sabato 24 settembre 2011

Meno 1, si inizia


Finalmente basket giocato, finalmente inizia il campionato.
Domani alle ore 18,00 alla palestra dell'Istituto Tecnico (palarotalupo) di scena per l'apertura di questo campionato il Mugnano di Napoli. Squadra neopromossa, dopo un solo anno di purgatorio in serie D.
Tante le novità, a partite dall'allenatore, Massimo Festa che sostituisce Dino De Angelis. Un ritorno, qui è stato giocatore (con lui abbiamo conquistato due play-off) e anche allenatore, quando prese il posto di Pierino D'Araio che ci lasciò per motivi lavorativi. Conquistò una salvezza che sembrava ormai compromnessa, il nostro primo girone Promozione disputato.
A proposito di girone, quest'anno (finalmente) è cambiato tutto. Non piu' dei gironi preliminari da otto squadre e poi a seconda della classifica, tre gironi: il Promozione (che prevedeva 1 promozione diretta, 4 ingressi ai play off, due salve e una ai play out), il Qualificazione (le prime 3 play off, due salve, tre ai play out), ed il Retrocessione (prima ai play-off, due salve, 4 ai play-out, 1 retrocessa direttamente).
La formula quest'anno prevede due gironi da 12 squadre (quindi 22 partite), poi una fase ad orologio di altre sei partite. Ogni squadra incontrerà (solo andata) le tre squadre dell'altro girone che la precedono in classifica fuori casa, quelle che la seguono in casa. Sembra difficile ma non lo è. Con un esempio si capisce meglio. Facciamo finta che arriviamo quinti dopo le ventidue partite del girone. Incontreremo in casa la sesta, la settima e l'ottava dell'altro girone in casa. La seconda, la terza e la quarta dell'altro girone fuori casa. I punti conquistati si sommerranno a quelli fatti nel girone, e si stila una classifica finale sempre per girone. Le prime otto di ogni girone si qualificano ai play-off (si parte quindi dagli ottavi di finale). Le squadre classificatesi al nono e decimo posto di ciascun girone sono ammesse ai Play Out, mentre le squadre classificatesi all’undicesimo e dodicesimo posto di ciascun girone retrocedono in Serie D Regionale.
Inutile dire che non arrivare ai play-off (sono il doppio dei precedenti campionati) è un risultato che non prendiamo nemmeno in considerazione. Ho più volte detto che questo doveva essere un campionato di attesa, piano piano gli obiettivi sono cambiati. Resta fermo quello che si vuole fare crescere i nostri ragazzi, che quindi non entraranno in campo solo per il minutino finale a giochi già fatti. Sinceramente la formula permette anche qualche distrazione, e questo permette all'allenatore anche di essere piu' tranquillo e di provare soluzioni anche con i nostri giovani.
Però pian piano l'appetito vien mangiando, il nuovo sponsor, Auxiliun a cui dedico un post che scrivo o stanotte o domani mattina, e ci troviamo un roster di primo livello.
Abbiamoo perso Durante e Marino (tutti e due a Matera), Pairone, Chahab e anche il suo sostituto per la seconda parte Bartoli. Tutti giocatori di ottimo livello. Abbiamo preso Gabriel Gonzales, pivottone argentino, una montagna, ma bravissimo tecnicamente e con un eccelente tiro anche da fuori.
Uno dei difetti maggiori della nostra squadra era la dipendenza da SuperRocco Palazzo, anche una piccola influenza era un problema grande. Avevamo altri due che in passato hanno giocato da play, Durante e Marchese, ma oramai sono delle guardie pure. E il giovane e bravissimo Pernice non aveva l'esperienza per reggere 40 minuti. Ora abbiamo rimediato, SuperRocco è sempre Superocco, ma ora è affiancato da un play di pari valore, Simone Lo Tufo, tanti anni in C1 con medie ottime, sia di minuti giocati, che di assit, che di punti. In allenamento mi ha impressionato tanto, è veloce, ha passaggio, ha un tiroo un po' strano, basso, ma entra quasi sempre. Non è un doppione di Palazzo, gioca in maniera diversa, in più sà giocare anche come guardia. Riconfermato Antonello Marchese, lo scorso anno ha giocato poco, troppi infortuni. Riconfermato Palazzo, oramai sta dimenticando perfino il dialetto "putnzese". Riconfermato Christian Femmini. Certo in tanti mi dicevano nei commenti, la squadra però è squilibrata, tanti piccoli e due superlunghi, più un lungo di casa, Filippo Ragazzo. Mancava un raccordo.
Il raccordo è stato trovato, cerca e ricerca, senza accontentarsi del nome, quello che volevamo è arrivato. Si chiama Dominik Kos, è un tre di 197 cm, croato di scuola (cestistica) triestina, avendo fatto le giovanili a Trieste, famosa come fucina di grandi giocatori, giovane, è del 1987.
Io in allenamento sono rimasto entusiasta, e non solo io, se mantiene le premesse sarà uno di quei giocatori che lascerà il segno (come Cerella, Riciotti, Sesma, e ........Durante).
Ci voleva un collante tra i due reparti, ora c'è ed è di qualità.
E non dimentichiamo i nostri ragazzi, Sassano che dopo un anno sabbatico, è tornato con tanta voglia di sfondare, Le Rose che vanta già belle partite in C2, Pennella, un ragazzo di una potenza incredibile, Antonio Viviano, che migliora giorno dopo giorno, Valerio D'Aranno, chi si dimentica la sua partita a Torre del Greco, Giuseppe Gazzaneo, un giovane rubato dal basket ad altre discipline, sono convinto che con un po' i allenamento diventerebbe campione regionale di salto in lungo o salto in alto, o il nostro piccolo gattuso Armandino Roseti. E speriamo che qualche altro a poco poco, conquisti anche la prima squadra. Il regolamento quest'anno prevede che in panchina possano sedere 12 atleti, cinque di questi devono essere under (almeno tre obbligatori), quindi piu' opportunità.
Avevo colpevomente dimenticato, forse perché oramai lo considero parte della famiglia, non della squadra, il mitico guerriero Dino Di Monte. Che dire, quest'anno ha qualche ruolo, quello di vice-allenatore senior, di coach dell'under 21 e dell'under 19, di giocatore, perché appena scende di qualche chilo la sua esperienza puo' servire non solo in allenamento, ma anche in campo.
A domani numerosi, mi raccomando.

p.s. domani sul campo verrà effettuato un minuto di silenzio. Il minuto sarà dedicato sia alla famiglia De Donato, tragicamente scomparsa (quanta gente quesa mattina ai funerali, quanta tristezza, belle le parole del nostro vescovo), sia ai tre servitori dello stato morti nelle svolgere le loro funzioni all'estero.

7 commenti:

Anonimo ha detto...

Peppe, Kos e' del 1997 ??
forse volevi scrivere 1987.
E allora, la squadra come ci dici e' piu' che competitiva, il campo lo rimettono in sesto ( forse ), ora bisogna trovare il modo di riempire le gradinate del Palarotalupo.
Forza Senise !!! Andiamo a vincere.

Peppino Vignola ha detto...

Si 1987

giuseppe ha detto...

peppì ma nn dimentichi qualcuno :) :)

Peppino Vignola ha detto...

Massimo Festa allenatore
- Senior
-Gonzales, Lo Tufo, Marchese, Palazzo, Ragazzo, Femminini, Kos;
-Junior
Sassano,Pennella, Antonio Viviano,Valerio D'Aranno, Armandino Roseti
dimenticanze, Gazzaneo e il grande Di Monte

giuseppe ha detto...

ah ora si

Anonimo ha detto...

Povero Durante da quando non perdeva con 23 p.di scarto ?
Peppe quanti errori ma non e' che sei a dieta ?

Peppino Vignola ha detto...

Ah Ah Ah Ah Ah Ah AH AH mi aspettano:
Crepes di zia Ada
pollo con verdure di mio suocero
Quale dieta?