla gazzetta del mezzogiorno si è dato un cinque. Troppo duro, io darei un sei meno al suo campionato. Ma siamo abituati dal nostro magic Lino a campionati da otto, otto e mezzo. Quindi ............
E non dimentichiamo che il protagonista delle ultime due stagioni ha un nome, o meglio un sopranome:"Super Rocco". Finora per problemi non ha giocato una partita intera, questi problemi finiranno, e quindi Palazzo sarà di nuovo il Palazzo che uccide le partite, anche con le sue pazzie. Ecco, aver prodotto quei numeri di bilancio, con una squadra rappezzata anche in momenti o partite calde, non puo' non farmi sperare ancora di più che il fuoco diventi incendio.
Ultima cosa, se non volete che scriva più cretinate come quelle di questo post, aderite ad una campagna sociale che già dal titola spiega tutto:"Convincete Marilena Palermo (mia moglie) a desistere dall'intenzione di mettere a dieta ed in movimento il marito". Né va' della qualità di quello che scrivo, se ieri sera non nascondeva il pane per lo spuntino di mezzanotte, quante cretinate in meno avrei scritto.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

questo post è un spettacolo!!

Peppino Vignola ha detto...

Troppo gentile