lunedì 28 febbraio 2011

Non parlo, domani è festa


Le uniche parole che voglio, per il momento, dire sulla partita di ieri, sono quelle per complimentarmi con il Maddaloni. Grande partita, come ho già detto in un altro luogo, fatta con il cuore, aveva defezioni che la nostra di Pairone al confronto è uno scherzo, ma hanno saputo compattarsi in un momento difficile, con la voglia di terminare un periodo buio.
Domani è festa. Per una strana coicidenza domani è giornata di premiazioni.
A Potenza è una festa del basket, il terzo "Memorial Landi", la festa annuale del basket Lucano.
Lo scorso anno nella categoria miglior giocatore di serie C regionale fù premiato Rocco Palazzo, il nostro play. A succedergli quest'anno di nuovo un giocatore che veste la maglia del CTR La Cascina Senise, Stefano Marino.
Come dicevo, non è l'unico premio della giornata. E' un premio differente, perché dedicato a tutti gli sport del Senisese e Lagonegrese, ed è alla quarta edizione. Quest'anno è dedicato alla memoria di Luigi Viola, che ci lasciati troppo prematuramente.
Oltre a tanti premi per le migliori squadre della nostra zona, c'è come ogni anno la sezione dedicata al calcio e naturalmente al basket.
Due i premi in palio, quello per il miglior under della zona, che ha visto in tutte e tre le passate edizioni vincere Rosario Sassano. Quest'anno la triade da votare per scegliere il vincitore è formata da Valerio D'Aranno, Salvatore Pernice e Gianmaria Le Rose.
Poi c'è la premiazione per il miglior giocatore di basket senior. Nelle precedenti edizioni sono stati premiati in ordine Edgardo Sesma. Lino Durante e lo scorso anno Rocco Palazzo. Palazzo ha la possibilità di vincere anche quest'anno perché fà parte della triade insieme a Christian Femmini e Nicolas Pairone. Sarà una bella serata, di seguito la descrizione del premio così come riportata dal sito www.lasiritide.it

Premio La Siritide , iniziativa dedicata allo sport del Senisese-Pollino, che la provincia di Potenza assegna annualmente agli atleti e alle società che si sono distinte durante i dodici mesi che precedono l'iniziativa. L'evento è organizzato dall'associazione «Agoraut» provincia di Potenza ed Ente Parco del Pollino e promosso dal portale di informazione lasiritide.it.

domenica 27 febbraio 2011

CTR La Cascina Senise- Pall. San Michele Maddaloni 73-82

CTR La Cascina 73
Pernice 0, Durante 11, Marchese 8, Palazzo 6, Bartoli 10, Ragazzo 0, Marino 24, Femminini 14, D'Aranno n.e., Le Rose n.e.. Coach De Angelis, vice Di Monte.
Maddaloni 82
Carangelo n.e., Lettieri 15, Piscitelli 24, D'Orta 11, Schiavone 2, Garofalo 10, Veccia 9, Corbo 8, Sasso 2, Cardillo n.e.. Coach Porfidia
Parziali: 25-18, 47-42 (22-24), 59-67 (12-25), 73-82 (14-15)
Arbitri: Ascione e Pescatore di Napoli
Note: due tecnici alla panchina del Senise. Usciti per 5 falli Marchese (Senise) Veccia (Maddaloni).

sabato 26 febbraio 2011

L'Andata sta finendo (ed un anno se ne va'......)


L'estate sta finendo / e un anno se ne va / sto diventando grande /lo sai che non mi va./
In spiaggia di ombrelloni/non ce ne sono più/ è il solito rituale/ma ora manchi tu. (righeira)

Si sta concludendo l'andata del girone Promozione. Domani ospitiamo il Maddaloni, una delle cinque favorite iniziali (Euroservice Benevento e Monte di procida per i primi due posti, Senise, Marigliano e appunto Maddaloni per il terzo posto). Forse delle cinque è quella che ha un passo falso in più, avendo solo quattro punti, perdendo in casa con Montediprocida (anche noi abbiamo perso sempre in casa), a casa del Cala Moresca (sesta incomoda) di soli due punti, in casa con il Benevento e con il Marigliano. Dopo le due vittorie iniziali quindi un periodo di black-out.
Speriamo che qualche gestore dell'energia elettrica non abbia fatto nessun intervento e che quindi il black-out continui. Speranze, solo speranze.
E' una bella squadra, anche se (non solo a coach De Angelis mancano giocatori importanti) ha perso due pezzi da novanta, come Forino, andato via per motivi di lavoro e Bove infortunato da tempo. Leggendo i rumors anche Simeoli ha dovuto abbandonare la squadra Casertana, io non ci credo.
I giocatori a disposizione di coach Porfida però sono sempre tanti e di livello alto, a partire da Lettieri, Bisaccia (fisicamente sembra il gemello grande di Valerio D'Aranno), Corbo, Piscitelli, Veccia (che ricordo con il Meomartini Benevento 3 campionati fà vincere, quasi da solo, negli ultimi 120 secondi una partita gà persa contro la nostra squadra), Garofalo,Schiavoe ed un giovane di belle speranze come D'Orta.
A casa nostra si spera in un recupero di Pairone ma principalmente si spera in una prestazione che faccia dimenticare il risultato di Benevento.

domenica 20 febbraio 2011

Che squadra !!!!!!!

Altro che "Che Banca!!!!!!" seguito da un fischio come una pubblicità che ci ha tormentato da qualche tempo. Che Squadra questo Benevento!!!!!!!!!!!!
Gli appassionati di basket di Senise già conoscevano la forza della squadra sannita, nel girone preliminare avevano dato prova della completezza del roster e della qualità del gioco sia di squadra che individuale.
A tutti i tifosi del Senise devo consigliare un colpo di spugna, un reset totale. Se quella era una squadra fortissima, l'attuale, con le nuove entrate di gennaio, è ancora più forte e non di poco.
Breve cronaca. Inizio uno strazio, se facciamo un canestro, loro ne fanno tre. Sbagliamo anche cose facilissime. Primo quarto una sofferenza, secondo quarto non ne parliamo, anche se limitiamo i danni. Si va negli spogliatoi, speriamo bene.
Inizia il terzo quarto, ma il vantaggio resta immutato, sempre intorno ai 15 punti, poi 17, se non sbaglio 19. Poi le cose cambiano, a poco a poco cominciamo a giocare davvero bene, recuperiamo e nonostante l'ultimo minuto senza punti da tutte e due le parti, il quarto finisce 50 a 40, siamo ancora in corsa.
Primi tre minuti dell'ultimo quarto continua l'infruttuosità dei due attacchi, nemmeno un punto.
Ci sblocchiamo, a poco a poco recuperiamo. Si arriva anche a meno cinque (e mancano tre minuti) con palla in mano. E qui si vede quando le grandi squadre hanno grandi giocatori.
Il Benevento è in difficoltà, Di Lauro con due triple consecutive ci riporta sul meno undici, addio sogni di vittoria. Il distacco finale, meno quindici ha due madri, la voglia e la necessità di recuperare da una parte porta ad affrettare le conclusioni, la seconda madre la tranquillità di poter gestire il risultato (dall'altra parte) porta a scelte più oculate e meno azzardate.
Aguirre ancora reduce dell'infortunio ha giocato poco, chi lo ha sostituito De Gregorio è un gran giocatore. Di Di Lauro e della sua freddezza ho già parlato, buona partita anche di Cristiano (Femminini sembra piccolo al suo confronto) e di Cavallaro. Una peste che usciva da tutte le parti Guida. Visnijc il più temuto è stato ben controllato. Penso che soli sette punti nella sua carriera li abbia fatto in pochissime e rare occasioni.
E la nostra squadra? Una gran difesa, và detto, limitare a 70 punti (e senza la frenesia degli ultimi due minuti sarebbero stati ancora meno) uno squadrone come il Benevento è un'impresa.
Scarsa la percentuale di realizzazione, in particolare da 3, l'11%, solo due canestri realizzati su 18 (secondo lo scout del presidente Totaro ancora peggio, 2 su venti). Con una percentuale minima come il 30% c'erano 12 punti in piu'.
Degli arbitri. Il primo quarto non mi sono piaciuti, però la loro prestazione è andata migliorando con il passare della partita, e non sono stati influenti per nulla sul risultato finale.
Pubblico corretto, è sempre un piacere giocare in questo campo, contro questa squadra che ha dirigenti degni di questo sport. Dirigenti che la l' AS. Pallacanestro Senise ringrazia (e ringrazio personalmente) anche per averci dato l'opportunità di giocare di sabato.
Chiudiamo la porta, ed ora apriamo quella di casa domenica, ospiti il Maddaloni, altra squadra di grande livello, diretta concorrente a uno di quei quattro posti per disputare i play-off.

sabato 19 febbraio 2011

EUROSERVICE BN - CTR LA CASCINA 70 55

Euroservice Benevento 70
Guida 19, Aguirre 3, De Gregorio 11, Visnjic 7, De Martino n.e, Illiano 0, Cristiano 11, Niccolai n.e., Di Lauro 11, Cavallaro 8. All. Patrizio
CTR La Cascina Senise 55
Pernice n.e., Pennella n.e., Durante 8, Marchese 5, Palazzo 8, Bartolo 10, Ragazzo 0, Marino 17, Femminini 5, Longo 2. All. De Angelis
Parziali: 21-8, 37-23 (16-14), 50-40 (13-17), 70-55 (20-15)
Note: nessuno uscito per cinque falli del Senise, Cavallaro per il Benevento, tecnico alla panchina del Senise per "suggerimento".
Arbitri: OLIVIERO F. (NA) - PELLICCIA L. (NA)

Partenza tra poche ore


La partita tra l'Euroservice Benevento ed la nostra squadra è stata anticipata a stasera alle 19,00.
Un grosso sospiro di sollivievo ho tirato appena saputa la notizia. La partita era prevista per domenica alle 20,30, in parole semplici ritorno lunedì mattina alle 3,00, e con quello che mi aspetta in ufficio una giornata da zombi non era proprio indicata.
Che partita e che squadra ci aspetta stasera. La conosciamo, ci ha battuti già nel girone di qualificazione sia a Benevento che a Senise. Tutte e due le volte con merito, però tutte e due le volte, specialmente a Benevento, credendoci di più potevamo fare nostro l'incontro.
Tutti dicono che è una corazzata, una squadra che potrebbe ben figurare in B2. E io vi dico che è tutto vero, è una squadra completa, che si è anche rinforzata dopo la fine dei gironi preliminari.
Ha aggiunto due ottimi giocatori provenienti da serie molto più in alto come Cristiano e Di Lauro.
Ha un infortunato importante (chissà se rentra proprio stasera), Aguirre, che con il suo gioco ha incatanto il pubblico di Senise. Subito sostituito da un ottimo play (sò che è un pallino di un coach passato) come Di Gregorio.
Al lettore del blog che mi riprende dicendo che ho un tono dimesso gli dico subito: Alt, aspetta.
E' una partita importantissima, na partita che puo' segnare la stagione. E a Benevento non andiamo a giocare con l'intento di prendere meno punti possibili. Disputeremo la partita cercando di vincerla, che poi ci riusciamo è un'altra cosa. Andiamo convinti dei nostri mezzi, perché nonostante la mancanza di Nicola Pairone, la squadra sta crescendo sia mentalmente (quello che ci è mancato nei due precedenti incontri) che fisicamente. E siamo cresciuti e tanto come gruppo, vedere alcuni giocatori che si sacrificano per la squadra è un bel spettacolo per gli occhi, e dà i suoi frutti. Non dimentichiamo che siamo a due punti dal Benevento, e con un po' di .....fortuna in più nell'unica partita persa, eravamo affiancati in classifica.

lunedì 14 febbraio 2011

E vai!


Continua la striscia di risultati positivi, continuo a mangiarmi le mani per l'unica partita persa.
Secondi, a due punti dall'Euroservice Benevento, prossimo avversario, domenica a Benevento.
Parliamo della parita di ieri. Un inizio bello, due quarti giocati molto bene dai ragazzi di coach De Angelis. Buona difesa, ma anche attacco molto produttivo.
In evidenza un Bartoli in formato super. Nel post dopo la partita si Santa Maria, un commentatore mi aveva rimproverato perché avevo elogiato 4 quinti del quintetto e nessuna parola su Andres. Non sono distratto: Andres a Santa Maria ha giocato benino, non bene o benissimo come gli altri incontri. Ieri, (come contro il Marigliano, il Monte di Procida, il Cala Moresca) ha giocato benissimo.
E' stata una bella partita.. La Partenope Napoli è una squadra giovane, con solo due senior, Scala (che ha 40 anni) e Latte. Nel quintetto base ci sono ben 3 diciassettenni. Un progetto che ha come realizzatore coach Barresi, bravo, lo dico per come ho visto la sua squadra in campo, e simpatico.
Buona prestazione di tutti i ragazzi, non solo di Bartoli.
Domenica Benevento, sarà dura, anzi durissima. Non è un caso se è prima in classifica, non è un caso se tutti la danno favorita. L'Abbiamo incontrata due volte in questa stagione, e tutte e due le volte abbiamo perso. Ma tutte e due le volte, credendoci un po' di più il risultato poteva essere diverso. Speriamo che Marchese si possa allenare tranquillamente questa settimana.
Ci vogliono tutte le forze disponibili, per sperare nel colpaccio.

domenica 13 febbraio 2011

CTR La Cascina Senise- Partenope Napoli 70-53


CTR La Cascina Senise: 70
Le Rose n.e., Sassano 0, Durante 14, Marchese 0, Longo 0, Palazzo 12, Bartoli 18, Ragazzo 0, Marino 18, Femminini 11. All. De Angelis, ass. coach Dino Di Monte
Partenope Napoli: 53
Foa 14, Vallone 12, Mariniello 9, Chianchiano, Borrelli n.e., Latte 4, Morgillo 7, Domenicone, Orsini 2, Scala 5. Coach Barresi.
Parziali: 24-13, 42-27 (18-14), 61-43 (19-16), 70-53 (9-10)
Arbitri: MARRA A. (SA) - PAGANO M. (SA) (in foto insieme al sottoscritto, e poi dicono che io gli arbitri li mangio come un orco)
Note: nessuno uscito per 5 falli. Pubblico circa 150

sabato 12 febbraio 2011

Partenope Napoli, una squadra giovane


Della Partenope Napoli ho un brutto ricordo. Avevo iniziato a seguire da poco la Pallacanestro Senise, e alla prima partita della stagione vinsero qui a Senise 90 a 86 dopo un tempo supplementare. La Partenope non rubò nulla, anzi solo l'orgoglio dei nostri ragazzi permise di acciuffare la parità. e' una squadra giovane, allenata da coach Barresi, con qualche "anziano" di lungo corso come Scala (lo scorso anno a Maddaloni), gran difensore.
La punta (in senso calcistico) è Mariniello, oltre 18 punti di media e terzo nella classifica marcatori del girone, dopo gli inavvicinabili Vjsnic e Bielic. Per raggiungere e sorpassare almeno uno dei due deve recarsi all'ufficio anagrafe del comune di residenza e farsi cambiare il cognome n Mariniellovic.
SCUSATE L'ENORME CRETINATA
Ripeto è una squadra giovane, ben allenata e che corre tanto. La tipica squadra per mettere in difficoltà l'incerottato CTR La Cascina Senise. Incerottata perché mancherà Pairone, ancoraaaaaaaaa....., e quasi sicuramente Marchese.
Però se vogliamo continuare a pensare ai primi posti del girone, continuamo a stringere i denti e lottiamo contro tutte.
Il freddo è diminuito, quindi niente scuse, il Palarotalupo deve tornare ad essere pieno zeppo.

lunedì 7 febbraio 2011

bene bene


Si torna vittoriosi da S.Maria a Vico. Era una partita da temere, non facile, e così è stata.
Il Santa Maria è una squadra che soffriamo. Coach De Angelis aveva chiesto, già in settimana, ai ragazzi di giocare con intelligenza. Una partita da vincere con una grande difesa e con grande sacrificio. Si sapeva che eravamo contati, all'assenza di Pairone si sommava quella di Antonello Marchese, in panchina ma solo per l'emergenza.
A dire il vero, in settimana si è aggregato alla squadra un giovane, classe 91, Antonio Longo, pivot di ruolo, puo' dare una grossa mano e far riposare il nostro Femminini qualche minuto in partita. Ha giocato a Santa Maria ed ha fatto vedere buone cose, anche se ha bisogno di allenarsi per raggiungere una buona forma ed una maggiore intesa coi compagni. Certo il pacchetto lunghi diventa di buon spessore, con Femminini, Marino, Ragazzo e Longo.
La partita è stata quasi sempre in bilico, all'inizio una nostra piccola fuga, ma nel secondo quarto il Santa Maria diventava pericoloso, ci raggiungeva e superava. Come previsto, forse molto di piu' di quanto previsto, il punteggio era davvero basso, S.Maria 27 - Ctr La Cascina 24.
Il terzo quarto in genere per la nostra squadra è una tortura, rientriamo dagli spogliatoi e ci buschiamo sempre un parziale modello sberla sul collo.
Questa volta però è andata all'opposto. Grande difesa, ed attacco degno di questo nome. Venti a otto il parziale, nove punti di Marino.
Nell'ultimo periodo la squadra continua a giocare bene, a metà del tempo si raggiungevano anche 11 punti di vantaggio, poi la reazione prevedibile del Santa Maria li portava ad un parziale di meno 4, allo scadere lo scarto diventava di otto, 58 a 66.
Non posso non citare l'assenza del play titolare della squadra campana Cozzolino, infortunato, che nei due precedenti incontri aveva fatto molto bene.
Ottimo arbitraggio, pochi errori e mai a senso unico, anche un buon dialogo con chi stava in campo, insomma non arbitri sul piedistallo.
Bravi tutti i nostri, da Palazzo che sta giocando da leader dall'inizio del girone promozione, a Marino che si sta riscoprendo marcatore di gran classe, a Durante che è sempre una spina nel fianco, in un campo che non è molto adatto alle sue caratteristiche, perché si scivola, e le sue finte venivano frenate dalla gomma del pavimento.
Un bravo a Femminini, che ha giocato, e bene, nonostante le disavventure della settimana gli hanno fatto mancare la serenità e la tranquillità.
E' stata una giornata particolare anche sugli altri campi. Benevento ha vinto lo scontro al vertice contro Monte di Procida, in trasferta, e di ben 12 punti. Una partita già vinta dal Monte di Procida, che a 5 secondi dalla fine era in vantaggio di 3 punti, ma inspiegabilmente invece di fare fallo su Vjsnic che aveva ricevuto la rimessa a centro campo, lo hanno lasciato tirare da una distanza abissale, ma Vjsnic non ha sbagliato, portando il Benevento ai supplementari, dove poi non c'è stata storia. Benevento senza Aguirre, cosa da non dimenticare.
Altro risultato a sorpresa (ma non troppo) la vittoria del Cala Moresca sull'altra favorita alla vittoria finale, il Maddaloni (74-72). E diventa più sorprendente se si pensa che Fletcher, quello che ci ha rifilato 31 punti ed una prestazione maiuscola, non era in campo.
Siamo quindi secondi, insieme a Monte di Procida e Marigliano. Peccato per l'unica sconfitta, potevamo essere primi insieme al l'Euroservice Benevento.

sabato 5 febbraio 2011

vittoria S.Maria a Vico CTR La Cascina 58-66

Santa Maria A Vico: 58
Starnino, Moniello, Laudierno, Fanelli 3, Attianese 10, Fontanella 11, Martone n.e., Auriemma 15, Falanga 2, Fucci 16. All. Caprile
CTR La Cascina Senise: 66
Pernice n.e., Sassano n.e., Durante 13, Marchese n.e., Longo 0, Palazzo 15, Bartoli 8, Ragazzo n.e., Marino 19, Femminini 11. All. De Angelis, ass. coach Dino Di Monte
Arbitri: Ampollino di Avellino e Cappelluzzo di Benevento
Parziali: 13-14, 27-24 (14-10), 35-44 (8-20), 58-66 (23-22)
Note: Uscito per cinque falli Marino (Senise) Spettatori circa 40.

Quarta giornata: trasferta a S.Maria a Vico


Ore 18,30, quarto turno del girone Promozione, Santa Maria A Vico.
E' il terzo incontro della stagione, il Santa Maria a Vico era nel nostro girone preliminare.
Ed è stata l'unica squadra "diciamo normale", senza voler essere offensivi, a battere il Senise.
In casa vincemmo 69 a 64, una grandissima partita di Nicolas Pairone, un ultimo quarto di sofferenza, con il Santa Maria che segno' quasi la metà dei suoi punti (27).
Il ritorno in terra campana,fù decisamente peggio, sconfitti per 76-63, che come distacco è la peggior partita della stagione. Tante le giustificazioni, dalla qualificazione già raggiunta, alle diverse motivazioni dei "santamiariani" (l'ho visto su wikipedia) che lottavano per qualificarsi a questo girone. Non ho visto la partita, ma quello che mi è stato riferito e che il Santa Maria vinse perché giocò meglio, molto meglio della nostra squadra.
Sento spesso sul forum di tuttobasket che il Santa Maria ha come difetto che ha un ottimo quintetto e basta. Sinceramente non mi sembra.
Fontanella, Auriemma, Attianese, Cozzolino (che ci fece male sia a Senise che a S.Maria), Fucci, Falanga, tutti atleti di ottimo livello. Non fatevi ingannare dalla classifica, hanno perso tutte e tre le partite, ma ha avuto un calendario terribile, inizio casalingo contro il Maddaloni (61-67), poi trasferta a Benevento (72-61), ultimo turno a Marigliano (76-69).
Sarà una partita difficile, ancora piu' difficile per l'assenza di Pairone, e forse anche di Marchese, ma se vogliamo dire la nostra in questo campionato, la vittoria dobbiamo cercarla.

martedì 1 febbraio 2011

Another brick in the wall


Un altro mattone nel muro. Per i vecchietti nostalgici di un rock straordinario come quello dei Pink Floyd, il titolo del post ha un significato molto piu' pregnante di quello della mera traduzione.
Un rock che non ha età, o almeno mi illudo che sia così.
La partita di domenica contro il Cala Moresca di Marano di Napoli è stata bella e vibrante.
Il risultato è stato davvero un altro mattone nel muro. Un mattone non di bellezza, decorativo, ma un mattone solido inserito in muro portante.
Guardando la classifica poteva sembrare facile, ma lo sapevamo che così non era. Il Cala Moresca veniva da un bel girone di qualificazione, aveva perso i primi due incontri, ma contro il Benevento fuori casa, ed in casa contro il Marigliano, un Marigliano ferito dalla sconfitta casalinga contro la nostra squadra, un Marigliano quindi che doveva necessariamente far sua la partita.
Un mattone nel muro, nonostante l'emergenza infermeria. Dobbiamo stringere i denti in questo periodo. Pairone manca alla squadra, manca la sua duttilità, manca la sua esplosività fisica, manca il suo atletismo. Se poi aggiungiamo anche le condizioni precarie di Antonello Marchese, stringere i denti diventa un obbligo.
La partita di domenica ha visto nuovamente il pacchetto dei piccoli, in particolare Palazzo e Durante, avere un qualcosa in più. Anche Marino è stato decisivo, aveva iniziato maluccio, ma poi si è ripreso alla grande.
Bella prova del Cala Moresca, un Fletcher molto bravo, ha segnato 31 punti, ha preso rimbalzi, è stato sempre nel vivo della partita. Bravi tutti i suoi compagni, dal marocchino Nelson (nel post di presentazione avevo detto che era americano, scusate dell'errore), a Pedemonte, ad Altamura, a De Simone.
A meno di un minuto dalla fine dell'incontro sono passati avanti, solo la determinazione di non voler sfigurare davanti al proprio pubblico, un Palazzo determinante nell'ultimo minuto per la sua intensità, un pizzico nemmeno tanto piccolo di fortuna, hanno permesso di portarci di nuovo avanti e finire vittoriosi l'incontro.
Un altro mattone nel muro.

P.S. del 2 febbraio. Come un allocco sono caduto in uno scherzo fattomi da un buontempone che gioca in squadra. Nelson è americano, come avevo ben detto nel post di presentazione, non marocchino.