sabato 17 settembre 2011

Domenica 25 si inizia a fare sul serio.




Una settimana e si inizia. Sabato le prime due partite del girone, GIEFFE S.R.L. (Casavotore)- Ass. Pall. Cercola e G.S. Meomartini - Pol. C.A.B. Solofra.
Poi (domenica) tocca a tutte le altre, prima a partita a Senise, ore 18,00. Di scena il Mugnano Napoli, neo-promossa ma con ambizioni grandi, almeno play-off.
Una vecchia conoscenza, nelle file del Mugnano, Fiore ex Pontano, ex Monte di Procida, play di razza, piccolo ma con tanto fosforo e tanti punti.
E noi? La squadra ancora non è definita, per tanti motivi. Come detto la coppia argentina dello scorso anno, non c'è, tutti e due per motivi di cuore hanno preferito restare vicino alle proprie compagne, anche loro atlete di ottimo livello ma nella pallavolo, ed accettare squadre di serie D (nel caso di Pairone è certo, per Andres prendetelo con beneficio d'inventario) pur di non ripetere il tour de force della passata stagione (km su km per stare un giorno insieme). Hanno lasciato un bel ricordo, sia dal punta di vista cestistico che come persone. Per loro la ns. porta è sempre aperta, in bocca al lupo. Messagio per Nicolas, se hai una media punti inferiore ai 30 punti, vengo lì per pernacchiarti.
Di Lino vi ho detto. Non sarà dei nostri nemmeno Salvatore Pernice. A Salvatore non possiamo che dire grazie per queste due stagioni, dove si è ritagliato, grazie alla sua bravura, alla sua testardaggine, al suo modo di essere uomo in campo e fuori dal campo, un suo spazio che ha sempre, dico e sfido a duello chi osa contraddirmi, onorato in maniera superlativa. E'diventato uno di noi, un altro potentino di Senise come me. E' dura fare 3 giorni di allenamento a Senise, due a Potenza, piu' trasferta ogni settimana.
Nuovi ? Gabriel Gonzales, pivot forte ma forte forte, enorme ma enorme, e anche tanto tecnico. Era un mio pallino, continua ad esserlo. L'ha preso il presidente Totaro senza dirmi niente, questa volta visto il risultato la passa liscia. Poi c'è un buon play guardia, Simone Lotufo. In allenamento mi è piaciuto molto, se anche in partita mostra le sue qualità (ha un curriculum di grande rispetto) qualche sonno piu' tranquillo possiamo farlo. E il resto? Ancora alla ricerca di un realizzatore, quello sì, ma l'intenzione anche vista l'attuale formula di un girone a 12 squadre, piu' altre 6 partite con squadre dell'altro girone in base al piazzamento, permette di far maturare i ns.. ragazzi, di farli giocare piu' minuti, con piu' responsabilità. Mi aspetto molto da Sassano, Rosario, penso che l'anno sabbatico sia servito, ora non puo' più considerarsi un ragazzo ma un atleta vero, ha i mezzi tecnici e fisici. A coach Festa il compito di indirizzarlo e guidarlo, per far sì che il "ragazzo" prenda consapevolezza dei suoi mezzi. Lo stesso vale per gli altri ragazzi, a iniziare da Valerio D'Aranno e Gianmaria Le Rose, da tempo inseriti nel roster, o ai piu' giovani Giuseppe Gazzaneo (ha potenzialità fisiche enormi, deve imparare anche un po' di tattica), Vittorio Pennella, che lo scorso anno nell'under 17 ha dominato la categoria. E lo spazio ci sarà anche per altri ragazzi, come Antonio Viviano, o chi saprà emergere e conquistarsi un posto partendo dalle giovanili.
Sarò stupido, sarò un sentimentalone, ma se i nostri ragazzi saranno utilizzati, se i nostri ragazzi crescono e facciamo un campionato da metà (in su) classifica, io sarò molto piu' soddisfatto del risultato dell scorso anno, quando un punto ci ha divisi dalla finale.

11 commenti:

Anonimo ha detto...

Ribadisco, prendi un play nemmeno tanto bravo ( che toglie il posto ai ragazzi di Senise ) e non prendi il 3 e 4 dove sei completamente scoperto ??!!
Peppe, di Marino nemmeno un accenno ??!!
Il poco entusiasmo ( non una foto, non un commento agli allenamenti sostenuti,) che traspare dal tuo blog non promette nulla di buono.
Spero di essere smentito sul campo
Forza Senise

Rocco ha detto...

Cari Peppe, un articolo di facciata, in cui tra le righe si legge aria di smobilitazione e rassegnazione a disputare un campionato da comparsa.
Non è quello che volevamo noi tifosi.

Peppino Vignola ha detto...

Anonimo. Manca un tre, e anche un quattro, lo sappiamo anche noi, almeno il tre cercheremo di farlo arrivare e di primissima qualità.
Il play preso non è tanto bravo, è proprio bravo, e lo dimostrerà in campo. Uno dei problemi lo scorso anno è stato che se mancava Palazzo, c'erano solo situazioni arrangiate, da Chahab a Marchese, a Durante, anche Bartoli. Tutti ottimi giocatori, che hanno anche giocato da play, ma non sono da tempo play. Quindi un vero play di ruolo, che possa affiancare superRocco, ma anche sostituirlo alla bisogna, ci voleva. Non possiamo preoccuparci di una influenza o di un raffreddore. Rocco ha giocato ed ha il carattere per giocare anche con le stampelle, ma non penso che sia giusto far sempre ricorso alla generosità di un giocatore.
Poi scusami tanto, se ho qualche piccolo problema lavorativo e familiare, devo pensare a due ragazzi da solo, senza aiuto di mia moglie che per lavoro è a mille KM. Sai di tutta la preparazione sono riuscito a vedere 30 minuti di allenamento, ho fatto anche foto, qualche ripresa, ma non ho mai avuto il tempo materiale di aggiornare il sito. Il post di stamattina, nemmeno controllato, l'ho scritto approfittando di un ora in ufficio dove non potevo lavorare ma solo aspettare gli operai che finissero di montare una controsoffittatura. Ho preso dalla macchina il portatile, e stando attento che nessuno entrasse per motivi di sicurezza, ho scritto il post.
x Rocco, sai, e in questo mi dissocio dalla società, piu' che aspettarsi qualcosa i tifosi dalla società, è la società che si aspetta qualcosa dai tifosi. I tifosi di Senise sono abituati solo a ricevere, poco a dare. Se non si organizza un bus, a nessuno (tranne qualcuno che si conta sulla punta delle dita) si organizza e viene in una trasferta. Persino Montescaglioso era troppo lontano!
Sai quest'anno volevo fare le vacanze in albergo sul Gargano o in Sardegna, non come al solito 15 giorni in un appartamentino a Rocca Imperiale, che la domenica sembra Senise 2. Anche i miei figli, pur se piccoli, si sono scocciati di Rocca Imperiale. Lo stesso valeva per mia moglie, una settimana senza pensare alla sua continua lotta ai granelli di polvere. Avevo voglia anche di cambiarmi il portatile, una nuova videocamera (mi piace una Sony da € 2400, mi accontenterei diuna Panasonic di € 1200), una reflex digitale da affiancare alla buona macchina già in mio possesso. Comprare un tablet, cambiare il mio nokia 5800 con un Iphone. Volevo cambiarmi la macchina, togliere un termosifone e sostituirlo con uno di quelli piatti a parete e far diventare la finestra dove è posizionato in un balcone. Volevo anche che il mio datore di lavoro finalmente mi facesse diventare quadro direttivo, volevo perfino dimagrire (vabbeh', questo piu' che volerlo lo devo chiedere in grazia al santuario di Pompei).
Quante cose volevo, e voglio. Molte di queste cose le volevo e le ho fatte (o comprate). Non tutte. Forse perché nella vita volere non è potere, forse perché prima di sbilanciarsi in una spesa ci si ferma in attesa di tempi migliori. Per dare un futuro migliore e qualche agio in piu' alla famiglia io sono a Senise, mia moglie a Venezia. Sai, penso ai tifosi di Melfi, per non andare lontano. Loro la domenica vorrebbero andare a vedere una partita di basket. Vorrebbero. Possono, ma non a Melfi.
Accontentiamoci di che passa il convento, ringraziamo chi ci sta vicino, chi ci aiuta. La prendi per smobilitazione, prendila come ti pare, ti aspetto a dare il tuo contributo di tifoso, io il mio Milan l'ho seguito anche in B, e ho ancora nostalgia del presidente Farina.

Anonimo ha detto...

Peppe, purtroppo qui sembra che abbiamo tutti ragione e tutti torto.
Il tifoso che si aspetta una squadra sempre piu' competitiva,la societa' che vede vanificare i suoi sforzi con una presenza sempre minore dei tifosi .
Come tutte le cose la verita' sta nel mezzo.
Da tifoso devo dire che il Presidente Totaro per quanto e' bravo a reperire i fondi per allestire una squadra di tutto rispetto per un campionato di c2, per tanto e' meno bravo a farsi ripagare di tutto questo con una presenza piu' numerosa e attiva del tifoso stesso.
Peppe, capisco pure che non si puo' pretendere da te tutto ( leggo l'ora di della tua risposta ai ns post )ma se non fosse per te, a Senise del campionato di basket ne saremmo a conoscenza solo quattro tifosi e ... quattro amici al bar..
Che ne pensi?

Peppino Vignola ha detto...

Sai cosa lamento? Che vorrei cedere quakche tifoso passare ad essere qualcosa piu' di un tifoso. Non è riferito a te, vai a vedere sei un tifoso studente che sta' lontano.
E' riferito a tutti, perché una mano,una piccola mano, fa tanto bene.
Ci sono mille rivoli che purtroppo alla fine fanno arrivare poca acqua alla fontana, Troppe piccole cose che spesso fanno anche perdere le cose essenziali o che dovrebbero avere pirorità.
Riguardo ai quattro amici al bar, beh, questo blog è sempre rimasto indipendente dalla società, proprio perché non vuole essere un organo d'informazione, ma un punto di vista di un tifoso privilegiato perché anche dirigente.
Permettimi di dire però che sulla stamppa locale, Gazzetta della Basilicata e il Quotidiano, almeno un articolo alla settimana c'è, durante il campionato due e anche tre. Sulla Nuova Basilicata c'è il silenzio, il corrispondente della zona dice di non capire nulla di basket e non vuole scrivere cose a casaccio. Giannii Costantino del quotidiano mi rimprovera sempre, ed ha dannatamente ragione, che dovrei mettere uno spazio sulla rassegna stampa. Una rivista online si occupava del Basket, ora per scelta, motivata anche se da me non capita, non parla piu' di Basket Senisese. Solo di altri posti della Basilicata. Scelta redazionale, la si accetta. Da sempre ho rivendicato che a casa mia comando io, il principio vale anche per le case degli altri.
Ora perché non si trova qualche volontario che mi aiuti nella gestione del blog, o meglio, si fà proprio un sito ufficiale (il blog rimane) dove si pubblicano risultati, interviste, anche pettegolezzi. Tecnicamente lo imposto io, poi si danno gli account per gli aggiornamenti.
Volevo fare una bella presentazione, con vari filmati, anche tra virgolette pubblicirari per chi ci aiuta da anni, e per chi continua ad aiutarci.
Mi hanno chiesto di prendermi qualche giorno di ferie (ho arretrati da far spavento), se ho qualche volontario li prendo e cominciamo a lavorare insieme.

Antonino ha detto...

Concordo con il commento precedente sul ruolo del Dirigente del sig. Peppe Vignola che con grandi sacrifici personali riesce a far quadrare il cerchio tra famiglia e passione sportiva. Apprezzo e comprendo la passione e i sacrifici del Presidente che in una realtà economica così difficile riesca ad allestire da diversi anni un roster competitivo in una campionato di serie C campano tra i più difficili d' Italia.
Ma, mi chiedo gli altri dirigenti chi sono?, cosa fanno, dove vanno che apporto danno alla causa?. Questi illustri sconosciuti,potrebbero almeno aprire una porta verso la cittadinanza per coinvolgerla di più.Chiede troppo?
Ti prego Peppe rispondermi, ma sopratatutto rispondi a tutti i tifosi del Senise.

Anonimo ha detto...

Per Peppe Vignola.
Ti voglio ricordare che al termine della partita Senise Monte di Procida furono effettuate delle interviste nel campo di gioco da parte di addetti del sito Monte di Procida com, nell'intervista si intravedeva( in modo del tutto casuale) una parete del palazzetto di Senise scrostata.
Ebbene tu con la tua solita malafede accusasti l' operatore di aver volutamente inquadrato l' unica parte del palazzetto in non perfette condizioni, per screditare l' impianto di Senise.Ebbene, adesso vedo pubblicata sul sito di Senise una foto che mostra la parete dietro il canestro in condizioni fatiscenti, c'è malafede anche in questo caro sig.Vignola.
Come al solito predichi bene e razzoli male.
In bocca al lupo per il campionato.

Peppino Vignola ha detto...

Pareti scrostrate. Quali?
Non le vedo in foto. Qualche piccola macchia questa vedo in foto, pareti scrostate proprio nessuna.
Sai mi sono adeguato a quel sito, e magicamente, le scrostature sono sparite, così come altrettanto magicamente sparirono da un video alcune immagini.
Miracolo di Photo Designer.
A dicembre, sempre se non sparisce prima la provincia, spariranno anche molti difetti del nostro palazzetto.
A proposito io l'amo in acqua l'ho buttato: ho subito pescato.
Per vedere entrambe le foto a minuti dovrebbe essere visualizzabile anche un piccolo slide-show sul primo allenamento, dove sono presenti tutte e due (le foto, prima e dopo ritocco).

Anonimo ha detto...

Caro PEPPE,
COME VOLEVASI DIMOSTRARE PREDICHI BENE E RAZZOLI MALE.
Inutile far credere che hai buttato l'amo,non sei così intelligente, la verità è che ti sei ti sei pescato da solo.
Buon campionato.

Peppino Vignola ha detto...

Meno male che ho due testimoni. Dopo aver pubblicato la foto mi sono accorto delle crepe. E la stavo togliendo, però ho detto, "vuo' veré che u sapientone di Monte cianna scrivi sopra" traduco, vuoi vedere che il sapientone di Monte (aggiungo nella sua falsità) ci scriverà sopra?
Tacchete, ti conosco troppo bene, Ci credi o no, nun me ne po' frega' de meno. Non deprimetevi per l'esordio, certo, e lo dico sinceramente, beccare come prima partita il Monteroni è indice di sfortuna. Vi auguro un ottimo campionato, se malauguratamente saliamo in C1, mi raccomando, agguantate la B2 (o come cav...lo si chiamano adesso).

Peppino Vignola ha detto...

A proposito io non sono molto intelligente. Non sono il solo. Ti ricordo che aspetto ancora un indirizzo della sede del sito www.montediprocida.com.