Vincere non basta

E' arrivato il momento della verità. Domani il Solofra di coach Iannacchero è a Senise per il quinto turno di ritorno del campionato di serie C regionale campano.

I M P O R T A N T E

L'ORARIO D'INIZIO, DOMANI E' ALLE ORE 18,30.
Non alle 18,00 che è il solito orario delle parte disputate a Senise. Spostamento dovuto all'entrata in vigore dell'ora solare che già in passato ci ha dato qualche problema di visibilità: il sole che tramontava accecava giocatori.
Dicevo, vincere non basta. Ve lo spiego subito. All'andata, a Solofra, grazie a un ultimo minuto scellerato, abbiamo perso 68 a 59: nove punti il gap.
Per sopravanzare il Solofra in classifica, che ricordo ha sei punti, due più dei nostri miseri quattro, dobbiamo vincere di dieci punti.
E' vero ci sono poi altri due incontri, curiosamente contro le stesse avversarie (Coim Benevento e Torre del Greco, per noi in casa il Benevento, fuori il Torre, il contrario per il Solofra) ma in tutta sincerità non penso che nè il Senise nè il Solofra porteranno a casa punti, non perché tecnicamente inferiori, ma perché le motivazioni (Benevento promozione diretta, Torre del Greco accesso ai play-off) mi sembrano più robuste che l'evitare i play-out. Spero naturalmente di essere smentito dai ragazzi, in considerazione della bella e sfortunata (si dice così quando gli arbitri ti rubano una partita?) prestazione di domenica contro il Torre del Greco.
Discorso arbitri. Non penso che domenica arbitrino a senso unico, non perché improvvisamente siamo diventati simpatici, ma perché anche il Solofra, da anni, è una società "bistrattata" dalla federazione (squalifiche del campo incredibili, campo che un anno non è regolamentare, il successivo torna ad esserlo). Per quest'ultima mia affermazione una precisazione, non vorrei che i dirigenti del Solofra si offendano: il campo del Solofra non sarà una bellezza, ha il fondo in cemento, ma questo penalizza specialmente i loro atleti (caviglie e schiena) che lì fanno gli allenamenti, ma tanto male non è, e, sinceramente (fondo a parte) ne ho visti di peggiori.