domenica 10 marzo 2019

Finita la stagione regolare

Finisce con una sconfitta casalinga la prima fase, quella regolare con incontri di andata e ritorno.
Sconfitta casalinga, la seconda dell torneo, contro la prima della classe, Il Portici 2000, sconfitta pesante nel punteggio (49-71), mai avevamo segnato tanto poco, nemmeno nella partita finita due giocatori contro cinque, a Secondigliano. Stasera il Portici 2000 si gioca la finale di coppa di Lega, contro la prima in classifica del girone A, il Roccairanola,
Ci sono però notizie peggiori. Il giudice sportivo non ha accolto il ricorso contro le quattro giornate di squalifica (una già scontata), Era prevedibile, il ricorso era veritiero, non basato su scuse di comodo, e la federazione non poteva certo accettare che un arbitro potesse ammettere di non aver agito in presenza di un offesa razzista. Dal comunicato "......sentito il secondo arbitro Raffaele Vettone, il quale, confermato quanto verbalizzato nel referto di gara, precisa, su specifica richiesta della Corte, di non aver sentito alcuna offesa nei confronti del Gonzales da parte di giocatori della panchina avversaria, che peraltro sarebbe stata, se rilevata, immediatamente sanzionato ,,,,,"  
Il giocatore non era in panchina, ma in campo, quindi per la mia mente sospettosa, questo è un depistare, per rendere più verosimile la versione dell'arbitro Vettone. 
La Pallacanestro Senise è una società affiliata alla FIP, quindi ne accetta regolamenti ed ordinamenti, e quindi accetta anche la squalifica e il rigetto del ricorso. Specifico, la Pallacanestro Senise e anche Gabriel Gonzalez, con la Z finale, non con la S. Non solo le quattro giornate, ma anche il cognome storpiato. E non parliamo delle altre motivazioni, semplicemente ridicole:
"rilevato che dall’istruttoria svolta non emergono elementi che possano in qualche modo modificare l’entità delle sanzioni applicate, considerato che sono già state espresse nei minimi edittali e che il tesserato Gonzales già in passato è stato sanzionato per comportamenti offensivi e scorretti; inoltre, l’attenuante della provocazione, invocata dalla reclamante (peraltro non emersa dall’istruttoria), potrebbe essere applicata se i comportamenti sanzionati fossero stati rivolti nei confronti del giocatore avversario che avrebbe proferito le offese, ma non, come invece è successo, nei confronti degli arbitri." 
Prima domanda, quando il tesserato Gonzales è stato sanzionato? Non certo in questo campionato.
Poi ai limiti del surreale quanto affermato, "l’attenuante della provocazione,..............potrebbe essere applicata se i comportamenti sanzionati fossero stati rivolti nei confronti del giocatore avversario che avrebbe proferito le offese, ma non, come invece è successo, nei confronti degli arbitri"
Cioè un comportamento (seppur plateale) di richiesta, scusatemi il parolone, di giustizia rivolto a chi in campo ha l'autorità, poteva essere perdonato se invece era rivolto verso il giocatore colpevole.
Si stravolge ogni regola non solo comportamentale, ma logica. Quindi se si faceva giustizia da solo, era perdonabile? E gli arbitri ed il giudice sportivo, dicano, non a me, ma alla comunità della pallacanestro, come mai dirigenti e allenatore non solo hanno chiesto scusa, ma costretto a chiedere scusa a Gabriel da parte del piccolo razzista?  
Torniamo alla partita. Ci si giungeva già tesi, con un giocatore dominante come Gonzalez escluso,  scontro con una squadra fortissima, che aveva vinto tutte le partite del girone di ritorno, e che con la vittoria a Senise ha finito imbattuta Più forte del Senise. Avrei voluto dire si, ma il dubbio resta.
Resta perché  uno dei due arbitri ha deciso che la partita non ci doveva essere.
Inizio catastrofico dei nostri ragazzi, ma quando abbiamo cominciato a giocare a nostro modo, quasi rientrando, ha impedito il gioco della nostra squadra con invenzioni. Ed ha utilizzato a partire dal secondo quarto due metri di giudizio diversi. Purtroppo proprio in questa partita Lucania Tv non ha fatto le riprese, per impegni contemporanei consolidati. Altrimenti vi avrei fatto vedere un canestro da annullare diventare un canestro da 5 punti. Tiro sconclusionato del Portici alla fine dei 24 secondi che dal ferro va sulla parte superiore del tabellone, tocca il quadro elettrico dei 24 secondi, che è allocato sopra il tabellone, ed entra dentro. Perché da cinque punti? Perché ci è costato due tecnici. Per la serie cornuti e mazziati. E non è finita, Lo Tufo ruba palla a centrocampo e si invola a canestro, ma da dietro gli fanno un fallo anche plateale. E' un antisportivo, ma viene fischiato un fallo normale, che ci costa un nuovo tecnico. Pochi minuti dopo, Loperfido sotto canestro fa un fallo, anche duro ma un fallo. Ma il creativo arbitro lo interpreta come antisportivo. Non voglio pensare che lo faccia perché Loperfido aveva già un tecnico, e quindi deve rientrare in panchina. Se già ti manca Gonzalez, se Durante non è nella sua migliore giornata, se ci togli anche l'altra bocca di fuoco (Loperfido), un certo scoraggiamento ti prende. E se in quel momento stavi recuperando alla grande, è come se in un incontro di pugilato prendi un gancio che ti stende.
Certo ne abbiamo messo del nostro per uscire sconfitti, una media al tiro terribile, addirittura dalla grande distanza un solo tiro realizzato su ben ventuno tentativi. 
E dopo un campionato di vertice, con il letargo di fine inverno, ci troviamo a chiudere la fase regolare addirittura al quarto posto. 
E ora inizia la fase ad orologio, sei partite contro le squadre dell'altro girone,  in casa con la quinta (Ensi basket), la sesta (Afragola) e la settima (AICS Caserta). Fuori casa contro la prima (Roccarainola), la seconda (Torregreco), la terza (Pozzuoli).
Si inizia sabato 16, contro l'ACSI Caserta, ore 18,00 in casa.
Per le prossime partite, Gonzalez sarà sostituito da uno dei trionfatori del campionato di promozione, Angelo Paradiso. Peccato che abbia pochi allenamenti, ma Angelo riuscirà subito ad entrare in forma.

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