Peccato!

Dopo la prima partita di play-off posso dirvi una sola cosa. Possiamo passare il turno. Il valore della nostra squadra è superiore a quello dell'Agropoli.
Ma andiamo con ordine.
Inizio spumeggiante dell'Agropoli, il duo Marin Pierdominici immarcabile. Difesa ad uomo, ma i nostri in difficoltà sul duo argentino. Ed a beneficiarne erano i compagni, in particolar modo Palma, che si ritrovavano a tirare facilmente dopo gli scarichi del duo gaucho.
Dopo 2 minuti e 30" 9 a 2 per l'Agropoli. Nonostante le difficoltà i nostri ragazzi, spinti principalmente da Sesma, recuperavano solo in parte il vantaggio. In sintesi primo quarto finito 29-23 con predominio della squadra cilentana, ma non un deciso predominio.
Diverso il secondo quarto. L'Agropoli gioca davvero da grande squadra, il Senise arranca, nonostante un primo minuto giocato bene, che ci aveva portati sul 29-27. A pochi secondi dalla fine del tempo, il divario è pesante: 14 punti. Giovanni Russelli inventa una delle sue, tira quasi a fil di sirena dal centrocampo e la palla incredibilmente, ma non casualmente, entra dentro. Finale 58 a 47.
Come vi avevo già aggiornato (a proposito, nemmeno un complimento al sottoscritto che vi tiene aggiornati dal campo di quanto stà accadendo, in diretta. Solo a pensare a quanto mi è costato in mms !) purtroppo partiamo con un handicap. Dino Di Monte per problemi familiari non è potuto venire. Regalare un giocatore come Dino, in una partita come questa è troppo anche per noi. Lino Durante, già nel primo quarto ha tre falli. Preso di mira, forse perchè protesta un pò troppo, dagli arbitri che gli fischiano tutto, anche il respiro. Innervosito, gioca male e poi si fa fischiare anche altri due falli, falli visti solo dagli arbitri, ma fischiati. Una partita negativa può capitare a tutti, anche al nostro "MAGIC", giovedì certamente si rifarà, e con gli interessi. Arbitri permettendo.
Torniamo alla partita. Nell'intervallo De Angelis non so cosa ha fatto, cosa ha detto ma la squadra tornata in campo era davvero trasformata.
Parte con la zona ed i risultati si vedono subito. Il gioco non è più in mano all'Agropoli ma a Sesma e compagni. Manzotti e Toselli (nella foto) cominciano a giocare spalle a canestro e tirare. Assurda una decisione arbitrale, uno sfondo di Manzotti assolutamente inesistente. A due minuti dalla fine, Venuto segna da fuori ma entro la linea dei tre punti: pareggio, 68-68. Il quarto finisce 72-70: l'Agropoli in chiara difficoltà, il Senise comanda il gioco.
Inizia l'ultimo quarto e non cambia nulla o quasi. Il Senise comanda il gioco, l'Agropoli arranca. Sorpasso quasi ad inizio tempo, Russelli con una realizzazione da tre ci porta sul 75-74.
Stiamo per prendere il largo ? Sembrerebbe di si, quello che si vede sul campo fa presagire che l'Agropoli è cotto. Ho detto quasi. L'arbitraggio che fino a quel momento era stato casalingo, ma a parte Durante non aveva superato i limiti della decenza, diventa protagonista.
Sul 81 -80 per noi viene punita l'intenzione di rubare palla di Lino Durante con il quinto fallo. Poco dopo a Manzotti viene fischiato uno sfondamento a centrocampo, invece del chiaro e sonoro schiaffo sulla sua mano. Quinto fallo. Quinto fallo fischiato anche ad Angelo Venuto.
Ma poco prima si era celebrato davvero il festival dell'assurdità. Dal fondo si passa la palla al play, Pape Sesma, che la raccoglie dopo averla fatta scorrere, quindi senza toccarla. Sta per passare la linea di centrocampo quando l'arbitro fischia. Tutti guardano l'arbitro, persino il pubblico di fede Agropoli non capisce. Otto secondi. Per chi non lo sapesse otto secondi è il tempo massimo che si ha ha disposizione per oltrepassare il centro campo. Con un incredibile faccia tosta indica il cronometro dei 24 secondi, che è fermo sui 16 secondi. Sedici + otto fa ventiquattro, quindi l'arbitro ha ragione ? Si se il tavolo fa partire come dice il regolamento il cronometro quando Sesma tocca il pallone, no se il tavolo furbescamente e irregolarmente ha fatto partire il cronometro sulla rimessa. E se l'arbitro non si è accorto dell'errore molto grave del tavolo, può arbitrare solo partite di minibasket, non certo un incontro di play-off promozione di serie C2. Nonostante la baby squadra e Toselli con quattro falli che non poteva permettersi nemmeno di avvicinarsi ad un avversario per il terrore che gli fischiavano il 5 fallo, stavamo almeno pattando la partita. 92 a 89 per l'Agropoli, palla a Giovanni Russelli che tira da tre e subisce fallo. Tre liberi, possibilità di pareggiare. No, gli arbitri decidono che il fallo è stato subito prima del tiro (vero, però perche non hanno fischiato prima, tre o quattro secondi prima quando stava "mazziolando" Giovanni ?), quindi si va in lunetta ma solo per il bonus, solo due tiri liberi. Giovanni da cecchino di razza centra il primo. 92 a 90. Poi spara sul tabellone per far prendere il rimbalzo ad uno dei nostri atleti. E Toselli (e non un giocatore dell'Agropoli come ho sentito in una intervista su www.sportingportcici.it) prende il rimbalzo ma gli arbitri fischiano e consegnano la palla all'Agropoli. Non capisco il perchè, me lo spiega in serata De Angelis. Viene considerato antisportivo tirare per non segnare. Ai miei tempi non era così: mi ricordo una finale di coppa campioni finita nello stesso modo, con errore a tabellone, rimbalzo, canestro finale e vittoria. A dire la verità anche il modo di palleggiare di oggi, certamente spettacolare, non era permesso. Un arbitro di venti anni fa stava a fischiare doppia ad ogni palleggio.
Torniamo alle considerazioni. Agropoli bella squadra, ma troppo argentino dipendente. E sinceramente credo sia inferiore per gioco e qualità tecnica allo nostra formazione.
Delle prestazioni dei ragazzi. Di Durante, ho già parlato, mi aspetto grandi cose giovedì. Toselli (23) e Manzotti (22), dopo un inizio in difficoltà hanno davvero dominato sotto le plancie, forse non tanto nei rimbalzi, dove sono stati ben contrastati da un mio concittadino, Antonello Viggiano, ma certamente quando decidevano di cercare la realizzazione. Sesma oltre ad essere il top-scorer della nostra squadra (24), ha come al solito preso molti rimbalzi (credo che sia stato il maggior rimbalzista della squadra), fatto due stoppate, rubato palloni e come al solito intercettato palle e quindi fermato il gioco avversario innumerevoli volte. Russelli un pò impreciso, ma quando si tratta di quei momenti, quelli decisivi, diventa implacabile. Venuto ha alternato giocate di classe ad errori grossolani. Vederlo saltare però è impressionante. Sassano e Appella sono entrati e tutto sommato la squadra con loro ha girato. Mi sarebbe piaciuto vederli nel supplementare.
Batterli qui a Senise e poi prenderci la vittoria ad Agropoli mi sembra meno difficile di quanto mi aspettavo prima dell'incontro. Basta venire Giovedì 1 maggio al Palarotalupo alle ore 19,30 per vedere se ho ragione. E siate in molti, ad Agropoli c'erano cira 300 spettatori, mica possiamo perdere il confronto ?

Agropoli - CTR LA CASCINA 92-90

AGROPOLI: 92
Pierdominici 25, Viggiano 5, Marin 26, Spinelli n.e., Valentino 2, Di Mauro A. 4, Marra n.e., Coppola 15, Palma 15, Di Mauro M.,.
All.Enzo Maria
C.T.R.-LA CASCINA SENISE: 90
Russelli 17, Sassano, Durante, Sesma 24, Addolorato n.e., Appella, Venuto 4, Manzotti 22, Toselli 23,.
All. De Angelis

Arbitri: Marano di Napoli ed Esposito di Nola (NA).

Parziali: 29-23, 58-47 (29-24),  72-70 (14-23),  92-90 (20-20)

Note: Spettatori 300 circa.  
Cinque falli: Durante, Venuto e Manzotti tutti del Senise.
Percentuali di tiro del Senise: Tiri liberi 19/26 (73%), tiri da due 31/52 (60%) e tiri da tre 3/14 (21%). 

finale 92 - 90

Agropoli-CTR LACASCINA 92 - 90. Battuti dagli arbitri che negli ultimi 3 minuti hanno creato falli e situazioni sempre a favore dell'Agropoli. Ho contato 16 decisioni dubbie a favore dell'Agropoli, 6 a nostro favore

3 quarto

Agropoli-CTR LACASCINA 72 70

2 quarto

Agropoli-CTR LACASCINA 58 - 47. Ultimi 3 minuti parziale di 12-3 per l'Agropoli. Sulla sirena tripla di Russelli da centrocampo a segno

1 quarto

Agropoli-CTR LACASCINA 29 - 23

manca poco

Tra meno di mezzora inizia la partita. Purtroppo siamo in nove: manca Dino Di Monte.

Iniziano i play-off

Il campionato arriva finalmente alla fase più attesa e più importante: i play off. Anche quest'anno il sogno della promozione può avverarsi. Complimenti alla squadra per questa stagione, ma complimenti anche al presidente Totaro che anche quest'anno è riuscito ad allestire un roster capace di centrare questo risultato.
Non dimentichiamo che nelle ultime quattro stagioni, l'.A.S. Pallacanestro Senise ha raggiunto i play-off tre volte. Ed il campionato che non ci ha visto protagonisti nei play-off è stato lo stesso esaltante. Da una probabile retrocessione, con il cambio della conduzione tecnica, il Senise marchiato solo CTR inanellò una serie impressionante di vittorie che lo portò a soli due punti dalla connquista dei play-off (sto parlando della stagione di Guillermo Labacque).
Si dice che una volta ai play-off un avversario vale l'altro, che tutte le squadre hanno pari valore. Vero, ma l'Agropoli mi sembra avere un pò più pari (*) valore degli altri. (* errore voluto, giusto per la precisione)
E' una squadra equilibrata, con un duo argentino incredibile. Pierdominici (media 21,2), che lo scorso anno a Battipaglia ha raggiunto la promozione, e Marin (media 23,1), lungo molto atipico, che oltre a prendere rimbalzi e segnare da sotto, ha anche un ottimo tiro dalla distanza.
Secondo molti è la miglior coppia "straniera" del campionato, di sicuro è quella più realizzativa.
Però a Senise, quando perdemmo nel girone preliminare, la vittoria fu merito più del piccolo Palma (1,75 m, alto 2 centrimetri in più del sottoscritto) e dei fratelli Di Mauro, mentre nella partita vinta ad Agropoli il protagonista fu Coppola. Una squadra completa quindi, una squadra molto forte.
Non dimentichiamo però che è una squadra che abbiamo già battuto, ed in casa loro. E rispetto a quella partita la nostra squadra si rafforzata. Magic Lino Durante di questi giorni è certamente più competitivo rispetto al girone preliminare. L'arrivo di Angelo Toselli poi è stato, partita dopo partita, un vero toccasana. Quindi possiamo giocarcela questa partita e la qualificazione ai play-off. E allora giochiamocela. E che vinca il migliore.
La foto questa volta la dedico a Giovanni Russelli, da lui mi aspetto tanti punti.

Foto della squadra

Di lato è stato aggiunto il link per vedere le foto della squadra e dei nostri atleti. Andate a visitarlo, verrà aggiornato successivamente anche da foto scattate durante le partite. Il link è di seguito:
http://picasaweb.google.com/peppinovignola/Squadra200708
per foto varie della stagione
http://picasaweb.google.com/peppinovignola/VarieStagione200708/photo#s5193885566910728178

E ora play-off

Vittoria per niente scontata contro il Castello Matese. Prima di parlare della partita però rendo noto chi sarà la nostra avversaria. Una vecchia conoscenza: l'Agropoli.
La griglia dei Play off è la seguente:

1	Nola (2a Prom.)	vs	Cercola (1a Retr.)
2	Pontano (3a prom.)	vs	Arzano (3a Qual.)
3	Agropoli (4a prom.)	vs	Senise (2a Qual.)
4	Meomartini (5a prom.)	vs	Barra (1a Qual.)

La partita di Barra, o meglio i ventidue punti di scarto presi a Barra ci sono costati il primato del girone e quindi la rivincita dei play-off dello scorso anno.
Ci aspetta l'Agropoli di Pierdominici e Marin, ma non solo, Agropoli che però abbiamo già battuto in casa loro ma che poi si prese la rivincita a Senise.
Ma parliamo di oggi. Partita tesa, iniziata in rincorsa, pareggiata sul 10-10 a 6'27 della fine del prima quarto. Poi un'accellerata che vedeva protagonisti Russelli e Sesma e si andava prima sul 21-14 per poi terminare il quarto 26 a 18.
Squadra molto "muscolare", atleticamente molto forte. Il Secondo quarto ci vedeva allungare le distanze fino ad un finale di 51 a 35. Ancora più netta la supremazia del CTR-LA CASCINA nel terzo quarto, vinto 25 a 16, che ha visto protagonisti di un buon minutaggio anche i nostri ragazzi Appella e Sassano, oltre all'inossidabile Dino Di Monte. L'ultimo quarto più equilibrato (26-24), con in campo Vincenzo Addolorato, che al secondo tentativo segnava il primo canestro. Finiva 102 a 77, di nuovo sopra il muro dei cento.
Protagonista assoluto Pape Sesma, 22 punti con percentuali altissime (100% da due, 57% da tre, su sette tentativi), due stoppate, solito numero impressionante di rimbalzi e palle rubate. Giusto per farlo tornare sulla terra, ha perso un pallone che gli è sfuggito dalle mani come ad un ragazzino del minibasket (e così smettete di dire che lo osanno troppo).
Russelli oggi era in vena, e il Castello lo ha potuto constatare sulla propria pelle. Ventuno i punti segnati, meno di quanti in realtà ne meritava sempre per quel piedino che al momento del tiro varca o tocca la linea da tre. Buona la prova di Toselli, ormai una certezza anche per la costanza, oggi anche in versione "bombarolo" con due tiri dalla lunga distanza su tre tentativi.
Il Durante di inizio stagione è ormai un ricordo sbiadito. Ora è di nuovo magic, genio e sregolatezza, se è vero che butta via qualche pallone, vi rendete conto di quali magie si inventa per la gioia dei nostri occhi ?
Bravi tutti. I tre under sono stati in campo con sicurezza, dando anche un contributo di punti. Di Monte il solito guerriero, quando è in campo si sente (per come lotta), quando è in panchina si sente (per come urla ad incita i compagni).
Manzotti un pò impreciso, ma un leone sotto le plancie.
Del Castello. Ci aspettavamo tutti Washington . Davvero un bell'atleta ma i nostri hanno saputo limitarlo, tanto che ha segnato 16 punti, meno di come ha abituato le platee campane, ma sempre un ottimo bottino. Ottima partita per Rossi, 20 punti. Peccato per una piccola sceneggiata alla fine del primo quarto, che ha un pò sporcato una bella prestazione.
E ora tuffiamoci nei play-off. Sognare non è un peccato.

CTR LA CASCINA - CASTELLO 102 - 77

Pallacanestro Senise: 102
Russelli 21 (falli 2, liberi 2/2, da due 8/12, da tre 1/3), Sassano 2(da due 1-1), Durante 19 (f.3, 5/6, 4/8, 2/4), Sesma 22 (f.2, -/-, 5/5, 4/7), Addolorato 2(da due 1/2), Appella 0(f.1,) , Di Monte 2 (f.1, da due 1/2), Venuto 6(f.1, -/-, 3/7, o/2), Manzotti 10 (f.1, 2/2, 4/12, 0/12), Toselli 18 (f.-, 2/3, 5/9, 2/3) All.: De Angelis T.
Castello Matese: 77
Washington 16, De Simone 7 (f.2), Rossi 20 (2), Cusano 2, Di Lello 3(5), Cimmino 5 (1), Del Basso G. 12 (1), Del Basso A. 12 (3), Montone 0, Gaglia 0. All. Pacifico.
Parziali: 26-18, 51 - 37 (25-19), 76 - 53 (25-16), 102-77 (26-24).
Arbitri: Cappelluzzo di Benevento e De Prisco di Nocera Inferiore.
Note: uscito per 5 falli Di Lello .
Pubblico, circa 300 persone di cui una decina di fede Castello Matese.

Ultima partita stagione regolare

Finisce domani la stagione regolare. Poi i play off.
Domani è di scena il Castello. Sono curioso di vedere giocare il capocannoniere Washington, ala-pivot capace di segnare quasi 28 punti a partita. Chi pensa che domani la partita sia una passeggiata è in errore, perchè il Castello è una signoa squadra, ed il girone di ritorno ne è la dimostrazione: tre partite vinte (Solofra di 14, Barra di 6, Down Town di 11), tre perse, ma due sul filo del rasoio (ad Arzano di due ma dopo un tempo supplementare, col Giugliano di quattro ma era in testa a pochi minuti dalla fine).
Il Castello non è solo Washington, ma anche De Simone, Rossi ed una vecchia conoscenza, Cimmino, che abbiamo visto giocare in questa stagione a Senise con la casacca del Giugliano.
Si conclude quindi la fase regolare ma possiamo dire che è tutto ancora da definire.
Perfino il Barra primo in classifica non è sicuro dei play off. Noi lo siamo anche in caso di un'opinata sconfitta, solo per un intreccio di risultati nella classifica avulsa che ci favorisce.
Il turno festivo è stato già preso domenica a Barra. Domani vogliamo festeggiare, quindi ragazzi non fateci scherzi, Washington per noi tifosi deve restare solo il luogo dove c'è la Casa Bianca.

LA partita inizia alle ore 19,00 al Palarotalupo.

Pino Loricato.

Da buoni abitanti delle nostre zone, tutti conosciamo il Pino Loricato. E' il simbolo del Pollino (per i visitarori non della zona, Senise fa parte del parco del Pollino), appare in tanti poster fatti pubblicare dalla Regione Basilicata e che prima si vedevano appesi alle pareti di mezza Basilicata, ora solo in qualche ufficio Pubblico.
Il Pino Loricato ha alcune caratteristiche. La prima sua caratteristica è che ha radici antiche, tanto da essere sopravvissuto all'ultima glaciazione. La seconda caratteristica è che vive, o meglio "vegeta" nelle zone impervie, rocciose ed è modellato dal vento.
Che significa modellato dal vento ? Detto in parole semplici, significa che è storto, molto storto. Il suo tronco è attorcigliato su se stesso. Storto come la è stata la domenica appena passata dal CTR LA CASCINA.
Cronaca: si parte prima del solito, Barra non è la più lontana delle trasferte e abbiamo voglia di fare anchle foto della squadra nel bel contesto del Palazzetto del Centro Ester (dove gioca il Barra).
Viaggio tutto sommato tranquillo quasi per tutti tranne che per il sottoscritto e per un altro dirigente del Senise, Pino Aramini, che avevano la sfortuna di viaggiare sulla macchina guidata dal presidente Totaro, presidente che usa i freni solo se proprio necessari e solo se mancano venti centimetri per centrare la macchina che ci precede. (Vi assicuro che è più facile addormentarsi sulle montagne russe che non sulla macchina guidata da Micheal Totaro Schumacher).
Ancora meno tranquillo il viaggio per Magic Lino Durante, che fa pochi kilometri e deve rientrare a casa per una indisposizione galoppante (chiamala se vuoi, influenza, parafrasando Battisti, Lucio per la precisione).
Non è finita: mancano pochi chilometri: autostrada bloccata per incidente. Non voglio raccontarvi niente per non annoiarvi. Oltre tre ore perse, siamo arrivati al palazzetto alle 20,15.
Sia gli avversari che gli arbitri, ci hanno aspettato. Non sò se è stato organizzato un torneo di schiacciate, di tiri liberi o di tressette, ripeto non sò come hanno trascorso tutto quel tempo, ma stoicamente ci hanno aspettati. Che dire, grazie. Forse è un pò poco, ma sono in una fase di crisi creativa è l'unica parola che mi viene è questa: grazie.
Pochi minuti di riscaldamento e tanto nervosismo, sicuramente troppo. E tanta tensione, troppa. Tensione non quella sportiva, quella vera, da pettegola isterica. Tutta la squadra del CTR LA CASCINA, dirigenti in tribuna compreso, nervosi. Avete presente una moglie che scopre casualmente che il marito, quello che dimentica sempre l'anniversario, ha speso in gioielleria 500 € per fare un ragalo alla sua (sua di lui) mamma, per la festa della mamma (ma siamo a ferragosto) ? Se l'avete presente, questo era lo stato d'animo. Questa non è una giustificazione, anzi.
Parte la partita, e da non crederci, il gioco è spettacolare. A 3' 16 dalla fine del primo quarto il risultato è fantascientifico 17 a 2 (diconsi diciassette a due) per i ragazzi di coach De Angelis.
Quasi quasi la prossima trasferta in campania partiamo alle quattro del mattino e facciamo la strada più breve, tipo via San Marino o Reggio Calabria.
Nonostante il vantaggio però il nervosismo non cala. Inspiegabile. Sembra quasi che il Barra sia la squadra già sicura di partecipare ai play-off e che del risultato non "gliene pò fregà de meno".
E' vero, gli arbitri fischiano un pò troppo a nostro sfavore, tanto che il primo libero viene tirato solo nel terzo quarto, quando già ci stavano spennando, ma i falli c'erano e molti erano o dettati dall'incapacità di andar dietro a quei ragazzini (l'età media del Barra è decisamente inferiore ala nostra) o, e scusatemi se uso una parola forte, dalla stupidità, stupidità certamente causata dalla mancanza di ossigeno dettata dalla stanchezza, non perchè i nostri ragazzi non siano intelligenti. Offendere non è assolutamente la mia intenzione.
La partita andava peggiorando di minuto in minuto. Esce prima per cinque falli un nervoso Russelli, poi anche Sesma che stava disputando la peggiore partita da quando gioca a Senise. L'uscita di Sesma per l'economia del gioco del CTR LA CASCINA è stata una catastrofe, perchè anche giocando male, almeno la palla la portava. Vedere Manzotti, Venuto e Toselli portare la palla e fare i play era un pò comico. Il Barra, sentito l'odore del sangue, comincia a credere nell'impresa (non la vittoria, quella oramai era storia fatta, ma recuperare i venti punti dell'andata) e ci azzanna al collo. E riescono a compiere l'impresa. Tutto sommato ci è andata bene.
A conti fatti, facciamo finta di non accorgerci che se è vero che abbiamo perso di 22 punti, il parziale degli ultimi 33 minuti e 16 secondi è stato di 84 a 47. Roba da chiedere d'ufficio la retrocessione in serie D, altro che Play-off.
Insomma, forse i nostri ragazzi avevano bisogno di una domenica di riposo. Solo Angelo Toselli ha giocato davvero come un leone, non solo per i 24 punti fatti, ma per lo spirito (un tempo si diceva per le p...) che ha messo in campo.
Domenica viene il Castello, una signora squadra come sta dimostrando in questi ultimi incontri (ha battuto negli ultimi due turni Barra e Down Town) con una stella come Washington, capocannoniere del torneo. Le vacanze sono finite, si torna a fare sul serio.

P.S. per i tifosi e sostenitori del Barra. Qualcuno protrebbe leggere fra le righe che ho dato poca importanza alla prestazione del Barra e troppa alla non-prestazione dei nostri ragazzi. Voglio essere chiaro. Il Barra ha strameritato di vincere per tanti motivi. Perchè ha giocato un gran basket, veloce ed atletico. Perchè Maggio (34) e Cavallaro (29) ci hanno fatto impazzire. Perchè tutti i ragazzi scesi in campo hanno giocato bene e hanno mostrato la loro determinazione. Perchè sono rimasti calmi in una partita così importante nonostante un inizio in salita (2 punti fatti e 17 subiti). Perché gli arbitri hanno arbitrato a senso unico a vs. favore (scherzo, non è vero, solo che se non scrivo almeno una cattiveria sulla squadra avversaria non dormo la notte).

CE Barra - CTR LA CASCINA 86 - 64 Tabellini

C. E. Barra: 86
Tranchina G. 1, Cotticelli 14, Iervolino, Buono, Barone 3, Illiano, Riccio 3, Ancona 2, Cavallaro 29, Maggio 34 Coach: Persico F. –Aiuto Coach: Ametrano A.

Pallacanestro Senise: 64
Russelli 6, Sassano, Addolorato n.e., Sesma 6, Appella, Di Monte, Venuto 16, Manzotti 12, Toselli 24 Coach: De Angelis T. – Aiuto Coach: Daraio Pierino
Arbitri: Soriano D. di S. Nicola la Strada (CE), Tellone G. di Marcianise (CE)
Note: usciti per 5 falli Russelli (a 5' 20 dal termine), Sesma (3'30'' dal termine) e Di Monte (non ho visto il tempo, ero troppo impegnato ad imprecare).
Pubblico, circa 100 persone di cui sei di fede CTR LA CASCINA e uno di fede Sporting Portici.

Stasera a Barra.

Stasera alle 19,00 penultima partita della fase regolare del campionato, ultima in trasferta. Si affronta il Barra, seconda in classifica insieme all'altra compagine napoletana, il Down Town, ma con solo due punti di vantaggio sullo Sporting Portici.
Partita importante, quindi per la squadra più giovane del campionato (almeno credo), piena di talenti e con una stella come Maggio.
A Senise finì 84 a 64. Il Barra allora era prima in classifica ed imbattuta, mentre la nostra squadra aveva perso la domenica precedente, e di brutto, a Portici.
Fu una grande partita giocata dai nostri. Però non dimentichiamo che il Barra scese in campo senza una dei suoi miliori giocatori, Barone, pivot. E infatti la partita fu vinta sotto le plance con una super prestazione di Martin Manzotti, Angelo Toselli ed Alessandro Venuto.
In quella partita Maggio si vide poco e segnò solo (solo?) 16 punti. Per raggiungere tale risultato però fu sacrificato per tutto l'incontro Pape Sesma, che pensò quasi esclusivamente a limitare quello che insieme a Minervini dello Sporting Portici è il miglior talento giovane che calca i parquet del campionato di C2.
Chissà se De Angelis pensa di utilizzare Sesma di nuovo come francobollo oppure dargli la libertà di queste ultime quattro partite, dove ha devvero fatto sfracelli, con una media di 25 punti a partita senza cercare i tabellini. Prova di quanto dico l'ultima straordinaria prestazione, quella contro lo Sporting, quando in due quarti ha fatto 28 punti. Nei due quarti successivi, quando il mister del Portici ha preso le contromisure, Pape è stato lo stesso straordinario, solo che non ha segnato lui ma ha, rubando un espressione di coach Argento dell'Arzano, caricato la mano degli altri. E di punti ne ha fatto solo tre.
E non posso non citare per la partita precedente Russelli, davvero ispirato ed l'apporto sostanziale e "pesante" di Angelo Toselli. Di Manzotti non parlo altrimenti dicono che uso parole di elogio solo perchè è "compare".
La nostra squadra in questo periodo gira a mille. Certo il Barra ha delle motivazioni decisamente superiori. E la levatura tecnica delle due formazioni è decisamente alta. Quindi di una cosa sono certo, stasera a Barra la partita sarà spettacolare.

Fuoriclasse cup

Scusatemi se ancora non ho scritto il post sulla partita contro lo Sporting Portici. Troppo bella la partita e troppo poco il tempo che ho avuto. Ieri ho preferito festeggiare.
Dopo la premessa, passiamo al post. Domani alle ore 9,00 appuntamento al campo Viviani di Potenza per la "Fuoriclasse Cup", manifestazione di calcio femminile e maschile, aperta a tutte le scuole della Basilicata.
Partecipa anche il Liceo Scientifico di Rotonda, sia con la squadra femminile che con quella maschile.
Voi direte, e che ci azzzecca (sempre tre zeta, alla ministro Di Pietro) con Senise e con il basket di Senise ?
Niente, tranne che l'accompagnatrice della squadra del Liceo scientifico di Rotonda, nonchè coach e loro professore di educazione fisica, è Marilena Palermo, che è anche mia moglie.
Quindi, se non pubblicavo la notizia le conseguenze potevano essere disastrose.
Un incitamento ai ragazzi di Rotonda: fatevi valere. Lo so, il mister non è il meglio che c'è sulla piazza, ma se vi comportate bene e portate a casa un bel risultato il vostro coach torna sereno, e quando è sereno anche la vita familiare scorre tranquilla. Forza ragazzi (e ragazze) !!!!

CTR La Cascina Senise - Sporting Portici 107-87 tabellini

C.T.R. LA CASCINA SENISE: 107
Russelli 25, Sassano n.e.,Durante 10, Sesma 31, Addolorato n.e., Appella n.e., Di Monte D., Venuto 6, Manzotti 13, Toselli 22. All. De Angelis

PORTICI: 87
Buononato 1, Carrino 7, Del Prete 5, Minervini 29, Ruggeri 4, De Pisapia 11, Gallo 2, Recalina 9, Vecchiato 17, Alaimo 2,. All. Caprile

Arbitri: De Prisco di Nocera (SA) e Santopietro di Battipaglia (SA).

Parziali: 33-20, 27-29 (60-49), 17-16 (77-65), 30-22 (107-87)

Percentuali di tiro Senise:
Tiri liberi 22/28 (78%), tiri da due 35/51 (69%) e tiri da tre 5/15 (33%).

Note: IL C.T.R.-LA CASCINA SENISE accede matematicamente ai play-off con
due giornate di anticipo.

risultato finale

CTR LACASCINA -Sporting Portici 107 - 87

3 qua

CTR LACASCINA -Sporting Portici 77 65

2 quarto

CTR LACASCINA -Sporting Portici 60 - 49 Sesma finora 29 punti (correggo 28)

. Quarto

CTR LACASCINA -Sporting Portici 33 - 20

Ultimo sforzo

Questa sera alle 18,30 (mezzora di ritardo rispetto alle altre gare, vista l'ora legale) di scena lo Sporting Portici.
Rivincita dell'unica partita persa in questo campionato con uno scarto davvero grande, 19 punti. Una partita giocata male, a parziale, molto parziale giustificazione l'orario insolito dell'incontro, le 11 di mattina. Per tutto il resto una domenica da dimenticare.
Lo Sporting dopo la vittoria contro il nostro roster sembrava la favorita, ora questa partita è un pò l'ultima spiaggia per la qualificazione ai play-off. Perdere domenica scorsa in casa contro il Down Town, è stato un passo falso inaspettato.
Quindi bisogna fare molta attenzione, perdendo e se i pronostici sono rispettati (Barra vittorioso a Castello, Down Town vittorioso in casa contro il Giugliano (partita che si disputerà lunedì), l'Arzano vittorioso contro il Solofra) lo Sporting si ritroverebbe a quattro punti dal Barra e dal Senise, a due dal Down Town ed a pari punti con l'Arzano. Anche vincendo le ultime due partite, potrebbe non essere sufficente alla qualificazione.
Motivo, rimarco ancora, per entrare in campo concentrati e attenti. La vittoria è quasi certezza di raggiungimento dei play-off per la nostra formazione, ma prima bisogna raggiungerla. Se perdiamo, la qualificazione dobbiamo conquistarcela sul campo di Barra, cosa non proprio semplice.
Tutti al Palarotalupo stasera, un giocatore in più è sempre ben accetto.