Se il buon giorno si vede dal mattino

Prima partita di campionato e prima vittoria.
Vittoria con un buon scarto (diciotto punti alla fine), ma viva fino agli ultimi secondi.
Partita condotta per 38 minuti e quattro secondi: il canestro iniziale è stato l'unico vantaggio del Capua.
Vittoria meritata, con un ottimo gioco di squadra e con le solite nostre grandi individualità.
Era la partita del dopo Sesma, un pò di paura c'era, ma i ragazzi hanno dimostrato di avere un analgama che fa ben sperare per il futuro.
Se proprio devo trovare qualcosa di negativo della partita di ieri questa è la bassa percentuale di realizzazione sui liberi, pari a poco più della metà (52%).
Ottima invece quella da due (60%) e da tre (45%).
Grande partita di Rocco Palazzo, 13 punti sbagliando solo due liberi, ma tanti palloni recuperati e rubati, una difesa aggressiva che ha mandato in tilt i due play della squadra avversaria, La Malfa e Puca. Ha dato ordine al gioco, ha fatto spettacolo, forse un pò troppo tanto da far risentire il tecnico avversario (noi che lo conosciamo sappiamo bene che non è per mancanza di rispeto dell'avversario: è leggermente pazzarello di natura). E che dire della bomba allo scadere del terzo temp, a fil di sirena ?
Durante, primi due quarti giocati malino. Poi lo spettacolo. Nel terzo quarto il Capua si era avvicinato a soli sei punti (41-47) dopo due bombe consecutive di La Malfa e Puca: ci ha pensato il nostro Magic Lino a riportarli indietro con uno show di entrate, contropiedi ed una bomba micidiale.
Ventisei punti e con un misero 3 su 10 nei tiri liberi. Questo è la presentazione di Gonzalo Marin agli appassionati Senisesi. Ha una capacità realizzativa stupefacente, e si vede che non è ancora al meglio della forma. Secondo me ha nelle mani 40 punti a partita, e più andremo avanti, maggiore sarà l'affiatamento coi compagni, e migliori saranno i risultati.
Ottima la partita di Manzotti, positiva quella di Genovese (a lungo in campo, ha rubato il solito pallone dalle mani di un avversario) e di Venuto. Albanese nei primi tre quarti ha giocato poco, limitato dai falli (subito due falli, appena rientrato un terzo), e quindi il rendimento è stato un pò condizionato.
Coach Daraio, un pò teso per questo esordio, ha diretto la squadra in maniera impeccabilie, provando anche diverse soluzioni. Interessante quella della squadra alta. Al piccolo Palazzo ha affiancato tutti e quatro i nostri over 1,90 m: Marin, Manzotti, Genovese e Venuto.
Arbitraggio buono, casalingo in maniera non esagerata, con pochi e mai clamorosi errori.
Ed infine, una bella soddisfazione per chi come me crede molto nell'attività giovanile: esordio a soli quindici anni per uno dei nostri atleti del vivaio, Valerio Daranno. Un solo minuto giocato, si vedeva che era emozionato, ma davvero ben giocato. Esordire a quindici anni in un campionato importante come la seire C regionale non è cosa da poco. E se il buon giorno si vede dal mattino...............