mercoledì 24 dicembre 2008

Buon Natale

A u g u r i . d i . B u o n . N a t a l e . a . t u t t i

domenica 21 dicembre 2008

Pubblicato il calendario della seconda fase

Pubblicato il calendario della nuova fase. L'esordio nel girone promozione a Salerno, l'11 gennaio, ritroveremo un vecchio amico, Giovanni Russelli.
Primo incontro casalingo la domenica successiva (18 gennaio), contro il Giugliano, da molti considerata la favorita per la promozione diretta. Grande spettacolo quindi con la stella Barker , finora mai incontrata, a rendere dura la vita ai nostri ragazzi.
A proposito di queste due squadre, è iniziata ieri la coppa di lega (chiamata anche coppa italia) ed il Salerno, nonostante un immenso Russelli autore di 31 punti, quasi metà di quelli della propria squadra, ha perso con l'Agropoli di D'Orta (a mio parere il miglior play dellserie) 87 a 66.
Nell'altra semifinale il Giugliano ha battuto il Benevento per 79 a 64.
Coppa di lega quindi che verrà assegnata dalla finale Giugliano-Agropoli.
Per collegarvi cliccate sull'immagine del post o a sinistra, sempre sulla stessa immagina nel menù.
Anteprima della sfida promozione ?

sabato 20 dicembre 2008

E' nato un nuovo blog

Vi segnalo un nuovo blog, che non parla di basket ma sempre di sport. La struttura l'ho fatta io, i contenuti saranno riempiti dalla professoressa Maria Maddalena Palermo (scusate la pomposità), che è mia moglie (tutti la conoscono come Marilena).
Anche lei, che utilizza il computer solo sotto minaccia armata, ha capito le grandi potenzialità di comunicazione e di aggregazione del web, in particolare della famiglia dei blog, strumento di informazione e comunicazione davvero unico.
Naturalmente lo travate nei link ma potete collegarvi anche direttamente all'indirizzo http://marilenapalermo.blogspot.com/ .

lunedì 15 dicembre 2008

E' finita la prima fase

E' finita la prima fase, facciamo il punto della situazione
Girone A
1) Giugliano 26
2) Torre del Greco 18 (+14 scontri diretti)
3) Monte di Procida 18 (-14 scontri diretti)
4) Santa Maria a Vico 16
5) Partenope 12
6) Stabia 8 (+ 17 scontri diretti)
7) Casapulla 8 (- 17 scontri diretti)
8) Montescaglioso 6
Girone B
1) Magic T. Benevento 24
2) Pall. Salerno 22
3) Forio 14 (avulsa p.6)
4) Barra 14 (avulsa p.4)
5) Savoia 14 (avulsa p.2)
6) Sporting Portici 12
7) Nola 8
8) Casalnuovo 4
Girone C
1) Agropoli 26
2) Senise 18 (differenza canestri pari con Solofra, miglior quoziente canestri)
3) Solofra 18
4) Arzano 14 (+ 12 scontri diretti)
5) Meomartini BN 14 (-12 scontri diretti)
6) Cercola 10
7) Capua 8
8) Casavatore 4
In Rosso Poule Promozione, in nero Poule Qualificazione, in Blu Poule Retrocessione

La composizione dei Gironi è la seguente:

Poule Promozione
Prime due classificate dei Gironi:
Girone A: Giugliano (26) e Torre del Greco (18)
Girone B: Magic T. Benevento (24) e Pall. Salerno (22)
Girone C: Agropoli (26), Senise (18)
Migliori Terze qualificate: Monte di Procida (A, 18) e Solofra (C, 18)
Poule Qualificazione:
Peggiore Terza: Forio Basket
quarta e quinta classificata dei gironi
Girone A: Santa Maria a Vico (16) Partenope (12)
Girone B: Barra (14) e Savoia (14)
Girone C: Arzano (14) e Meomartini (14)
Miglior sesta classificata: Sporting Portici (B, 12)
Poule Retrocessione:
Peggiori due seste classificate: Cercola (C, 10) e Stabia (A,8)
Settima e ottava classificata
Girone A: Casapulla 8 e Montescaglioso (6)
Girone B: Nola 8 e Casalnuovo (4)
Girone C: Capua (8) e Casavatore (4)

domenica 14 dicembre 2008

Cercola 78 CTR LA CASCINA 70 tabellini

CERCOLA: 78
Drago 1, Vedi 0, Fornaro 16, Fierro 6, Ronca 9, Ferrara 2, Guarino 9, Torino, Valentino 9, Suriano 26. All. Ciaravolo
C.T.R LA CASCINA SENISE: 70
La Gioia 0, Sassano 0, Albanese 6, Genovese 5, Palazzo 20, Venuto 19, Ragazzo, Manzotti 20, n.e., Addolorato n.e, Daranno n.e.
All. Daraio Pierino
Arbitri: Soriano e Rinaldi (CE)
Parziali: 25-17, 37-38 (12-21), 57-58 (20-20), 78-70 (21-12)

Il quattro vien da sè

Non c'è due senza tre, ed il quattro vien da sé.
Detto popolare al quale siamo molto legati. Nel girone di andata abbiamo collezionato quattro vittorie prima di provare il sapore della sconfitta (ad Agropoli).
Potevamo fermare la striscia negativa a tre ? Certamente no, siamo una squadra che rispetta le tradizioni ed i detti popolari, quindi dopo aver buttato tre partite non potevamo non buttare la quarta. Certo, gli avversari ci hanno agevolato in tutti e quattro gli incontri con finali sprint, e tanta determinazione, però, senza falsa modestia, ci abbiamo messo del nostro.
Anche ieri sera, fino a un minuto della fine abbiamo rischiato di vincere (come a Benevento, come con l'Agropoli ed il Solofra), ma le diverse motivazioni (purtroppo la qualificazione era praticamente anche se non matematicamente certa, con quattro turni di anticipo), la cosiddetta fame di risultato ha fatto il resto.
Viene da pensare che forse era meglio giocare tutti e quattro gli incontri con la squadra under 19: non solo abbiamo perso le quattro partite ma anche due degli elementi del quintetto base, Lino Durante e Gonzalo Marin, entrambi infortunati e con diagnosi peggiori di quanto sembrava inizialmente.
Speriamo di averli entrambi in campo per l'inizio della nuova fase (nuovo anno, 11 gennaio), anche se, è questa è una certezza, la preparazione sarà certamente deficitaria.
Inizio della partita, quintetto di partenza La Gioia, Palazzo, Albanese, Venuto, Manzotti.
La Gioia porta palla, Palazzo gioca guardia, non è il suo ruolo e si vede. Il Cercola ci fà neri, raggiunge un vantaggio di 13 punti (20-7), poi iniziamo a giocare (La Gioia e Palazzo invertono i ruoli a seconda della necessità) e limitiamo i danni a 8 punti.
Secondo quarto dominato dai nostri ragazzi, in campo Genovese che tutto sommato gioca benino e segna anche cinque punti(suo massimo stagionale), per poi finire di nuovo in panchina dove resta fino alla fine della partita.
Si va all'intervallo lungo con un vantaggio di un punto, 37-38, finalmente giocando una partita discreta in difesa.
Terzo quarto, combattuto ed equilibrato. Entra in campo anche Rosario Sassano, e anche se gioca solo due minuti, sembra Lino Durante. Due assist, un'entrata in terzo tempo con scarico finale ad un suo compagno smarcato grazie al suo movimento che la mette facile dentro.
Triste destino, anche lui esce e non rientra in campo.
Ultimo quarto, anche questo in equilibrio, fino ad un minuto dalla fine. Solito refrain degli ultimi incontri, noi sbagliamo tutto, gli avversari indovinano tutto.
Saluti all'ottimo pubblico del Cercola, bravi anche gli arbitri, la partita è finita. Speriamo che anche questo periodo di vacche magre sia finito, e che ritorni la fame di risultati e di fare bene.
Grande partita di Alessandro Venuto, migliore in campo, foto meritata, buona e sempre su livelli alti quella d Martin Manzotti (20 punti), a fase alterna quella di Palazzo, in marcabile nelle penetrazioni e nel suo gioco veloce (sette penetrazioni in terzo tempo, alcune davvero acrobatiche, sette realizzazioni), "capone" (1) nel voler tirare da tre quando non era la sua serata.
Nel Cercola un Suriano ad alti livelli, Fornaro bravo e continuo.
Il Solofra vincendo a casa con l'Agropoli raggiunge il traguardo del girone Promozione, in compagnia della stesso Agropoli e della nostra compagine.
Solo stasera si saprà se il Cercola, grazie alla vittoria di ieri, sia riuscito ad evitare il girone Retrocessione.
(1) Capone: da sostituire a seconda del gusto personale con: incaponito, testardo, mulo, zuccone..

sabato 13 dicembre 2008

4 ^ quarto

Cercola - CTR LACASCINA 78 70 perso

3 ^ quarto

Cercola - CTR LACASCINA 57 58

2 ^ quarto

Cercola - CTR LACASCINA 37 38

1 ^ quarto

Cercola - CTR LACASCINA 25 17

Ultima giornata

Ultima giornata della fase di qualificazione, stasera a Cercola al Palazzetto di via dei Platani alle ore 18,30.
Partita ininfluente per la nostra posizione in classifica, potrebbe essere decisiva per il Cercola. Per tutti i ragionamenti alla base di quanto ho appena detto, vi rimando al post "ultimo turno, la situazione" pubblicato su www.tuttobasket.net dal bravo Michele Falco (cliccate sul link per leggerlo).
Vincere l'incontro ci permetterebbe, in caso di sconfitta del Salerno (girone B) che gioca in casa con il Forio Basket, di disputare la coppa Italia. Risultato di prestigio, mai conseguito dalla nostra formazione. Peccato però doverlo affrontare, eventualmente affrontare, senza Lino Magic Durante e Gonzalo Marin, ancora infortunati e che speriamo siano tutti e due disponibili, anche se poco allentati per la ripresa del campionato dell'11 gennaio.
Il Cercola può ancora sperare come sesta di raggiungere il girone qualificazione, ma credo che debba batterci con un notevole scarto e sperare nella sconfitta nel girone B dello Sporting Portici, di scena in casa contro il Savoia. Savoia che può ancora aspirare, come il Forio ed altre alla partecipazione al girone Promozione, la cosiddetta Poule A. Il Solofra, che in casa ospita l'Agropoli, in caso di vittoria, ci farà compagnia nella Poule A. Vittoria per nulla scontata ma non impossibile, sia per la qualità di gioco mostrata a Senise, sia per le maggiori motivazioni rispetto alla squadra di coach Maria (allenatore, dell'Agropoli a cui auguriamo di essere in campo dopo il leggero malore che gli ha fatto saltare le ultime due partite).
Ultimo turno quindi, ma ancora molto da decidere. E trovo un pò strana la decisione della federazione di far giocare il girone C, quello in cui siamo inseriti, di sabato, mentre gli altri due di domenica, quindi potrndo fare anche di conto con il pallottoliere. Non ci riguarda direttamente, perchè per il solo obiettivo da raggiungere serve la vittoria, e poi si vede. Però per altre squadre, vedi Solofra o Cercola, forse anche Arzano e Meomartini, potrebbe essere un handicap.

lunedì 8 dicembre 2008

Sembra strano

Sembra strano, ma nonostante la disastrosa prova di ieri, abbiamo, nonostante la sconfitta, raggiunto un traguardo storico, la qualificazione alla poule "promozione". Traguardo mai raggiunto, più volte sfiorato, ma mai raggiunto.
C'è la certezza matematica, anche arrivando terzi siamo lo stesso qualificati, perchè nel girone A la terza (oggi sono in tre al terzo posto, Forio, Barra e Savoia, a 14 punti) , può arrivare solo a 16 punti, meno dei nostri diciotto, e come sappiamo, alla poule promozione partecipano anche le due migliori terze. Anche il secondo posto è certo, anche se non matematicamente: l'unica squadra che può insidiarci è il Solofra, ma per farlo dobbiamo perdere a Cercola di 43 punti ed il Solofra deve vincere in casa con l'Agropoli di 43 punti. E' vero, lo scorso anno per avere la certezza del primo posto della poule "qualificazione" bastava perdere a Barra di massimo 18 punti, ma da buoni "tafazzi" (nella foto) siamo riusciti a perdere di venti. Non riesco nemmeno a pensare però che i due risultati possano arrivare contemporaneamente. Aggiungerei, con un pizzico di cattiveria, che specialmente l'Agropoli che perde di 43 punti mi sembra poco realizzabile. Ottantesei punti sembrano una distanza di sicurezza.
Della partita di ieri ho poca voglia di parlarne. L'unico dato che voglio per forza mettere in risalto è la percentuale ridicola di realizzazione da tre, due, dico due, tiri realizzati su venti provati. Altra tegola in testa, come se non bastasse l'infortunio di Magic Lino Durante, una brutta distorsione di Gonzalo Marin nell'ultimo quarto.
Non credo che sarà in campo a Cercola.
Non posso non citare il buon ritorno di Massimo La Gioia, che nonostante pochi allenamenti e la scarsa forma, ieri ha dato il suo contributo in campo.
Così per la prima volta, disputeremo la poule Promozione. Frutto di un ottimo inizio di campionato, quando più che una squadra sembravamo un carro armato. Ora non facciamo paura più a nessuno, speriamo di non ripetere il campionato della Partenope Napoli dello scorso anno. Partenza sprint, vincendo a Senise la prima, grande girone preliminare, poi il buio.
E speriamo che la sfortuna ci lasci, tutti questi infortuni su elementi fondamentali, come Lino Durante(due) e Gonzalo Marin (arrivato a quota tre) ci hanno fortemente limitato.
Non è certo per la sfortuna che abbiamo buttato via tre partite, però se la Jella si sposta da qualche altra parte, non è che ci dispiaccia.
Per concludere, complimenti al Solofra che nella vittoria ci ha creduto sempre, anche quando erano sotto di sedici punti.

domenica 7 dicembre 2008

CTR LA CASCINIA - SOLOFRA 69 -73 tabellini

C.T.R LA CASCINA SENISE: 69
Lagioia 0,Sassano n.e., D'aranno n.e., Albanese 19, Genovese 0, Marin 17,Palazzo 6, Venuto 6, Manzotti 21, Le Rose n.e. All. Daraio Pierino
CAB SOLOFRA: 73
Liucci 14, Carassale, Gallaro 15, Nigro 12, Giuliani 8, Pisano , Pisano n.e., Fioretti 18, Casullo 6, Luciano. Allenatore Giordano
Arbitri: Trematerra (NA) - Martone di Nola (NA).
Note: 150 spettatori. Infortunio alla caviglia a Gonzalo Marin nell'ultimo quarto.
Parziali: 24-15, 37-35 (13-20), 47-57 (10-22), 69-73 (22-16).

50.000 non sono poche.

A cosa mi riferisco ?
Questo blog, per alcuni una pagliacciata, per altri un appuntamento fisso, fu pensato durante la pausa natalizia del campionato 2006-2007. Vi dico la verità, avevo già creato da piccolo (ma proprio minuscolo, e per motivi di lavoro) apprendista di HTML, pagine pubblicate in internet sulla squadra della pallacanestro Senise o su altri argomenti (se fate una ricerca con Google li trovate alla millesima pagina) ma solo come prova.
Sono un gran lettore di riviste di informatica, un po' per darmi qualche aria, un po' per ricordarmi di quando in quel campo ci lavoravo. Anzi, mi pagavano per fare ciò che era un divertimento.
Internet in quel tempo (sto diventando vecchio, parlo come un predicatore o come un nonno che racconta ai nipoti) era solo una parola che si sentiva sui media ed andava tanto di moda. Solo che una connessione costava l'ira del Signore e la velocità con la quale potevi "navigare" (al massimo nuotavi) era così bassa, ma così bassa, che la mia generazione è piena di obesi. E che c'entra direte ? Nel navigare tra una pagina e l'altra tutti ma dico tutti, me compreso, mangiucchiavano qualcosa per ingannare l'attesa. In un ora di navigazione si riusciva, se eri fortunato, a leggere anche quattro articoli Ansa ma in compenso addolcivi lo "stress da mancata prestazione" (sto parlando di Internet, che andate a pensare!), con due panini, 10 caramelle, 4 succhi di frutta ed almeno 3 merendine, si proprio quelle destinate alla colazione dei bambini o di mia moglie che anche se non sembra, è molto più golosa di me.
Torniamo al discorso principale. Avevo creato delle pagine internet, in maniera tradizionale, scrivendo il codice in HTML, e pubblicate su pagine tipo www.tiscali\utente\giuseppeilbrutto\setivabene\alquintotentativo\riesciatrovarelapagina\index.html
(all'epoca, e sto parlando di 4-5 anni fa, il costo di un dominio era proibitivo). Un sito classico, quindi Home pagina, chi siamo, dove stiamo, che facciamo , quando c......., siti come ancora se ne trovano nel WEB e che trovo brutti, anzi bruttussimi, inguardabili.
Mi aveva incuriosito un articolo sulla fenomelogia dei blog, e, andando in libreria a Potenza (nella zona solo da meno di due anni c'è una libreria che può chiamarsi tale ed è a Francavilla in Sinni) per comprare qualche libro da leggere e da regalare a Natale, mi imbattei in un libricino di appena 140 pagine, dal titolo "Pubblica un blog con blogger" ad un prezzo che tutto sommato era anche abbastanza alto (per il formato e per il numero di pagine) ma non proibitivo, 12 euro. Dodici euro ben spesi. (merita la foto, senza questo libro non esisterebbe questo blog)
Arrivato alla quinta pagina, già ho cominciato a pensare a come doveva essere questo blog, e devo ringraziare Google che ha messo a disposizione di tutti uno strumento facile e potentissimo, che ti permette anche di personalizzare al massimo, e poche sono le limitazioni. Una è il nome, un po' lungo, il suffisso blogspot.com è un po' difficile da ricordare. Ti permette anche di utilizzare tutte le potenzialità anche su un tuo dominio, ma ho deciso anche se i prezzi sono calati in maniera accessibile, di non cambiarlo in www.pallacanestrosenise.it perché avrebbe una parvenza ufficiale che, ripeto, questo blog non ha. Ogni tanto qualcuno, specialmente campano e simpatizzante di qualche squadra avversaria, mi accusa di essere parziale. Accuse fondate, tanto fondate che da sempre il sottotitolo è "Blog per niente ufficiale e molto fazioso della Società Pallacanestro Senise....." .
Dal primo post qualcosa è cambiato, poco sulla grafica e poco principalmente sui colori, che sono stati scelti dopo innumerevoli prove ed a maggioranza non assoluta, ma dittatoriale dal sottoscritto. Per intenderci, ho sottoposto a tutti i membri della famiglia vari modelli, ma avevo già scelto questo che ancora resiste. In questi quasi due anni, anche grazie agli sviluppatori di Blogger, sono stati aggiunti man mano dei piccoli miglioramenti, dalle gallerie di foto, ai sondaggi, ai filmati. Sono riuscito, dopo una intera notte passata a provare e riprovare, a farvi vedere l'ultima partita con il campo squalificato in quasi-diretta web (la diretta non è permessa per motivi legali, quindi la trasmissione era sfasata di meno di un minuto). Unico esperimento, che nonostante gli incoraggiamenti e le congratulazioni ricevute, non mi ha molto soddisfatto, è stato quello del servizio audio-visivo.
Sono cinquantamila, anzi per la precisione 50.117 alle ore 17.32 di ieri, le pagine visitate di questo blog dal 28 gennaio 2007, giorno che inclusi nella struttura del blog un contatore, quindi una ventina di giorni dopo il primo post. A queste vanno aggiunti le 7.916 pagine visitate della sezione delle giovanili, e le 539 pagine viste della sezione dei risultati di questo campionato. E non voglio quantificare, perché non direttamente collegate alla Pallacanestro giocata, altre sezioni, come quella dedicata al matrimonio di Martin Manzotti, a quella dei Giochi del Sinni, alla pagina dei sondaggi o alla sezione sul Torneo di Basket 3 vs. 3 di Tursi.
Più di 26.000 visitatori, tanti, davvero tanti. Le visite provengono principalmente dall'italia (94,5%), ma anche dall'Argentina (3,5%, non riesco proprio ad immaginarmi perché), dall'Europa (1,5%) e dal resto del mondo (0,5%).
Il dato che da sempre mi ha più sorpreso, e che il blog, creato principalmente per i tifosi della Pallacanestro Senise, in realtà, è seguito principalmente in Campania. Ben il 53%, quindi più della metà dei visitatori, proviene dalla regione che organizza il campionato.
Solo al secondo posto, e distanziati di molto, chi segue da Senise e dintorni (20,20%).
Segue la Lombardia con il 5,7%, che non è una sorpresa, considerando quanti originari di Senise abitano in questa regione, mentre solo il 4,2% dei visitatori proviene dal resto della Basilicata, superata anche dalla Puglia (5%). Resta un 10% suddiviso in varie regioni.
Vi ho annoiato ? Lo so, è un post, molto, troppo auto-celebrativo, e me ne scuso. Giuro di fare il bravo e di parlare solo di basket. Almeno fino alla visita n° 100.000.
A più tardi, per un post sull'incontro di stasera (ore 18.00) al Palarotalupo, contro i rivali per il secondo posto, gli irpini del Solofra. Ora vado a dormire. Se qualcuno ha pensato che se andavo a dormire prima forse era meglio, è un gran maleducato.
Un po' di rispetto per il nonnetto, che diamine !

giovedì 4 dicembre 2008

Andy Luotto

Lo so, molti di voi non sanno nemmeno chi è. E anche chi lo conosce (deve avere almeno al mia ètà) lo ricorda per la partecipazione a "L'Altra Domenica", trasmissione cult della domenica ideata da quel genio della televisione che era e continua ad essere Renzo Arbore.
Non è alle partecipazioni mute a questa trasmissione che sto pensando in questo momento, ma ad una delle sue strampalate pubblicità (quella della mortadella IBIS è ancora la cosa più surreale che ho mai visto) quella dei gelati Gessica (che vi invito a comprare perchè sono buoni e costano poco, solo che a Senise non li trovo) che venivano trasmessi credo solo su Telenorba, la telenorba degli albori.
In questa pubblicità, il buon Andi era attorniato da tanti bambini, che gridavano" Regali, Regali Regali", Andi allora rispondeva "ma quali regali", e continuava con un bambino cicciottello che elencava i regali di un concorso a premi.
Regali, Regali Regali, ma quali regali ?
I soliti regali che in questi tre ultimi incontri, due dei quali persi, con spirito natalizio offriamo ai nostri avversari, che sia il Casavatore, il Meomartini o l'Agropoli.
Se poi i regali li fai ad una squadra che non è una squadra, ma uno squadrone, allora cominci a preoccuparti non solo della partecipazione alla coppa Italia come migliore seconda, ma anche dello stesso secondo posto che sembrava già assegnato da tempo.
E' vero, la fortuna non ci sta assistendo. Tutti lo sanno, tutti lo dicono, la panchina è corta e non sempre quando deve dare il suo contributo lo fa. Se perdi Durante per un guaio muscolare (speriamo che non sia nulla di grave, anche se penso che lo rivedremo nella seconda fase, gli auguro e mi auguro di sbagliarmi) dopo pochi minuti, minuti in cui aveva bucato la difesa avversaria ogni volta che ci aveva tentato (8 punti alla fine, due falli subiti), un Durante quindi
in palla è un brutto colpo da subire.
Se poi ci si mettono anche gli arbitri, che a mio parere non hanno diretto male anche se il pubblico ha rumoreggiato, che hanno tolto dal campo il nostro Martin Manzotti, fischiandogli quattro falli in attacco. Falli che se anche c'erano (due, forse tre) erano fatti sempre dopo uno o due falli subiti, anche contemporaneamente da due gocatori e non fischiati. Sembra davvero il secondo sport di molti direttori di gara quello di fischiare tutti i falli commessi da Martin Manzotti e anche qualcuno di più, e fischiare un fallo ogni cinque (ad essere ottimisti) di quelli che Martin Manzotti subisce(***). E non mi sto riferendo solo alla partita di oggi. Martin Manzotti è il capitano della nostra squadra anche e soprattutto perchè è molto corretto ed educato. Anche quando protesta lo fa senza alzare i toni ed in maniera, mi ripeto, educata.
Viene da dire che bisogna protestare a muso duro per avere rispetto. Ma questo non è sport.
Bravo l'Agropoli, che questa sera per problemi di salute non era guidata dal suo coach Maria, al quale vanno i nostri auguri di pronta guarigione e di essere già domenica sul parquet di casa a pilotare i suoi ragazzi. Ha giocato bene, specialmente nel secondo quarto, e un finale davvero superlativo, quando ha prima a 2' 30 dalla fine recuperato da 72 a 69 e poi con un parziale di 8 a zero portato a casa la partita finita 72 a 77. Eccezionali le bombe da tre (e la seconda partita che perdiamo grazie a tiri dalla distanza) di Rivero e D'Orta che hanno riaperto la partita che sembrava in mano ai ragazzi di coach Daraio (68-61, subito dopo 68-67).
Superlativa nel Senise la prova di Gonzalo Marin, 30 punti ma anche buona difesa, e cosa strana per lui, tanto altruismo. Si vedeva che voleva vincere contro la sua ex squadra. Se non facciamo cretinate potrà rifarsi nella seconda fase: che dici Gonzalo, con Lino al 100%, Palazzo che gioca come sa, e Martin a pieno servizio, ad Agropoli andiamo a vincere ?
(***) Osservano meglio lo scout, a mente fredda, ho notato una cosa stranissima: Marin e Manzotti non hanno tirato un libero. Quindi non hanno subito falli mentre tiraravano ? bohhhh

CTR LA CASCINA - AGROPOLI 72 - 77

C.T.R LA CASCINA SENISE: 72
D'Aranno n.e., Sassano, Durante 8, Addolorato n.e., Albanese 16, Genovese 2, Marin 30,Palazzo 4, Venuto 2, Manzotti 10. All. Daraio Pierino
AGROPOLI: 77
Krusvelianin 19, D'Orta 14, Di Mauro A. 6, Rivero 12, Lepre, Spinelli, Valentino 2, Palma 10, Ambrosano , Di Mauro M. 14.
Arbitri: Pastore G. e Tellone G. di Caserta

Parziali: 19-14, 38-37 (19-23), 53-61 (15-24), 72-77 (19-17)

domenica 30 novembre 2008

Aria natalizia

Meno di un mese a Natale. I nostri ragazzi l'atmosfera natalizia, lo spirito del natale che già da alcuni giorni pervade in tv, con tanti bei film ma purtroppo sempre gli stessi, l'hanno sentito molto tanto da fare un regalo anticipato ai colleghi di Benevento.
Tutto da buttare della giornata di ieri. No. Anzi.
Inizio della partita. Dopo un'iniziale equilibrio, il Meomartini Benevento, anche grazie ad un gioco piu' aggressivo e determinato, testimoniato da numerosi falli (tutti di gioco, non cattivi), prende il sopravvento. I ragazzi di coach Daraio non ci sono proprio, la difesa è lenta e permissiva, gli attacchi sconclusionati. Colpa del freddo, davvero pungente, che tutti abbiamo sofferto nella tendostruttura di Benevento ? Il primo quarto finisce 28 a 18, anche grazie ad un tiro da tre sulla sirena del Meomartini che va a segno.
Nel breve intervallo coach Daraio cerca di ordinare le idee a Durante e compagni, ma l'inizio del quarto non promette nulla di buono: i padroni di casa allungano fino al 35 a 18 (17 punti, massimo vantaggio per la squadra Beneventana).
Comincia la rimonta, e finalmente si vede un po' di gioco organizzato in attacco e qualche sprazzo di classe, ma di nuovo i ragazzi di coach Tipaldi premono sull'accelleratore e ritornano ad una distanza di sicurezza, 14 punti, sul 50-36. Mancano solo 2 minuti alla fine del quarto, la situazione diventa pericolosa. Il CTR La Cascina però ingrana le marcie alte e con un parziale di otto punti a zero riesce quasi a raggiungere il Meomartini, 50-44 riposo lungo.
In campo tornano trasformati, meo di un minuto ed è pareggio (50-50), poi il sorpasso grazie ad un gioco da 2+1 di Durante (canestro + libero per il fallo subito). Nonostante l'inizio di uno show del nostro Magic Lino, show durato troppo poco, il Meomartini reagisce e a 3'32 dalla fine del quarto si porta a quattro lunghezze, 66-62. Questo sarà l'ultimo vantaggio prima di quello fatale degli ultimi 6 secondi. I nostri ragazzi riprendono in mano la partita, il quarto finisce Meomartini 68 CTR LA CASCINA 74. Suona la sirena e tutta la panchina del Benevento è al tavolo che protesta. Affermano che il risultato è 69 a 74, non 68. Uno dei miei compiti in panchina è quello di segnare i punti (per evitare strane manovre) ed il mio score era lo stesso del tabellone: 68 - 74.
Le proteste del Meomartini convincono il tavolo di aver commesso un errore, ed il risultato viene rettificato.
Cari lettori, pro o contro CTR LA CASCINA (la percentuale di navigatori che segue questo blog è più campana che locale), non partite in quarta gli uni a dire i soliti arbitri che ci hanno rubato la partita, gli altri a dire i soliti piagnistei del Senise. L'arbitraggio è stato OTTIMO, uno dei migliori degli ultimi tre anni, testimoniato anche dalla grande quantità di falli fischiati a nostro favore, ed i pochi a nostro svantaggio, differenza non dovuta a parzialità ma alla diversa impostazione del gioco, molto più aggressivo del Meomartini.
Ultimo quarto, il CTR LA CASCINA sembra il CTR LA CASCINA, gioco e punti. A 5 minuti dalla fine il risultato è 74 - 86, dodici punti, nostro massimo vantaggio. Coach Tipaldi ed i suoi ragazzi non ci stanno e con un parziale di 12 - 0 pareggiano, 86-86. Ma prima SuperGonzo, poi Martin riallungano a + 6 (86-92). Manca 1 minuto e cinque secondi, sembra fatta. ma prima Capozzi con un tiro da tre e poi Veccia con un'altra bomba quando mancavano soli 40 secondi pareggiano. Nel frattempo avevamo sbagliato due facili occasioni.
Nuovo vantaggio con un libero Albanese, palla al Meomartini (27''6 alla fine) che cerca l'ultimo tiro, e quasi allo scadere dei 24 secondi, ingenuamente facciamo fallo, su un tiratore di prima categoria come Veccia.Liberi entrambi dentro, 94-93. Otto secondi e mezzo e la partita termina. Rimessa palla a magic Lino, che si porta subito in avanti, cerca una penetrazione contro tre avversari, tira ma prende il ferro, Martin Manzotti cerca il tapin, ma è sbilanciato, la palla ruota sul cerchio ma non entra. Parte la meritata festa del Benevento, vincere allo scadere è una gioia che anche noi abbiamo provato (chi lo dimentica Sesma contro il NOLA), questa volta a Palazzo e compagni resta la delusione.
Non voglio parlare della prova dei ragazzi di coach Daraio, perchè, così come l'andamento della partita, hanno alternato momenti pessimi con periodi incredibili (nel senso buono). Ha perso la squadra, e come ho già detto nel cappello, la gara nonostante la sconfitta non è da buttare, perché i nostri ragazzi sotto pressione hanno mostrato carattere. Forse hanno peccato in leggerezza, quando un pò tutti pensavamo che la partita fosse finita, anzi, che stavamo per prendere il largo. Non abbiamo tenuto conto della fame di risultato del Meomartini, e che una squadra come quella di coach Tipaldi in casa è un osso duro per tutti.
Nel Meomartini ottima prova di Gabriel Gonzales, pivot vecchio stampo, una roccia in difesa e che non disdegna con la sua mole l'uno contro uno, spesso vincente. Ma i miei complimenti vanno ad una vecchia conoscenza dei parquet campani, Veccia. Classe e freddezza, che giocatore !
Di nuovo voglio complimentarmi con gli arbitri, Melluso e Palmieri di Caserta. L'unico appunto, altrimenti non mi chiamo Peppino Vignola, è sulla rigidità mostrata sul regolamento che permette di indossare sottomaglia o calzamaglie solo se c'è un certificato medico. Con la rigidità del clima, un po' di elasticità poteva essere permessa. Io in panchina il giaccone l'ho tenuto e nonostante il clima incandescente della partita, avevo freddo.

I M P O R T A N T E
Giovedì alle ore 20,00 voglio il pienone al Palarotalupo. Match di cartello del girone, c'è l'Agropoli ci coach Maria, squadrone ancora imbattuto. Se vogliamo dare una possibilità di far nostra la partita, c'è bisogno di un altro giocatore in campo, il nostro splendido pubblico.

Meomartini BN - CTR L CASCINA 94 - 93

BENEVENTO: 94
Iannace 8, Capozzi 17, Gonzalez 21, De Martino 11, Cavalluzzo 5, Pedicini 4, Veccia 24, Meoli n.e., Manzo 4, Catapano n.e.. All. Tipaldi

C.T.R. LA CASCINA SENISE: 93
D'Aranno n.e., De Lillo n.e., Durante 22, Albanese 12, Genovese n.e., Marin 24, Palazzo 10, Venuto 7, Le Rose n.e., Manzotti 18. All. Daraio

Arbitri: Melluso e Palmieri di Caserta
Parziali: 28-18, 50 -54 (22-26), 68 -74 (18-30), 94-93 (26-19).
Note: uscito per cinque falli Gonzales (Meomartini)
Percentuali di tiro Senise: Tiri liberi 27/33 (82%), Tiri da due 27/44 (61%) e tiri da tre 4/19(21%).

sabato 29 novembre 2008

risultato finale

Meomartini - CTR LACASCINA 94 93 buttata via nell'ultimo minuto

3 ^ quarto

Meomartini - CTR LACASCINA 68 74. Durante 3 minuti di fuoco

2^ quarto

Meomartini - CTR LACASCINA 50 44. Anche 15 punti di vantaggio per il Meomartini

1 ^ quarto

Meomartini - CTR LACASCINA 28 18

Stasera a Benevento

Ore 19,00, tendostruttura di Via Galganetti a Benevento, quarta giornata di ritorno.
Torniamo a giocare dove si fermò il brillante campionato di due stagioni fa, quando, con Marcello De Stradis in panchina, grazie ad una seconda parte del torneo straordinaria, entrammo nei play-off.
Di quelle due trasferte nel giro di una settimana un ricordo mi è rimasto ben impresso: nonostante la sconfitta, nel ritorno a casa in pulman i nostri sostenitori non smisero mai di fare festa, e ripeto, nonostante la sconfitta, aleggiava l'allegria, conseguenza della consapevolezza di aver disputato un gran campionato terminato solo di fronte ad una grande squadra (che disputò la finale, e solo alla bella fu superata).
L'andata è finita 83 a 74, ed il Meomartini mostrò i primi segni di ripresa dopo un inizio per niente brillante del torneo. Dopo la partita di Senise, il Meomartini ha vinto cinque partite di fila, e la sua marcia si è conclusa solo ad Agropoli, domenica, con una sconfitta pesante (93 - 52) che speriamo abbia ridotto la fiducia degli uomini di coach Tipaldi. Una vittoria oggi e la contemporanea sconfitta del Solofra ad Arzano darebbero la matematica certezza di arrivare secondi e quindi disputare finalmente il girone promozione.
Anche stasera, tre (nel senso di operatore telefonico) permettendo afggiornerò i punteggi dopo ogni quarto. Spero in maniera meno goffa della precedente trasferta.

domenica 23 novembre 2008

Inizio da dimenticare

NONA vittoria su dieci incontri, una marcia impressionante, messa in ombra solo dalla grande stagione dell'Agropoli, stasera alla decima vittoria consecutiva, 93 a 52, ben quarantuno punti di scarto, il risultato finale dell'incontro con la Maomartini Benevento.
Abbiamo già più vittorie rispetto allo scorso anno, e mancano quattro partite alla fine del girone, due in casa, con la prima in classifica (Agropoli) e la terza (Solofra).
In tutto il campionato, tranne qualche fase di qualche partita, abbiamo sempre giocato molto bene, bene, raramente sufficientemente bene. Anche nell'unica partita persa, ad Agropoli, non abbiamo giocato male, semplicemente hanno giocato meglio gli avversari.
Finalmente hanno giocato male, solo il primo quarto, ma hanno giocato male. (Ai lettori più attenti non sarà sfuggito che ho usato "abbiamo" per descrivere i momenti belli, "hanno" per i momenti brutti, sono italiano è quindi vado in sempre in soccorso dei vincitori)
Meglio così, si sono tolti il pensiero.
E per dare man forte alla mia strampalata teoria, hanno (abbiamo) giocato il miglior quarto in difesa della stagione, il secondo, vinto 25 - 15. Se i ragazzi di coach Espostito sono arrivati a quindici è anche per un po' di fortuna. Fortuna però che aveva aiutato il CTR LA CASCINA nel primo quarto, si proprio nel primo chiuso con uno svantaggio di 11 punti. Nel secondo quarto, oltre alla difesa a zona molto aggressiva, Palazzo ha dato la carica, e i ragazzi di coach Daraio (nella foto) sono quasi riusciti a ricucire lo strappo, passando anche in vantaggio grazie ad un tiro dalla distanza di Genovese (35-34), ma l'Arzano riusciva lo stesso a terminare il quarto davanti (che poi sarà l'ultimo vantaggio).
Dopo il riposo lungo, immediatamente grazie ad un tiro da tre di Albanese si va in vantaggio, il gioco diventa spumeggiante eil distacco nove punti (55-46).
La reazione dell'Arzano è a strappi, e nel finale si passa da 63 a 54 a 63-59, riaprendo i giochi e spegnendo la speranza del pubblico di casa di aver chiuso la partita.
Ultimo quarto, grandi giocate nostre ed il vantaggio torna a nove punti, poi veemente rimonta della squadra napoletana, ma Gonzalo Marin e compagni tengono duro ed arriva la nona vittoria.
Negli ospiti un superbo Izzo (24), bucava la difesa come burro, un ottimo Ciampaglia che in alcuni momenti ha davvero tenuto in piedi la squadra da solo, ed il solito Canzonieri (17). Non all'altezza della grande partita disputata ad Arzano Iorio.
Sinceramente penso che per l'Arzano siano chiusi i giochi per il girone promozione, ma con il gioco e le qualità dei giocatori certamente disputeranno un girone qualificazione alla grande.
Nei nostri da incorniciare la prestazione di Palazzo, perché nei momenti difficili ha sfoderato la sua ormai evidente personalità. Ottima prova e quasi al fotocopiatore quelle di Marin e Durante, troppo egoisti ed allo stesso tempo generosi nel primo quarto, solo classe sopraffina nel resto della partita. Genovese a mio parere in campo troppo poco, ha risposto bene e ha dimostrato freddezza in quella bomba, in una situazione calda della partita. Manzotti non ha giocato bene, ma ha preso molte botte. Al contrario di tanti nostri giocatori anche del passato, lui in una stagione sbaglia una sola partita. Ci siamo tolti il pensiero. Benevento avvisato, Manzotti sabato torna ai suoi standard abituali.

CTR LA CASCINA - ARZANO 88 - 82 Tabellini

C.T.R. LA CASCINA SENISE: 88
D'Aranno .e., Sassano n.e., Durante 25 (falli 2), Albanese 7 (f.3), Genovese 3, Marin 28(3), Palazzo 18 (3), Venuto 2(2), Manzotti 5 (4), Le Rose n.e.. All. Daraio
ARZANO: 82
Canzonieri 17 (3), Ciampaglia 15 (1), Capasso 0 (1), Izzo 24(4), Sorge 7(3), Iorio 5 (5), Capasso G. n.e., Foglia 2, Terracciano 14, Ambrosino n.e.. All. Esposito
Parziali: 12-23, 37-38(25-15), 63-59 (26 - 21), 88-82 (25-23).
Arbitri: Barletta di Mercogliano (AV), Troise di Avellino
Spettatori: pochini, circa 180, il primo freddo ha colpito

giovedì 20 novembre 2008

Arzano sfida infinita

Ore 18,30, Palarotalupo CTR LA CASCINA Senise - Area 101 Arzano. Un classico.
Non ricordo una partita con l'Arzano che non sia degna di ricordare. Anche quelle perse, sono state sempre spettacolari e incerte.
Nella passata stagione vittorie sia a Senise che in Campania per l'Arzano nella fase preliminare.
Ribaltamento nel girone "qualificazione" quando vincemmo sia in casa che ad Arzano (chi se li dimentica i sei liberi consecutivi messi dentro da Angelo Toselli).
All'andata vincemmo 99 a 91, un incontro all'insegna dell'equilibrio, e solo nel finale il trio dei piccoli Albanese, Durante Palazzo diede l'accellerata che ha deciso la partita.
E domenica ? Alle motivazioni di sempre va aggiunta anche la posizione in classifica degli ospiti, il terzo posto che potrebbe essere l'ultimo posto utile per il girone promozione dista due punti, ma al terzo attualmente ci sono due squadre, il Solofra che gioca in casa con il Casavatore, ed il Benevento che ha un compito quasi impossibile, espugnare Agropoli. Potrebbe essere l'ultima spiaggia per i ragazzi di coach Esposito. Nomi di spicco. Direi tutti: Canzonieri, Ciampaglia, Izzo, Iorio, Sorge, Terraciano. Un roster di prim'ordine, da non sottovalutare.

domenica 16 novembre 2008

CASAVATORE - CTR LA CASCINA 87 - 95

Continua la marcia del CTR LA CASCINA verso la qualificazione al girone Promozione. Otto partite vinte su nove, le ultime quattro consecutive dopo lo stop di Agropoli.
E come al solito maciniamo punti e subiamo punti.
E' la nostra caratteristica da anni, possono cambiare gli esecutori ma la musica non cambia. Castellano, De Pasquale, Richiotti, Labaque, Sesma, Russelli, Festa, Toselli, tutti giocatori con trenta se non quaranta punti nelle mani che non giocano più a Senise (e chiedo scusa preventivamente se ho dimenticato qualcuno) ma la caratteristica della nostra squadra non cambia, anzi si accentua: una macchina da canestri.
Ieri ne abbiamo fatti 95, al terzo eravamo a 77, e se non abbiamo superato i cento anche perchè nell'ultimo quarto si è tentato di addormentare la partita in considerazione del largo vantaggio (17 punti al termine del terzo).
Prima di parlare dell'incontro ho da chiedere scusa ai navigatori ed ai tifosi della squadra. Come ben sapete per non farvi soffrire troppo in attesa dei risultati, alla fine dei quarti aggiorno il risultato sul blog. Lo faccio tramite e-mail scritte con il telefonino, e nella concitazione della partita non posso verificare se ho scritto una cretinata. Ieri ne ho scritte due, invertendo i risultati sia del secondo quarto (vabbeh, è una sofferenza però subito mitigata dal risultato del terzo quarto) e l'altra, grave sul risultato finale. Quante telefonate sono arrivate a tutti e quattordici partecipanti alla trasferta (10 giocatori, + allenatore più tre dirigenti) per chiedere come maii avevamo perso). Se rimane qualcosa della tredicesima mi compro uno di quei piccoli portatili, li chiamato net-book, così aggiorno direttamente sul Web e posso verificare subito. Certo se lo compra il presidente e mi concede l'uso (anche solo per le partite) non mi lamento.
Passiamo alla partita.
Protagonisti nel male gli arbitri, davvero in giornata negativa. Hanno sbagliato molto, sfavorendo sia la nostra squadra che la squadra di coach Sesti. E questo mi sta bene, tutti possono avere una giornata negativa, specialmente quando gli errori non sono a senso unico.
Non gli riesco a perdonare pero' quanto successo nell'ultimo quarto, permettendo un gioco duro, troppo duro, e facendo finta di non vedere e non sentire.
Sia chiaro che non ho niente da ridire sui giocatori avversarsi, ho solo parole d'elogio per i dirigenti del Casavatore, davvero gentili e che con premura ci hanno attesi e guidati telefonicamente per raggiungere senza intoppi il palazzetto. Se una partita prende una direzione sbagliata la colpa è sempre degli arbitri. Cattiva giornata.
La partita. Primo quarto a razzo, 31 a 19, Marin sugli scudi, nota positiva, Albanese a metà quarto con tre falli la nota negativa.
Terzo quarto in parità, il Casavatore a distanza di sicurezza.
Dopo il riposo lungo il Casavatore inizia forte e riduce le distanze. Annecchino dall'angolo piazza due bombe, a chiusura di un ottimo schema del Casavatore (bravo coach Sesti). Ma altrettanto bravo coach D'Araio che fa entrare Albanese che con la sua reattività di gambe, per ben due volte di seguito intercetta in volo la palla destinata ad Annecchino e fa partire il contropiede. Schema non più cercato.
Nell'ultimo quarto si cerca di addormentare la partita ma non c'è niente da fare, non è nel nostro DNA, non porta buoni risultati. Lino Durante esce per cinque falli, il quinto per proteste. Strano che abbiano sentito le proteste di Durante lontano ma non le parole di un giocatore del Casavatore a distanza di dieci centimetri. Ripeto giornata storta.
Il vantaggio si riduce anche a cinque lunghezze, ma i nostri ragazzi tengono duro, e alla fine arriva anche l'ottava vittoria.
Nel Casavatore, squadra molto compatta, oltre al citato Annechino (20 punti alla fine) mi è piaciuto molto il play Esposito, piccolo di statura, che con il suo ingresso ha cambiato gli equilibri della partita. In ombra Fiengo, diverso da quello visto a Senise o in altre occasioni, il che mi fa pensare a qualche problema fisico o di forma.
Darei la palma del migliore ed allo stesso tempo del peggiore ad Albanese, l'unico che ha davvero difeso e per quanto ha dato in campo. Il peggiore perché ha trascorso gran parte della partita in panchina per i falli.
Ottima prova di Gonzalo Marin (31 punti), specialmente nel primo quarto, un po' di imprecisione alla fine causata pero' anche da falli subiti e non fischiati. Buona prova anche di Venuto che piano-piano sta palesando le sue indubbie doti atletiche e tecniche. E finalmente posso fare i complimenti a Giovanni Genovese, poco in campo ma molto incisivo, autore di un tripla nel momento giusto, aggressivo e reattivo sotto le plance, catturando vari rimbalzi (la foto è sua, la merita).
Nell'altro anticipo il Solofra ha espugnato il campo di Capua vincendo di tre punti, 61-58, e quindi è rimasto invariato a sei punti il vantaggio del CTR LA CASCINA per il traguardo del secondo posto che dà la certezza della partecipazione al girone qualificazione.
Stasera a Cercola il Meomartini Benevento e ad Arzano (davvero un tiro di schippo da Casavatore) l'Agropoli. Non so' se tifare Arzano per la possibilità di arrivare primi o Agropoli che con la vittoria abbassarebbe notevolmente le speranze di secondo posto dell'Arzano.

CASAVATORE - CTR LA CASCINA 87 - 95 Tabellini

CASAVATORE: 87
Esposito 14(falli 1), Aspide 0, Greco 4(f.3), Ciullo 21(f.1), Aprea 12(f.4), Fiorenza 0, Fabriani 14 (f.5), Chiuso 2, Annechino 20, Fiengo 0 (f.2). Coach Sesti
CTR LA CASCINA Senise: 95
D’Aranno n.e., Sassano 0, Durante 16 (f.5) , Albanese 9(f.4), Genovese 3 (f.3), Marin 31 (f.0), Palazzo 13 (f.3), Venuto 6, Manzotti 17,Le Rose n.e.. Coach: Daraio.
Arbitri: DE LUCIA R. E PADULA F. di Caserta
Note: usciti per 5 falli Fabriani (Casavatore) e Durante 16.

sabato 15 novembre 2008

risultato finale

Scusate ho scritto una cretinata abbiamo vinto 95 87

terzo quarto

Casavatore - CTR LACASCINA 60 77

secondo quarto

Casavatore - CTR LACASCINA 41 53

primo quarto

Casavatore - CTR LACASCINA 19 31

Stasera anticipo a Casavatore.

Stasera alle 18,30 anticipo a Casavatore.

Partita da non prendere sottogamba. Il Casavatore, battuto all'andata per 114-78 (unica partita della stagione che non ho potuto guardare per motivi di lavoro), nonostante i soli due punti in classifica, è molto migliorato in seguito, perdendo di misura vari incontri (in casa con il solofra 60-62, a Cercola 85-87, e conquistando i due punti su un campo difficile come quello di Arzano 69-61). Anche domenica ad Agropoli, nonostante la sconfitta, hanno ben figurato.
Nella partita di andata si misero in evidenza il pivot Ciullo (23) e la guardia Fiengo (17), vecchia conoscenza ex Barra. Sono anche i maggiori realizzatori del Casavatore, Fiengo 120 punti realizzati (media 15,0) e Ciullo 116 (media 14,5) . Segue in questa classifica Annecchino (p.75), il play Greco (72) e l'ala Fabriani.
Sempre nella partita di andata grande show di Durante (34 punti) e di Francesco Albanese (27) devastante nei primi due quarti (merita la foto).
Come sempre cercherò di tenervi aggiornati dopo la fine dei quarti, quindi collegatevi per sapere immediatamente il risultato.

martedì 11 novembre 2008

Una triste domenica

La partita è finita in secondo piano. Le brutte notizie, le terribili immagini viste sui telegiornali erano vive negli occhi di tutti. Otto kilometri e mezzo da Buccino, pochi di più per arrivare a Potenza.
Quattro vittime delle strada, un ragazzo, anzi un bambino di 15 anni e tre adulti. Una giornata di sport finita in tragedia.
Non riesco a dire altro. La memoria va agli amici che non ci sono più, che ci hanno lasciato troppo presto. Una tragica fatalità, forse un colpo di sonno, e quattro vite si sono spente.
Ci sono anche dei feriti, uno grave. L'augurio di una pronta guarigione è il minimo che possiamo fare.
E alle famiglie le condoglianze mie e di tutta la dirigenza del Senise, degli atleti e di tutti i tifosi. Sono solo parole, ma credetemi, molto sentite.

Della partita un breve accenno. Finalmente il Marin che ci aspettavamo, il solito funambolico Palazzo, il concreto Manzotti. Un pò in ombra Durante, si rifarà sabato a Casavatore con gli interessi. La partita nonostante un buon vantaggio, è stata combattuta e sempre aperta.
Buona squadra il Capua con in evidenza un buon Latte ed un ottimo Catalano (somiglia un po' a Bobo Vieri). Tante facce tristi anche nei giocatori e dirigenti campani.
Una delle vittime, ha giocato con loro fino a due anni fa.

domenica 9 novembre 2008

CTR LA CASCINA - CAPUA 95 - 78 Tabellini


CTR LA CASCINA Senise: 95
D’Aranno n.e., Sassano 0, Durante 14, Albanese 6, Genovese 0, Palazzo 21, Venuto 2, Manzotti 23, Marin 29(nella foto), Le Rose 0. Coach: Daraio.

Fiat Amica: 75

La Malfa 0,
Olivetti 4, Moretti 9, Puca 9, Buzzoni 8, Catalano 18, Guastaferro 0, Latte 18, Esposito 12. Coach: Miraglia.

Arbitri
: Bisesto di Telese Terme (BN), Melillo di Benevento.

Punteggi parziali
22 – 16, 49 – 35(27-19), 75 – 61(26-26), 95-78 (20-17).

Note:
Spettatori circa 250.

sabato 8 novembre 2008

Palla a due alle 18,00


Prima giornata del girone di ritorno. A casa, con il sostegno del proprio pubblico, il CTR LA CASCINA, ospita la Fiat Amica Capua.
La partita di Capua, esordio per il rinnovato roster di coach D'Araio, vide i nostri ragazzi prevalere sui locali per 80 a 62.
Gran partita di Palazzo, Marin realizzò 26 punti.
Il Basket Capua ha quattro punti, frutto delle vittorie casalinghe con il Cercola (76-70) e con il Casavatore (84-75). Ha perso di misura sia a Solofra (63-62) che domenica scorsa a Benevento (80-79), partita con qualche strascico disciplinare.
Rispetto alla prima partita nel Capua gioca Moretti, ex Giugliano. Ottimo play-guardia, lo scorso anno il suo ingresso nel Giugliano dette più convinzione alla squadra che cominciò a inanellare ottime prestazioni e vittorie importanti.
Sembrava che doveva essere assente anche in quest'incontro per la squalifica di due turni rimediata dopo la partita di Benevento, ma la commisssione giudicante regionale ha accolto parzialmente il ricorso della società capuense, riducendo (giustamente leggendo le motivazioni) la sanzione ad una giornata di squalifica. Forse non tutti sanno che nel basket, forse per fare cassa (è una cattiveria, ma non riesco a trattenermi), se la squalifica è di una giornata, pagando un'ammenda l'atleta squalificato può essere della partita (se recidivo, nel campionato, riposa).
In questo stagione Moretti ha giocato 5 partite segnando 72 punti (media 14,4). Come diceva De Gregori nella "Lega calcistica della classe '68" "non è mica da questi particolari che si giudica un giocatore", però se qualcuno i punti non li fa la partita non la vinci.
Una squadra compatta, Latte non giocò una grande partita nella prima giornata, ma poi ha messo in mostra il suo valore. Sempre nella partita d'andata giocarono bene Catalano e Buzzoni, mentre vidi in leggera difficoltà i due play La Malfa e Puca, anche se furono i protagonisti della rimonta del terzo quarto, quando fu quasi annullato un vantaggio che sembrava di sicurezza (intorno ai 15 punti).
Domani quindi tutti a vedere i nostri beniamini, che come abbiamo visto domenica 2 con il Cercola, hanno bisogno di calore per vincere.
Infine voglio segnalare che ieri è iniziato il campionato under 17. So solo che abbiamo vinto contro una squadra di Matera giocando bene. Altro non so'.
La foto è del capocannoniere Manzotti in una giornata di sole, tanto sole che ha dovuto proteggersi con più di un cappello, precisando (non a voi internauti, ma proprio a Manzotti) che è a capo della classifica dei marcatori del girone C solo e soltanto perché Durante non ha giocato due partite (contando anche Solofra). Quindi, non ti montare la testa...........

lunedì 3 novembre 2008

Quota sei

Sei su sette. Sei partite vinte su sette disputate, mai il Senise nel massimo campionato regionale aveva avuto una marcia così vincente nel girone preliminare.

Terza vittoria casalinga, di nuovo superati i 100 punti. La media casalinga dei punti segnati è pari a 100. Che sia una squadra a trazione anteriore lo dimostra anche la media in trasferta, pari a ottanta.
Passiamo alla partita.
Inizio scoppiettante, gioco veloce da entrambi le parti, prevalenza del CTR LA CASCINA, che si traduce in 10 punti di vantaggio alla fine del primo quarto (30-20), anche grazie alle prove balistiche di Gonzalo Marin.
A Senise purtroppo dalla panchina non si vede il tabellone segnapunti e devo confessarvi che pensavo che il vantaggio fosse maggiore.
Inizio del secondo quarto e partenza lanciata dei ragazzi di coach D'araio. Si raggiunge un vantaggio di 14 punti (qualcuno mi dice 16), poi il buio.
La difesa soffre, l'attacco latita. Molte palle perse, alcune rubate dai ragazzi di coach Ciaravolo e accade quello che pochi minuti prima sembrava impensabile: sorpasso del Cercola.
Vero e proprio dominio degli atleti campani, difesa forte e un Ronca implacabile (alla fine 29 punti, non so' quanti ne ha fatti nel secondo quarto ma certamente molti).
Riposo lungo, coach D'Araio dà la carica e le indicazioni per il prosieguo. Inizio del terzo quarto il CTR LA CASCINA comincia molto forte, Durante è incontenibile, l'asse Palazzo-Manzotti funziona, palle smarcanti in piena area al nostro Martin che ha realizzato anche quando il Cercola gli riservava il raddoppio di marcatura. A fine quarto il vantaggio torna a essere di 10 punti.
Anche l'ultimo quarto è giocato molto bene, il vantaggio cresce anche se di misura. Partita finita ?
No, anche questa partita deve avere un finale sofferto. Albanese esce per falli, Palazzo in poco tempo commette, o meglio gli fischiano tre falli e arriva a cinque (il quinto l’ha subito, anzi a mio parere era anche intenzionale) ed esce dal campo. Il Cercola, squadra che le partite le gioca per quaranta minuti comincia a crederci, Fornaro (21 p.) prende per mano la squadra e il Cercola si avvicina pericolosamente (mancano poco più di due minuti alla sirena), anche grazie a due tecnici a favore. Magic Lino passato alla regia per l'uscita di Rocco, con le sue magie frena la rincorsa avversaria e il risultato finale è di 103 a 98.
Spettacolo quindi al Palarotalupo, con protagoniste due squadre veloci e piene di ottimi realizzatori. Strano vedere il Cercola a quattro punti, penso che nel girone di ritorno sarà la mina vagante.
Grande la prova di Martin Manzotti (nella foto), 32 punti con precisione chirurgica (14 su 18 da due) e tanti rimbalzi. Durante (Lino, non la preposizione) prima della partita mi aveva detto di essersi ripreso quasi completamente dall'infortunio, anche se a corto di allenamenti. Trentacinque punti, ben 5 su 8 da due e uno strepitoso 5 su 6 da tre punti. Palazzo ha offerto momenti di grande spettacolo che hanno entusiasmato il Palarotalupo. E da cavallo di razza qual è ha anche fatto un paio di cretinate. Se continua a giocare così, è autorizzato a farle (massimo due a partita, se alla fine vinciamo, anche tre).


domenica 2 novembre 2008

CTR LA CASCINA - CERCOLA 103-98

C.T.R LA CASCINA SENISE: 103
Sassano 0, Durante 35, Albanese 8, Genovese 0, Marin 13,Palazzo 14, Venuto 1, Manzotti 32, Marranchiello n.e., Addolorato n.e.
All. Daraio Pierino
CERCOLA: 98
Drago 3, Vedi 0, Fornaro 21, Fierro 6, Ronca 29, Ferrara 15, Guarino 10, Valentino 4, Guarino A. 0, Suriano 10.
All. Ciaravolo
Arbitri: De Prisco di Nocera Superiore, Ferrara di Avellino.
Note: Usciti per cinque falli Palazzo ed Albanese (Senise).
Parziali: 30-20, 50 - 51 (20-31), 77 - 67 (27-16), 103-98 (26-31)

giovedì 30 ottobre 2008

Ultima girone d'andata

Domenica ultima partita del girone d'andata, a Senise viene il Cercola.
F I N A L M E N T E il pubblico di Senise potrà assistere ad una partita dei propri beniamini.
Scontata la squalifica (meritata o eccessiva a seconda dei punti di vista, a questo punto fa parte del passato) , il nostro pubblico troverà una squadra rinnovata ma nel segno del passato.
In panchina Pierino D'araio, nuovo ma certamente non sconoscìuto al pubblico di Senise. Mancheranno tre punti di forza del precedente campionato, Sesma, Toselli e Russelli. Si sono aggiunti altri elementi validissimi a partire dal play Rocco Palazzo, Francesco Albanese e Gonzalo Marin. Io aggiungerei anche Lino Durante, che lo scorso anno per tanti motivi si è espresso a sprazzi, quest'anno è di nuovo per continuità ed estro il Magic Lino che conosciamo.
Difficilmente anche quando non sono d'accordo parlo di qualche articolo o post dove si esprime un'opinione diversa dalla mia, ma questa volta la ritengo necessaria.
Nel post su tuttobasket.net dal titolo il "punto sul girone C" il bravo Vincenzo Di Guida, bravo davvero, non sto usando la mia solita ironia, ha preso un abbaglio forse perché non ha preso le dovute informazioni: .......Il Senise di Daraio, ha avuto molto poco da un Durante in fase calante, e lo stesso Manzotti (12) ha fatto fatica..........E che doveva dare di più Durante, in campo per meno di due minuti nonostante le cattive condizioni di salute ? Il Senise da Durante nell'ultima partita ha avuto molto di più che nella partita col Casavatore (34 punti) o con l'Arzano (33 punti).
Guardiamo a domenica. Il Cercola non ha iniziato bene il campionato. Forte della finale play-off del precedente campionato, per molti era una delle favorite del girone. Ha finora conquistato quattro punti, vincendo in trasferta a Benevento ed in casa con il Casavatore (di due punti, partita con arbitri molto contestati). Se ricordate anche lo scorso anno iniziò molto male, poi battè in una delle partite del girone una squadra che veniva considerata molto forte, il CTR LA CASCINA Senise, e da quella vittoria arrivò oltra alla consapevolezza di essere una buona squadra, una serie incredibile di vittorie che la portarono a vincere il girone retrocessione, qualificarsi ai play-off e la corsa fu fermata solo in finale dal Pontano Napoli.
Il roster è quasi lo stesso del precedente campionato, quindi non sono diventati dei brocchi, l'allenatore, è lo stesso, Ciaravolo, pertanto domenica dimentichiamo la classifica e pensiamo a giocare, il pubblico si aspetta una vittoria. Anche io mi aspetto una vittoria, pero' non ho nessuna intenzione di rischiare l'infarto come il precedente incontro a Solofra.
Sulle condizioni di salute dei ragazzi vi informerò sabato.

domenica 26 ottobre 2008

Solofra - Senise. Regia di Brian De Palma

Flash Back

Centro Polivalente di Solofra, un fragore assordante. Guardo il tabellone elettronico, 45 secondi e la partita è finita. Locali 55, Ospiti 49. Continuo nella litania di parolacce (mentali) per una partita che si poteva vincere ma è irrimediabilmente persa.
Un lampo, Palazzo tira da tre, la palla entra senza toccare la retina. Guardo il tabellone, 37 secondi, Locali 55, Ospiti 52. Guardo gli occhi spiritati di Palazzo in trance agonistica e comincio a sperare.
Lunga azione del Solofra, interrotta più volte ma la palla è sempre loro. Manca poco, davvero poco, rimbalzo, palla a Palazzo, se tira è da due, fa un passetto indietro, supera la linea dei 6,25 e tira.
La retina si gonfia, Locali 55, Ospiti 55.
Palazzo balla in campo, urla come un ossesso, suona la sirena. Supplementari.
I ragazzi urlano di Gioia, Palazzo in pieno raptus agonistico mi grida "Chiama il 115 (ndr il numero dei vigili del fuoco), la retina brucia !)
Fine Flash Back

Ore 18,30, Solofra palla a due.
Ci vuole un minuto per il primo canestro, è del CTR LA CASCINA.
Il Solofra comincia a macinare gioco, un parziale di 8-0 e la partita sembra prendere un corso sfavorevole.
Si cambia difesa, si riordinano le idee. Gli uomini di D'Araio prendono le misure ed un contro break di 12-0 li porta sul 14 a 8. Il Solofra non ci sta, coach Giordano fa le sue mosse ed il quarto termina 11 -14.
Inizio del secondo quarto. Lino magic Durante non è ancora entrato, l'infortunio ancora non è recuperato e sente dolore. Iniziamo forte, si va sul 22-11, otto punti segnati, nessuno subito. Il Solofra con uno splendido Fioretti comincia a macinare gioco, recupera, recupera, recupera e ci sorpassa sul 26-25, comincia a prendere il largo (29-25). Un libero e poi un tiro di Palazzo a 4 secondi dalla sirena fissano il punteggio a 29-27.
Riposo lungo, si riprende. Solofra parte forte, ma i ragazzi di coach D'araio reagiscono. E' un quarto all'insegna dell'equilibrio, si continua a segnare poco, le difese prevalgono sugli attacchi, percentuali di tiro basse.
Anche l'ultimo quarto è caratterizzato dall'equilibrio, riusciamo a pareggiare a 8' e 39'' (43-43).
Troppi errori si segna poco. A 4'13'' il Solofra va avanti, 47-45. Poi 49-45, 51- 45, 53 -45.
La partita sembra finita, da tre Marin la riapre : 53-48.
Il Solofra va a 55, un libero e andiamo a 48. Partita finita ?
Rileggetevi il flash back iniziale.

Supplementari. Guardo gli occhi dei ragazzi, sono in pieno raptus agonistico, penso: vinciamo!
Inizia, siamo più determinati, i giocatori del Solofra sono tesi. A 2' e 35 secondi della fine (vi ricordo che i supplementari durano 5 minuti ed in caso di ulteriore parità se ne fa un altro) abbiamo un vantaggio di un punto 59-60. Allunghiamo, subito dopo ci incalzano.
Nel frattempo Venuto è uscito per cinque falli, Lino Durante stringe i denti ed entra, gioca contratto e si vede che soffre, ma il suo contributo c'è.
Ad 1 minuto e 49 siamo in vantaggio, ma di un punto. Marin, impreciso all'inizio dell'incontro, e Palazzo, si prendono carico della squadra oltre a prendere falli, che significano liberi che si trasformano in punti. Raggiungiamo un vantaggio di quattro punti e lo manteniamo fino alla fine. E' finita, abbiamo vinto una partita non adatta ai deboli di cuore.
Una partita vinta con merito ma, se il risultato era di segno opposto, non c'era nulla da eccepire.

Partita vinta coi nervi, perché non la si voleva perdere. Tutti bravi, avversari molto corretti, arbitri che hanno fatto pochi errori e mai a senso unico.

Un bravo all’interprete principale di questo thriller che sembrava scritto da Brian De Palma, Rocco Palazzo. Un interpretazione convincente, con tanto di balletto, punti (ventisette) ed urla di arrabbiatura e di gioia.

Proprio adatto a prendere il posto di Jack Nicholson (nella foto) in un remake del film Shining del compianto Stanley Kubrik.

Una partita brutta e bella allo stesso tempo. Complimenti ai due coach che sembravano giocassero a scacchi, non a basket. Mossa, contro mossa. Nel Solofra oltre ad uno splendido Fioretti, 33 punti e giocate raffinate, un Liucci dalla regia lucida, Giuliani poco in campo ma con la solita classe.

Nel CTR LA CASCINA un bravo a tutti, da Manzotti a Venuto specialmente per la difesa, ad Albanese che nonostante la caviglia gonfia che lo limitava nella corsa ha dato un grosso contributo, a Marin, impreciso all’inizio, una buona difesa in tutta la partita, e determinante alla fine dell’ultimo quarto e in tutto il supplementare.

Un bravo particolare e sentito a Lino Durante, che ha stretto i denti ed ha dato il suo apporto. Un bravo anche a Sassano e Genovese, anche se da questi due io mi aspetto molto di più. Sono l’anima senisese della squadra, devono metterla in campo.

Solofra - CTR LA CASCINA Senise 70 -74

CAB SOLOFRA: 70
Liucci 0, Silvestri, Gallaro 13, Esposito, Nigro 9, Giuliani 9, Pisano Dom, Pisano Gab 6, Fioretti 33, Casillo o. Allenatore Giordano
C.T.R LA CASCINA SENISE: 74
Sassano 0, Addolorato n.e., Albanese 14, Genovese 0, Marin 17,Palazzo 27, Venuto 3, Manzotti 12, Marranchiello n.e.
All. Daraio Pierino
Arbitri: D'ANGELO R. di Pozzuoli (NA) - BIANCO G.di Massa Lubrense (NA).
Note: Usciti per cinque falli Venuto (Senise) Liucci (Solofra)

Parziali: 11-14, 29 - 27 (18 -13), 41 - 39 (12-12), 55-55 (14-17), 70-74 (15-19)

sabato 25 ottobre 2008

risultato finale

Dopo 1 tempo supplementare Solofra - CTR LACASCINA 70 74

si va al supplementare

Solofra - CTR LACASCINA 55 55

3^ quarto

Solofra - CTR LACASCINA 41 39

rettifica 1^ quarto

Scusate ho invertito Solofra - CTR LACASCINA 11 14

2^ quarto

Solofra - CTR LACASCINA 29 27

1^ quarto

Solofra - CTR LACASCINA 14 - 11

venerdì 24 ottobre 2008

Uno scappellotto o una sberla ?


Ieri ad Agropoli abbiamo perso. Quaranta minuti con l'Agropoli sempre in testa. Dopo meno di tre minuti il risultato era 13 a zero.
Partita da dimenticare. O forse da ricordare.
Mancava Lino Durante, e l'assenza si è sentita tantitissimo. Subito una distorsione a Francesco Albanese, che però ha continuato a giocare anche se non poteva correre, e questo ha influito sull'andamento dell'incontro. Ma non abbiamo certo perso per questi motivi. Abbiamo perso perché l'Agropoli è una squadra fortissima, equilibrata e con delle ottime individualità.
Grande partita del play D'Orta, che ha diretto benissimo senza ignorare la retina, 22 punti alla fine e molti palloni intercettati. Rivero ha delle caratteristiche tecniche di serie superiore:, se può partire dalla distanza è incontenibile. Il croato Krusvelianin non solo è alto e piazzato, ma salta come una cavalletta.
Il nostro pubblico è abituato alle alley-oop: il duo Sesma-Durante ne ha fatte tante in tutte e due le direzioni (passaggio di Pape e realizzazione di Durante, passaggio di Lino realizzazione di Sesma), ma quella che ho visto ieri realizzata dal croato, ad una mano, è stata davvero magnifica.
Basta parlare di Agropoli, guardiamo in casa nostra. Di positivo una prestazione super di Manzotti e l'impegno durato quaranta minuti. Di negativo, oltre naturalmente al risultato, il nervosismo eccessivo e la troppa fretta.
Unico appunto che ho da fare è agli arbitri. Arbitraggio a senso unico, Martin è stato triturato dai falli, ma ne hanno fischiati pochi, davvero pochi. L'Agropoli avrebbe vinto, e di molto, anche con un arbitraggio a nostro favore.
Speriamo che questo scappellotto serva, come quello che ai miei tempi qualche insegnante, dava per incoraggiare gli alunni ad impegnarsi di più.
Sabato a Solofra (cioè domani) sapremo se quello di Agropoli è stato un salutare scappellotto o una sberla che ci ha stordito. Forza ragazzi, le prime due sono certe di disputare il girone Promozione, il primo posto è distante solo due punti.
Infine una annotazione, non ho potuto aggiornare i risultati durante la partita, perché al bellissimo (merita una foto) Palacilento non prende la TRE, e quindi niente internet.

AGROPOLI - CTR LA CASCINA 86 - 67

AGROPOLI: 86
Krusvelianin 17, D'Orta 22, Di Mauro A. 2, Rivero 16, Valentino 1, Lo Toro, Borrelli 2, Palma 8, Ambrosano 6, Di Mauro M. 12.
All. Enzo Maria
C.T.R LA CASCINA SENISE: 67
D'Aranno n.e., Sassano, Addolorato n.e., Albanese 4, Genovese, Marin 22,Palazzo 17, Ragazzo n.e., Venuto 2, Manzotti 22.
All. Daraio Pierino

Arbitri: Cammuso e Soriano di Avellino

Parziali: 24-12, 23-19 (47-31), 19-19 (66-50), 20-17 (86-67)
Note: percentuali di tiro Senise: Tiri liberi 16/23 (70%), Tiri da due 18/38

mercoledì 22 ottobre 2008

Agropoli, di nuovo Agropoli

Chi non ricorda la bella di Agropoli e i festeggiamenti per quella vittoria così importante, bella nella sua sofferenza, che ci portò in semifinale.
Nel girone preliminare la sfida Agropoli Senise è diventata un classico. Due anni fa, l'Agropoli di Marin e Nicolas Richiotti. Prima partita a Senise e vittoria dei nostri, ritorno ad Agropoli e vittoria cilentana: Agropoli Girone Promozione, Senise Girone Retrocessione.
Lo scorso anno l'Agropoli di Marin e Pierdominici, vittoria (infrasettimanale) ad Agropoli del Senise, ritorno a Senise vittoria dell'Agropoli con gli interessi: Agropoli al girone Promozione, Senise in quello qualificazione.
Come nel precedente campionato, anche questo incontro è una partita di vertice. Domani lo è anche di più: chi vince è da sola in testa.
Non è più l'Agropoli di Marin e Pierdominici, il primo sapete bene dove gioca, ma a detta di molti, è ancora più forte, con i nuovi stranieri KRUSEVLJANIN croato di 2,03 m, classe 777, e Juan Carlos Rivero, guardia/ala di 1,96 m. In più in cabina di regia c'é D'orta, reduce da alcune stagioni in serie superiori. E non scordiamo (e chi li dimentica dopo i tre incontri al cardiopalma dei play-off) i fratelli Di Mauro o Palma. Uno squadrone, insomma, che affronteremo con Marin ancora non al meglio e forse senza Magic Lino Durante, che ancora non si è ripreso del tutto.
Se pensate che però andiamo in gita o a comprare qualche (ottima) mozzarella di bufala (per me le mozzarelle di bufala, le alici e i fichi di Agropoli sono motivi sufficienti per viverci), allora state prendendo un abbaglio. Andiamo ad Agropoli a giocare la nostra partita, consapevoli del nostro valore e di quello degli avversari. Certo il sogno di giocare la prima vera partita casalinga con tutto il nostro pubblico da prima in classifica c'è, speriamo che diventi realtà.
Si gioca al Palacilento di Torchiara (vicinissimo ad Agropoli, 9 km), non ci sono mai stato ma so che è un palazzetto da favola.
Nella foto la palla a due della bella del campionato precedente: si nota Marin con una maglia diversa da quella che ora indossa.