domenica 12 marzo 2023

Spesì Pall. Senise 72 Pielle Matera 74


 Partita bella ed emozionante. Uno spettacolo gradito, anzi graditissimo dal pubblico delle grandi occasioni presenti al Palarotalupo. Nemmeno l'epilogo negativo, con colpo di scena finale, ha cancellato il piacere di aver assistito ad un incontro così intenso.

Pielle quasi sempre in vantaggio, ma con la squadra i Pierino Daraio sempre alle costole, e che si avvicinava ogni qualvolta la squadra del giovane coach Zaccaro sembrava aver preso il volo. Molta imprecisione, forse anche qualche incaponimento nel cercare la penetrazione, e, naturalmente, la difesa della squadra avversaria, la prova da cecchino  di Luca D'Ercole e la dinamicità del mio nipote adottivo Innocenzo Vignola, hanno limitato per tre quarti lo Spesì, che non sembrava la solita squadra. Preciso, non è che giocavano male, ma sembrava che avessero dimenticato di togliere del tutto il freno a mano prima della "partenza" della partita.

Però anche una bella, anzi, bellissima notizia. Ha fatto il suo esordio stagionale capitan Guglielmo Serazzi. Mancava da un anno, dal pesante infortunio a fine campionato a Matera proprio contro la Pielle. E appena entrato, quasi allo scadere del primo quarto,  pochi secondi alla sirena ed  ha segnato con un tiro da tre. Non dico altro, mi sono commosso, un talento come il suo non poteva concludere la carriera con quello schiocco che gelò il palazzetto Lanera di Matera.

Passo direttamente all'ultimo quarto. Si inizia con sette punti di ritardo. Il punteggio sembra un elastico, si arriva dopo 4 minuti di gioco a perdere di 11. Non me ne vogliano gli altri, ma qui salgono in cattedra Longobardi e Gianmaria Lerose. Gianmaria, senise doc: sicuramente il suo miglior quarto, non solo per aver realizzato otto punti (con una percentuale monstre, 4 su 4), ma per la sicurezza e l'intelligenza con cui ha affrontato gli avversari, direi quasi spavalderia.

Longobardi è Longobardi, e non aggiungo altro.

Punto dopo punto, ci si avvicinava sempre di più, tanto che a pochi secondi dalla fine, rimessa per i nostri colori. Palla aLongobardi, tiro da centrocampo, il suono della sirena copre il sibilo della retina violata. Tutti in piedi a festeggiare la vittoria, non sono dello stesso parere gli arbitri (di Taranto, per una serie di coincidenze il comitato lucano ha dovuto chiedere in prestito una coppia arbitrale) e no convalidano il canestro della vittoria, secondo loro Longobardi ha tirato dopo l suono della sirena. secondo me no,  stavo attento proprio sul tabellone e su giocatore, e sono certo che abbia tirato un filino prima, ma non importa. L'unica conseguenza è la Pielle ci supera in classifica, e quindi nella semifinale avrà diritto a giocare in casa l'eventuale bella. Ma considerando le tre partite fino ad ora disperate, l'equilibrio ha sempre regnato. L'importante è che ci siamo tanto divertiti.

Spesì Pallacanestro Senise - Pielle Matera 72 - 74

Spesì Pallacanestro Senise 72

Amatulli 0 (1), Sassano 3 (2), Ambrosecchia 12 (5), Le Rose 8(2), Longobardi 32(1), Serazzi 3(0), Santarsia 10(2), Picerno 4(5). Cristiano n.e. Coach DARAIO

Pielle Matera 74

Racanelli 6(5), Molinari 2(1), Vignola 18(0), Pisanelli 3(4), D'Ercole 29(2),Petrillo 7(1),Cesano 0(3),De Palo 9(1). Coach Zaccaro

Parziali: 22-26, 14-18(36-44), 16-15(52-59), 20-15 (72-74)

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