Inizia bene l'avventura

Lo ammetto, sono tornato a casa ieri da Marigliano con un sorriso stampato in faccia. Il viaggio di ritorno è stato veloce ed è sembrato ancora piu' veloce per l'allegria e l'aria spensierata creata dallo showman della nostra squadra, non solo in campo, ma anche fuori, un certo superRocco. Alle 23 e 30 già a casa, cosa che difficilmente accade dopo le trasferte, davvero pesanti che questo campionato ci obbliga. Il sorriso stampato non è svanito. Sono andato a dormire, era mezzanotte passata, ho pensato che dopo poche ore tornavo dopo un breve periodo di ferie al lavoro, chissà quante grane avrei trovato. Il sorriso però non è scomparso. Poi ho pensato ad alcune noie familiari che mi avevano fatto perdere il sonno nelle precedenti nottate. Il sonno e la voglia di dormire hanno avuto qualche contraccolpo, ma il sorriso no', quello sempre stampato sul viso.
E anche quando mi sono svegliato il sorriso era stampato in faccia. Non preoccupatevi, sono bastati pochi minuti in ufficio ed il sorriso è scomparso, ma questa è un'altra storia.
Bella partita, davvero bella. Vincere era difficile, ci siamo riusciti con un risultato finale ben al di sopra delle più rosee aspettative.
Subito una premessa importante, si è giocato senza tabellone, con un cronometro manuale ed i punti indicati sempre a mano con quei contatori che sembrano calendari da tavolo. Tutta colpa di qualche buontempone che ha rubato la console. Tutto quindi a mano, le indicazioni dei 24 secondi, il tempo preso con un cronometro da tavolo. Sembrava una partita degli anni 60. Devo solo i complimenti al tavolo perché sono stati bravissimi, davvero tutto alla perfezione. E non era facile.
Il quintetto iniziale mandato in campo da coach De Angelis è: Palazzo, Durante, Pairone, Marino, Femminini. Il nuovo arrivato, Andres Bartoli inizia in panchina insieme a Filippo Ragazzo, Valerio D'Aranno, Salvatore Pernice e Vittorio Pennella. In panchina anche Antonello Marchese, infortunato (speriamo che domenica giochi) nel ruolo di segnapunti.
Anche coach Castaldo partiva senza il nuovo arrivato Espinoza, nazionale cileno.
Salto a due e Pairone conquista (verrebbe da dire come sempre) la palla. La partita è bella, tesa, i nostri giocano bene anche se Bonanno e specialmente Perez coi tiri dalla distanza in uscita dai blocchi ci fanno male. Giochiamo piu' di squadra rispetto al Marigliano, ed i risultati si vedono, raggiungendo anche otto punti di vantaggio. Entra Bartoli, ero curioso di vedere questo giocatore in partita. Sembra che con quei ragazzi giochi da una vita, l'intesa c'è subito. Aspetta prima di cercare il canestro, però alla prima occasione tira e segna. Se il buon giorno si vede dal mattino......
Nel secondo quarto la partita diventa davvero bella, dopo una iniziale fuga nostra, il Marigliano si ricompatta e piano piano si avvicina.
Il Marigliano torna in campo dopo il riposo determinatissimo. In poco tempo non solo ci raggiunge, ma ci sorpassa e ci distanzia fino ad u massimo di 9 punti.
Con qualche consiglio del coach, i ragazzi del CTR La Cascina si ricompattano ed iniziano a macinare un gran gioco, difesa tosta ed attacco intelligente. Il quarto finisce, siamo dietro di 4 punti, niente è perduto. Comincio a pensare che si possa fare, che la vittoria si puo' raggiungere, nonostante le condizioni siano tutte sfavorevoli: Pairone e Marino quattro falli, Palazzo e Durante a corto di ossigeno. Non dimentichiamo che siamo una squadra "esperta", nel senso che l'età media è piuttosto alta, in parole semplici, una squadra di vecchietti.
E invece negli occhi la stessa determinazione di Torre del Greco, la difesa diventa un muro, in attacco si alternano veloci contropiedi a giocate di squadra intelligenti e senza affanno. Il periodo è davvero dominato, 25 i punti fatti, solo 3 quelli subiti.
Vincere a Marigliano, che ricordo a tutti nel girone preliminare aveva vinto 13 delle 14 partite, perdendo solo a Monte di Procida, non è cosa da poco. Non credo che altre squadre riusciranno nell'impresa. Diciamo la verità, non penso che Espinoza la prossima partita segni zero sul tabellino. Si vedeva che era stanco, credo che fosse appena arrivato dal Cile ed il jet leg fà brutti scherzi. Però si è visto anche che è un giocatore con tante doti, una delle quali l'intelligenza, ha capito che non era il caso di forzare ed ha giocato più come distributore di palloni che come cecchino. Inutile dire che Perez è stato una spina nel fianco della nostra squadra. Stavolta si è fermato a 29, se volete leggere un post pieno di ammirazione del sottoscritto per questo giocatore, andate alla passata stagione, commento di CTR LA CASCINA-Marigliano.
E i nostri. Bravi tutti. Parto dall'ultimo arrivato, Andres Bartoli. Bella partita, bravo, giocatore completo, attacante, difensore, saltatore, 20 punti alla fine ma non l'ho mai visto forzare o prendere a tutti i costi un tiro. Sotto le plance siamo stati piu' concreti del Marigliano, Femminini, Marino e Ragazzo, in un incontro di box contro gli avversari di reparto avrebbero vinto ai punti con giudizio unanime. Pairone ha giocato sia da "corto" che, anche se in maniera minore, da "lungo". Impressionate nei primi due quarti, messo fuori però dai falli alcuni discutibili. Discutibili come quelli che hanno tolto di mezzo anche Catapano del Marigliano, poco in campo perché gravato da falli, due dei quali dalla mia posizione mi sono sembrati inesistenti o almeno veniali. Grandissima la partita dei due "piccoli", Palazzo e Durante che avevano il compito peggiore, quello di cercare di fermare Bonanno, Perez ed Espinosa. A fine partita erano distrutti perché hanno davvero giocato con una intensità da ..........campioni di razza quali sono.
Sportivissimo il pubblico, sempre cordiali ed accoglienti i dirigenti della società.
Non culliamoci troppo, domenica altro incontro di cartello, Monte di Procida delle star Bjelic, Rush, Tranfa. Chi vince resta primo in classifica. Chissà se andrò a dormire con il sorriso.....