lunedì 26 maggio 2008

Pontano Na 76 Cercola 63

Romeo Gestioni Pontano Napoli 76
Bonanno 7, Marino ne, Fiore 15, Davini 7, Poderico 15, Di Roberto 10, Lamagna ne, Erbaggio 4, Notaro 18, Cervo Coach:D.Maddaluno Vice:Gl.Valentino
Ass.Pall.VesuVius Cercola 63
Drago , Vedi 4 Fornaro 9, Coppola 3, Ronca 10, F.Guarino 8, Moccia 10, Mennitti 12, Suriano 3, Fragliasso 4, Coach:C.Ciaravolo Vice:G.Curcio
Arbitri:L.Trematerra di Napoli e F.Martone di Nola
Parziali : 17-14; 34-22 (17-8); 52-39(18-17); 76 - 63 (24-24)
Note: Spettatori 700; usciti per falli:Moccia e Bonanno; fallo Intenzionale:Mennitti.
Complimenti al Pontano per la promozione in serie C1, ma grandi congratulazioni al Cercola per il grande campionato disputato.

domenica 25 maggio 2008

Giochi del Sinni

Il 29 giugno a Senise, in Piazza Aldo Moro (da tutti chiamata Piazza Parcheggio) alle ore 10,30 partono i Giochi del Sinni, manifestazione che vede la partecipazione di squadre rappresentative dei comuni del comprensoio Alto Sinni. Si tratta della prima parte, la seconda a fine estate e precisamente il 31 agosto a Teana (ore 10,00, P.zza Umberto I°).

Partecipano i seguenti comuni: Calvera; Carbone; Castronuovo Sant’Andrea; Chiaromonte; Fardella; Francavilla in Sinni; San Severino Lucano, Senise,Viggianello, Teana.
Le associazioni coinvolte nell'organizzazione per il 2008 sono le seguenti: Pro-loco di Senise; A.s.s.a di Senise;Avis di Senise; Pro-loco di Teana; "Fitness One" Centro Fitness.
L'iniziativa è partita dall'amministrazione Comunale di Senise, precisamente dal consigliere delegato allo sport Ing. Giuseppe Sassone.
Alla presenza di innumerevoli autorità, politiche, amministrative, religiose, i rappresentanti dei dieci paesi si sfideranno a Senise nelle seguenti discipline: corsa dei sacchi, corsa con la staffetta, Tiro alla fune, l'albero della cuccagna, la corsa sui mattoni.
Inoltre è prevista la partecipazione di rappresentanti delle maggiori discipline sportive della nostra zona, permettetemi di iniziare con il basket e precisamente l'A.S. Pallacanestro Senise del presidente Mario Totaro (inutile dire la serie, siete lettori di questo blog), il calcio con l'F.C. Francavilla (Serie D) del presidente Franco Cupparo, il canottaggio (Circolo Cannotieri Lucani del presidente Domenico Totaro), il nuoto con la Pegaso del presidente Mario Viggiani, l'atletica con l'Ass. Correrepollino del presidente Antonio Figundio, il Fry-cleembing del presidente Francesco Caputo (sport non molto adatto al sottoscritto che soffre di vertigini, ha mani deboli e pesa 105 kili), l'ass.giacche Verdi della presidente Antonietta Latronico, e lo sport della mente del Circolo Damistico "Oliver" del presidente Carmine Rossi.
Davvero una bella festa dello sport popolare. Ho creato una pagina interamente dedicata alla manifestazione, dove è possibile reperire il regolamento (non è quello ufficiale, se vi serve una stampa collegatevi al sito del comune di Senise) http://www.comune.senise.pz.it/html/index.html).
Peccato che in quei giorni sono in vacanza, altrimenti giornalmente vi aggiornerei sui risultati e sulle classifiche, oltre naturalmente a mostrarvi qualche immagine e/o video.
Ho anche creato un link di lato, per collegarvi direttamente.
Oppure cliccate qui http://pallacanestrosenise-giochidelsinni.blogspot.com/

sabato 24 maggio 2008

Domani la finale

Al Palamangano di Scafati alle ore 18,30 ultimo atto di questo campionato di serie C2. Domani si saprà chi fra Romeo Gestioni Pontano e Vesuvius Cercola farà compagnia al''Airola in serie C1.
In bocca al lupo alle due formazioni, vinca la migliore e che i giocatori in campo siano dieci. Tutti gli altri facciano il loro compito. Un pronostico ? Confrontando il Cercola che abbiamo incontrato ed il Pontano che abbiamo incontrato direi Pontano. Solo che il Cercola che abbiamo incontrato non è, per tanti motivi, ma principalmente per la consapevolezza della propria forza e dello stato di forma, quello che abbiamo incontrato noi.

Voglio riportare la lettera aperta inviata da un dirigente del Cercola alla Federazione Italiana Pallacanestro Campania. Le polemiche iniziano ancora prima della partita !

"Domenica alle 18.30 al Palamangano di Scafati , campo neutro si disputerà la Gara Unica per la C1 .
Il Romeo Pontano è riuscito a fare già (un allenamento ) una gara amichevole con i Cadetti di Giogio Russo e farà un’ulteriore seduta sabato mattina dopo quello del VesuVius Cercola .
I cui Dirigenti mentre ringraziamo della gentile ospitalità la general manager signora Gianna De Santis e gli Scafatesi , richiamiamo l’attenzione degli Organi preposti sulla disparità creata e certamente non voluta dai padroni di casa .
Pertanto in futuro sarebbe molto meglio regolamentare anche gli allenamenti su campo neutro ed evitare problemi .
Tutto ciò va letto come spirito di collaborazione tra tutti gli Addetti ai lavori .

Antonio Mauriello
(Dir. Progetto VesuVius )"

Non aggiungo altro.

martedì 20 maggio 2008

Se non guardate il filmato sulla Siritide...........

Appello a tutti i miei amici: collegatevi sul sito www.lasiritide.it e andate alla sezione WEB TV. Poi cliccate sul servizio "Carbone: musica ed attività motoria a scuola."
La finta ragazzina intervistata è mia moglie (ci solo solo tre anni di differenza, solo che io dimostro 10 anni in più, le 15 in meno) e se la incontrate fategli i complimenti ma attenti, potrebbe interrogarvi su ciò che ha detto. Spesso dimentica che le interrogazioni può farle ma solo a scuola ai suoi studenti. Quindi restate sul vago.

P.S. c'è qualche problema tecnico sulla piattaforma blogger, e si hanno difficoltà a vedere i filmati. In più fino al 28 sono senza ADSL perchè ho cambiato operatore. Quindi niente filmati o fotografie.

lunedì 19 maggio 2008

Ad essere malpensanti si può sbagliare


Primo post che analizza con un filmato quello che è accaduto durante la partita CTR LA CASCINA - Pontano. Tutto sembrerebbe portare ad un complotto anti Senise, ma aspettiamo domani, quando verrà pubblicato un nuovo filmato, che ridimensiona tutto.

giovedì 15 maggio 2008

Furto

Importantissima premessa, senza non si potrebbe nemmeno iniziare questo post. Non sono arrabbiato con il Pontano sia come squadra che con i dirigenti, se furto c'è stato, e a mio parere c'è stato altrimenti starei zitto, quello non l'ha fatto il Pontano. Dopo aver dominato la partita di Napoli, ieri hanno disputato la loro bella partita dimostrando di essere una forte squadra, mai doma ed anche cinica. Appena hanno visto che la partita ormai persa poteva rimettersi su binari diversi, hanno sfruttato l'occasione. Mi è stato detto che un giocatore del Pontano ha fatto verso il pubblico il cosidetto gesto dell'ombrello. Un dirigente del Pontano, credo che sia Luca Coppola Bottazzi (se sbaglio correggetemi) ci ha invitato a mandargli il DVD con le immagini perché la società Romeo Pontano non permette certi atteggiamenti e, se vero, al giocatore il gesto costerebbe una multa.
Ringrazio anche uno dei giocatori del Pontano, che non ho identificato perché non ero di umore molto brillante dopo la sconfitta, che mi ha sommerso di complimenti per questo blog, apprezzando, e lo ammetto mi fa piacere, il mio modo di scrivere. Appello, se leggi queste righe identificati in un commento e scusami se in quel momento ho leggermente dimenticato la cordialità, che ti assicuro, fa parte del mio bagaglio personale di pregi e difetti.
Ieri abbiamo perso una partita che sembrava destinata a ripetere Napoli nel primo quarto, finito 24 a 17 per il Pontano anche grazie ad un tiro allo scadere, dove la nostra squadra ha giocato in modo confuso mentre i partenopei con molta organizzazione.
Partita che sembrava la bella di Agropoli nel secondo quarto, con il nostro recupero rabbioso che ci vedeva raggiungere il Pontano a 3'54 dalla fine del tempo sul 27-27. Il quarto finiva 37-35, due punti di vantaggio. Un grande Venuto in questo quarto, che con il suo atletismo ha fatto la differenza.
Nel terzo quarto il CTR LA CASCINA era di nuovo l'armata che a Senise non risparmia nessuno. Grandi giocate (magic Durante su tutti), determinazione e voglia di vincere. Massimo vantaggio 61-50 a 3 minuti della fine, poi leggero recupero del Romeo Pontano ed il quarto finiva 67 a 60.
Inizia l'ultimo quarto e uno degli attori in campo vuole vincere la partita da solo, Non sto parlando di "magic" Durante o Sesma, o di Di Roberto o Notaro, Sto parlando di uno che ha un altro ruolo in campo, solo che a Senise se ne dimentica ogni qualvolta che viene, visto che è recidivo. Il personaggio in questione è l'arbitro (parola grossa, non è certamente indirizzabile a questo soggetto altrimenti si offenderebbero troppe onorabili persone, che solo la passione per questo bellissimo sport le porta a svolgere questo importante ma ingrato compito) Luigi Marino di Parete (Caserta), un pò, ma solo un pò, aiutato dal suo collega (non si offenda se gli ho dato del collega di Marino) Di Rauso di S.Nicola Arcella (Caserta).
Inizio del quarto e incredibile, ci fischiano subito, e per fortuna che eravamo in vantaggio e che il pressing lo facevano i Napoletani, cinque dico cinque falli di squadra a zero. Praticamente non possiamo più difendere altrimenti li mandiamo in lunetta. Restiamo a galla grazie ad una bomba di "vipera" Russelli, e poi torniamo ad una distanza di sicurezza, 73 a 66. Nel frattempo siamo arrivati a sette falli di squadra prima che finalmente venga fischiato un fallo a nostro favore. Mai vista una cosa del genere, ma quello che succede dopo ha dell'incredibile.
Sesma fa una delle sue penetrazioni, questa volta non con tiro ma con passaggio a Manzotti. Non gli fanno fallo, lo menano proprio, uno schiaffo sulla mano, gli fischiano sfondamento. (Dalle immagini sulla siritide, lo schiaffo forse non c'è, ma lo sfondo assolutamente no, Di Roberto va prima in avanti e poi si butta indietro)
Pape, sbagliando sia chiaro, si arrabbia tantissimo e sembra che abbia mandato a quel paese nella sua lingua il Marino (arbitro, scusatemi non riesco proprio a chiamarlo).
Il poliglotta Marino di Parete, capisce ed espelle direttamente Sesma. Non sò se sia tutta la colpa della Repubblica (nel senso di giornale) che ultimamente ha distribuito gratis un corso di spagnolo, di sicuro Napoli è distante da Parete, ed il Marino ha problemi con l'italiano: non ha capito che Di Roberto nel secondo quarto non lo stava ripetutamente invitando ad un party dopo partita, ma ad andare a quel paese (Parete ? Pompei ? c'era troppo rumore e non ho capito bene dove si svolgeva la festa, un paese però che finiva in "ulo"). Solo a noi del CTR LA CASCINA SENISE (un uccellino mi suggerisce cha anche il Down Town ha di queste fortune) doveva capitare un arbitro (scusate mi è scappato9 italiano, che conosce lo spagnolo ma non l'italiano.
Nonostante tutto, in un clima infernale, con tutti i tifosi del Senise che gridavano "LADRI!" e questa volta non ai politici, potevamo vincere.
Il nervosismo ha giocato un brutto scherzo ai nostri ragazzi: 81-79 a nostro vantaggio, 81-80 a 24" e 6 decimi. Possiamo tenere tutte e ventiquattro i secondi la palla, è praticamente impossibile segnare con soli 6 decimi di secondo, ma incredibilmente perdiamo palla. Fallo e si va sul 81-81. Mancano solo 10 secondi: supplementari ?
No, nove secondi sono sufficenti per segnare: 83-81. E questo è il risultato finale.
Un grande enorme grazie alla Federazione, che per questo incontro così importante ha inviato un arbitro per nulla gradito. A pensare male si fa peccato, ma spesso si ha ragione (Andreotti docet). E qualcuno pensa che ci sia premeditazione da parte della Federazione ad inviarci questo Marino.
Da quando seguo il basket a Senise (ormai cinque anni), solo due volte gli arbitri sono stati scortati dalla forza pubblica, presente come sempre sul nostro campo, al contrario di quasi tutti i campi dove ho seguito la squadra (anche in posti dove ci hanno preso come sputacchiere, forza pubblica non né ho vista). E in tutte e due le volte uno dei componenti della coppia arbitrale si chiama Marino Luigi di Parete.
E sempre qualcuno mi ha suggerito che la premeditazione è ancora più evidente: erano presenti ben due commissari della federazione, uno per gli arbitri ed uno per un "controllo ambientale" cosa che tecnicamente non fà una piega, ma è da capire perché in quattro campionati di serie C2 campana i commissari sono venuti solo a casa nostra. E lo stesso gesto, fatto dal Sig. Marino, quello di scappare appena finita la partita negli spogliatoi, oltre che tecnicamente errato, è un chiaro sintomo di premeditazione e di coscenza sporca. Il Sig. Marino si è vendicato, grazie alla federazione che lo ha permesso. Sarei curioso, di vedere il giudizio del commissario per gli arbitri. Chissà, può arricchire il curriculum sportivo del sig. Marino e farlo promuovere di categoria, magari arbitro di serie B. Si sa in tutti i campi la carriera la fanno non i bravi, ma gli obbedienti. Di questo passo, nemmeno la serie A è un sogno impossibile per Marino Luigi di Parete.
Per il momento basta. Voglio solo aggiungere due cose.
Un GRAZIE enorme ad Angelo Toselli, ha giocato in condizioni davvero precarie di salute, realizzando ben 18 punti, uscendo per 5 falli, il quinto davvero inventato.
Quello che ho detto, sarà documentato con le immagini appena tecnicamente possibile. Vi assicuro, non ho inventato niente, anzi ho dovuto trattenere la mia rabbia.
Auguri al Pontano, ancora non sappiamo se incontrerà il Barra od il Cercola, squadre con cui abbiamo giocato e con entrambe abbiamo vinto in casa e perso fuori.
Altre annotazioni non pertinenti al post
Per "irresistibli barresi" ho scritto una risposta al tuo commento nel post dove sei intervenuto, ti sarei grato se gli dessi uno sguardo. Per tua comodità clicca qui .

mercoledì 14 maggio 2008

4 quarto

CTR LACASCINA - Pontano 81 - 83 furto arbitri negli ultimi 3 minuti

3 42 fine

CTR LACASCINA - Pontano 76 - 71

3 quarto

CTR LACASCINA - Pontano 67 - 60 max senise 11

2. Quarto

CTR LACASCINA - Pontano 37 - 35. Venuto in gran vena

1. Quarto

CTR LACASCINA - Pontano 17 - 24

iniziata

Senise russelli durante sesma venuto manzotti pontano bonano davini diroberto notaro cervo

martedì 13 maggio 2008

In attesa della partita.

Attesa piena di trepidazione questa, domani alle 20,00 ci giochiamo la possibilità di continuare in quest'avventura chiamata "promozione".

La partita va vinta, anche perchè sabato prossimo tutti vogliamo venire a Napoli per la bella.

Per il momento accontentatevi delle foto della trasferta di Agropoli, il terzo entusiamante incontro dei quarti di play-off.

Ho come sempre fatto un link su gallerie foto a sinistra, ma potete guardare le foto anche cliccando di seguito o copiando questo indirizzo nella barra di navigazione del vostro browser http://picasaweb.google.com/peppinovignola/BellaAdAgropoli

Domani tutti ma davvero tutti al Palarotalupo, dobbiamo far sentire il nostro calore ai nostri ragazzi. Forza CTR LA CASCINA.
P.s. Quasi tutte le foto sono state fatte da Bianca Lucia Vignola.

domenica 11 maggio 2008

Partita storta

Vittoria meritata del Pontano, squadra organizzata e molto compatta. Arbitraggio sufficiente, anche qualcosa di più. Cosa un pò strana però fischiavano i falli solo lontano dal canestro, sia contro di noi che a loro. Solo che sotto le plance Manzotti e Toselli ne hanno prese parecchie.
Partita e giornata storta. Storto l'inizio, non l'inizio inizio visto che siamo andati in vantaggio e mantenuto il vantaggio fino al 5-4. Però la partita non era quasi iniziata che Venuto, entrato nel quintetto base, si gravava di tre falli.
Il Pontano mette la freccia, cambia marcia, e lascia i ragazzi di De Angelis a fare ciao ciao con la manina. Il quarto finisce 31-16 per i bravi napoletani, quindici pesantissimi punti di distacco. Anche ad Agropoli siamo arrivati ad un distacco simile (quattordici) ma lì la testa c'era, ieri a Pontano, per tanti motivi, no.
Tutti e tre i quarti i rimanenti quarti sono stati equilibrati, ma tutti e tre persi, tanto che il distacco finale è diventato di venti punti.
Sesma ha giocato da leone, 4 stoppate, tanti palloni rubati e alla fine 30 punti. Gli ultimi due a 1' 30 dalla fine, con una spettacolare azione in contropiede conclusa con una magnifica schiacciata.
Appena fatta la schiacciata, De Angelis ha voluto premiare Pape togliendolo dal campo per l'applauso dei non molti ma calorosi tifosi del Senise, ed ai nostri applausi si sono uniti quelli di molti sostenitori del Pontano. Bel gesto di sportività di un pubblico non numeroso ma che ha premiato la buona partita del ragazzi di coach Maddaluno con un tifo passionale e molti applausi.
Manzotti si è quasi salvato, gli altri davvero in cattiva giornata.
Quali le cause di questa giornata negativa? Forse è emersa improvvisamente la stanchezza, non solo fisica, delle tre battaglie contro l'Agropoli. Non è semplice non subire quello che é una naturale reazione ad una esperienza bellissima ed esaltante ma certamente stressante come quella di Agropoli. e poi l'affaticamento, anche quello fisico è normale dopo una stagione così massacrante. Non dimenticate mai che le trasferte del Senise sono le più lunghe, ma se le altre squadre devono farle solo una volta, per la nostra squadra trasferte ammazza gambe e cervelli sono in numero esattamente pari alla metà delle gare disputate.
Perfino per potersi allenare i nostri ragazzi devono macinare, tra andata e ritorno, almeno duecento kilometri.
La stagione sta finendo, speriamo di disputare altre tre partite, e se i ragazzi sono stanchi, il coach De Angelis ed il vice Daraio sapranno, o almeno cercheranno, di trovare la migliore soluzione per avere di nuovo i ragazzi in forma smagliante, reattivi e atleticamente in forma.
Mercoledì il Palarotalupo non deve essere pieno, ma strapieno. Voglio proprio vedere !

Pontano Na 94 CTR La Cascina 74 Tabellini

Romeo Pontano Napoli 94
Bonanno 13, Marino 0, Fiore 18, Davini 7, Di Roberto 21, Lamagina 0, Erbagio 3, Mele 4, Notaro 22, Cervo 6 All. Maddaluno
CTR LA CASCINA Senise 74
Russelli 9 , Sassano n.e., Durante 8, Sesma 30, Addolorato n.e., Appella n.e., Di Monte 0 , Venuto 3, Manzotti 15, Toselli 9 All.: De Angelis T.
(*) in neretto quintetto iniziale

Note:
circa 100 spettatori
Arbitri Pagano di Scafati (Sa) e Malgieri di Telese Terme (CE)
Parziali: 31-16, 55 -37 (24-21), 76 -57 (21-20), 94 -74 (18-17)

sabato 10 maggio 2008

4^ quarto

Pontano -CTR LACASCINA 94 74. Vittoria meritata del pontano.

3^ quarto

Pontano -CTR LACASCINA 76 57

2^ quarto

Pontano -CTR LACASCINA 55 37. Giocano meglio loro

1^ quarto

Pontano -CTR LACASCINA 31 17 in campo venuto no durante

partita iniziata

Quintetti iniziali: senise sesma manzotti russelli toselli Venuto Pontano bonanno davini -di roberto mele notaro

1^ quarto

Pontano -CTR LACASCINA

venerdì 9 maggio 2008

Domani a Napoli


Primo incontro di semifinale domani a Napoli. Alle ore al complesso di Via Adriano a Napoli incontriamo il Pontano Napoli. Il Pontano Napoli è arrivato a questa fase finale dopo aver vinto il girone prelimare, vincendo 12 dei 14 incotri disputati.
Nell'intermezzo tra la prima e la seconda fase, ha vinto anche la coppa di lega, battendo prima in semifinale l'Agropoli 89 - 71, poi in finale in Nola 72 -64. Alla coppa di lega hanno partecipato le prime classificate dei tre gironi prelimari più la migliore seconda (Nola).
Molti davano favorite nel girone promozione il Romeo Pontano, l'Airola e l'Agropoli. Visti con l'occhio di poi, avevano ragione.
Nella classifica finale del girone promozione il Romeo Pontano è arrivato terzo, a due soli punti dalla vincitrice del torneo, l'Airola, ed a pari punti della seconda, Cap Nola, e della quarta, Agropoli.
Nove vittorie e cinque sconfitte, una in casa contro il Casalnuovo, le altre in casa dell'Airola, , Agropoli, Benevento, Nola, disputando un grande girone di ritorno, dove ha vinto sei partite su sette, perdendo solo a Nola.
Squadra in forma quindi, che ha continuato la striscia positiva vincendo 2 -1 il proprio quarto di finale contro l'Arzano. Davvero incredibile la vittoria a Napoli nel primo turno, 80- 42.
Ad Arzano la sconfitta è stata di 8 punti 82-74, mentre la bella è stata vinta 74 -62.
Una squadra che non conosco, che sia in questo campionato che nel precedente non abbiamo incontrato.
Maggiore realizzatore della squadra come punti è il pivot Notaro, 13,6 punti a partita, ma come media è Bonanno play-guardia nuovo acquisto nel mercato di gennaio (16,7), seguiti dalla guardia-ala Di Roberto (13,2), dal play Fiore 10,3 di media, il play-guardia Poderico (10,6), Mele (9,6), Davini (9,0), Izzo (9,3), e mi fermo qui.
Ha segnato nel girone preliminare 1045 punti (media 74,6), subiti 876 (media 62,69. In quello Promozione ha segnato 1087 (77,4 media) e subito 999 (71,4).
Nelle tre partite di play off la media è stata di 76 punti fatti, 62 subiti.
Ed il CTR LA CASCINA ?
Nel girone promozione abbiamo segnato 1131 punti, media di 80,8 punti a partita, ancora meglio nella seconda fase, 1223 e media di 87,4. La difesa non è il nostro forte, e di questo nessuno ne dubita, subendo 1056 punti nel girone preliminare (75,4), 1085 nella seconda fase (77,5).
Nei play-off la media di punti segnati è di soli 85,7 punti, subiti 85,0. Differenza minima, che vi siete dimenticati che solo due punti in più dell'Agropoli abbiamo segnato in tre intensissimi ed equilibratissimi incontri.
Che dire del Pontano. Ben sette giocatori con almeno 9 punti a partita, segno che il roster è molto compatto. Forte in tutti i reparti, ma da notizie giunte da amici campani, Notaro è forse il giocatore più rappresentativo (gioco di parole per non dire che è il più forte) ma non è da sottovalutare nessuno.
Insomma, si va a Napoli ad affrontare una grande e forte squadra. Anche ad Agropoli siamo andati ad affrontare una grande e forte squadra. Ora siamo alle semifinali (grazie ai nostri meriti ed anche alla buona sorte).
La foto è stata fatta da mia figlia Bianca. Che dite, si vede la tensione sui tifosi del CTR - LA CASCINA ? (Era presente anche l'amministratore del CTR Centro Terapeutico Riabilitativo, si vede nella foto)

mercoledì 7 maggio 2008

Forza Senise

La vittoria ad Agropoli, diciamolo sperata ma che molti non pensavano possibile, ha acceso gli entusiasmi nel paese, e, aggiungo, anche dei media (si veda http://blogbasket.ilcannocchiale.it/; ).
Mi è arrivato via mail un disegno di un piccolo (per l'età) grande (per l'intensità) tifoso, che si chiama Marco Vitale, presente ad Agropoli, ed allegato c'era questo bel disegno che non potevo non pubblicare.
Vi segnalo anche l'intervista al presidente dell'Agropoli Russo dopo la fine della partita su http://www.agropolichannel.tv/ . Parte in automatico l'ultimo servizio, per vedere la partita scorrete sulla sinistra, e troverete la partita.

martedì 6 maggio 2008

Ultimi minuti




Breve filmato degli ultimi tre minuti della partita. Scusate la qualità delle immagini, non eccezionale, ma spero che sia lo stesso gradito. L'errore nel filmato è stato corretto

lunedì 5 maggio 2008

Che emozione

Che bella emozione: aver fatto nostro l'incontro, qualificarci alle semifinali, quasi non sembra vero.
La semifinale dei play-off è un traguardo storico, mai raggiunto dalla nostra società nella sua breve ma intensa storia.
Nè la mitica formazione allenata da Russo, quella dei Richiotti, Cerella, De Pasquale, Festa, Castellano, Lauria, Salvi, Dino Di Monte, Genovese, e neppure quella di De Stradis, composta da Manzotti, Sesma, Festa, Visceglia, Durante, La Gioia, Genovese, Dino Di Monte, Salinari, è mai riuscito a passare il primo turno dei play-off.
Quindi onore a Tiziano De Angelis ed ai suoi ragazzi, che nonostante una stagione con alti e bassi, aggiungerei come tradizione della Pallacanestro Senise, è riuscita in questa grande impresa.
Valore dell' impresa che viene esaltato dall'avversario battuto. L'Agropoli è una grande formazione: l'incotro ai quarti è stato determinato da alcune circostanze inattese che hanno portato la nostra squadra al secondo posto del girone qualificazione e l'Agropoli solo quarta del girone Promozione, nonostante abbia conquistato gli stessi punti della seconda, a soli due punti dalla prima e quindi dalla promozione diretta.
Parliamo (un poco) della partita. Nostro quintetto iniziale a sorpresa: Durante in panchina, Dino Di Monte in campo. Primi due punti della nostra formazione. L'Agropoli però inizia subito a macinare gioco e con un parziale secco di 10 a 0 si porta avanti di otto punti. La reazione del Senise non si fa aspettare, ma non è sufficIente ed il quarto si conclude 21 a 19.
Secondo quarto, come nella prima partita, sempre ad Agropoli, la squadra cilentana dà spettacolo, il vantaggio arriva a 13 punti (questo mi risulta dai miei appunti, ma molti dei presenti mi dicono che il vantaggio era di quattordici). Questa volta però non dobbiamo aspettare il terzo quarto per la reazione dei ragazzi di De Angelis. "Vipera" Russelli comincia a mordere, Sesma che dopo aver sbagliato tre triple di seguito non tirerà più dalla distanza, ruba palloni e fa delle entrate spettacolari dopo aver attreversato il campo coast to coast. Durante mostra tutto il suo talento. Si va al riposo lungo in svantaggio, ma di soli quattro punti (47-43).
Lo confesso, dopo aver visto giocare così bene l'Agropoli e raggiungere quel distacco, ho pensato che i nostri ragazzi potessero crollare. La mia natura di pessimista è venuta a galla, per fortuna Manzotti e compagni hanno pensato bene di ricordarmi per l'ennesima volta che mi spaccio come esperto di basket ma che in realtà non ne capisco niente.
Inizia il terzo quarto e l'incontro comincia a diventare punto a punto. Russelli (correggetemi se sbaglio) fa mettere di nuovo il naso avanti, dopo il vantaggio iniziale di 2-0, unico fino a quel momento. Il terzo quarto finisce con un nostro vantaggio di due punti 67-65.
Ultimo quarto, le due squadre sono stanche ma lo spettacolo non manca. Punto su punto, vantaggio nostro, vantaggio loro. A 3'16 dalla fine il risultato è di perfetta parità, 79-79. Un piccolo beak ed andiamo 83 a 79, A 1'07 siamo sempre in vantaggio, 86-83, Un meraviglioso tiro dalla distanza (ma da due) di Martin Manzotti ci porta 88-83, cinque punti di vantaggio e soli 45 secondi da giocare. E' fatta. Normalmente sì, ma se ha di fronte giocatori come Marin non puoi dormire tranquillo. Azione dell'Agropoli, passaggio avventato a Marin, sesma salta come un grillo, intercetta palla e corre verso il canestro avversario. Marin non ci sta, toglie la palla a Sesma, e torna indietro (in realtà c'era doppio campo, ma non riesco a farne una colpa all'arbitro che nella concitazione dell'azione non se ne accorto, io me ne sono accorto solo perchè l'ho filmato), tira e segna e subisce fallo. Libero supplementare e nonostante i nostri scongiuri Marin segna. Da una palla persa è riuscito a ridurre lo svantaggio di tre punti 88-86 ed i secondi da giocare sono 35.
Riprende il gioco, subito fallo su Russelli. E' da prima che iniziasse il campionato che sento dire che è un cannoniere di razza. La "vipera" non può sbagliare, questo è uno dei momenti che contano. E naturalmente, non sbaglia. Letale come sempre nei momenti importanti, mette dentro tutti e due i liberi. 90-86, sono passati pochi secondi. Rimessa dell'Agropoli, Pierdominici da palla a Palma (non sono sicuro, però che fosse proprio lui)che per tira dalla lunga distanza con troppa precipitazione e non prende nemmeno il ferro. Rimessa da fondo campo, palla a Durante che fa una delle sue serpentine tutto campo, dà palla a Toselli (gande prestazione la sua) ma l'Agropoli riesce a conquistare la palla, contropiede di Pierdominici che dà un pallone d'oro sotto-canestro a Marin che, da par suo, mette dentro: 90-88. Subito dopo la rimessa, Russelli (a proposito, ottima l'idea di dare subito la palla in questi momenti ai nostri tiratori) che stavolta ne mette solo uno dentro dei liberi, il secondo. 91-88. I secondi sono quasi finiti, ma Marin cerca il tiro da 6,25 per pareggiare. durante cerca di intercettare il tiro, ma inspegabilmente (non lo tocca nemmeno, le immagini lo dimostrano) gli viene fischiato fallo. Tre liberi, ma una sola possibilità di pareggio e quindi di supplementari: segnarli tutti e tre. Primo tiro, la palla entra, 91-89. Secondo tiro, la palla accarezza la retina, 91-90. Terzo tiro, corto, prende il ferro, rimbalzo di Manzotti che immediatamente subisce fallo. Mancano tre secondi, si va in lunetta. Primo tiro, punto: 92-90, secondo tiro, sbagliato, rimbalzo di Antonio De Mauro che cerca l'apertura ma la palla va direttamente fuori. Partita finita, tifosi del senise esultanti, quelli dell'Agropoli raggelati, E' un momento, subito dopo iniziano glia applausi. Ma di questo ho già parlato nel post pubblicato subito dopo il ritorno.
Grande prestazione di tutti, nessuno escluso. Tutti hanno tirato il meglio di se, tanto che ben 5 giocatori hanno segnato almeno 15 punti. Come già detto, in partita 1 nella nostra squadra i protagonisti erano stati i lunghi, in partita 2 le guardie, in partita tre il gioco è stato ben distribuito tra i due reparti. Complimenti a Tiziano De Angelis ma anche a coach Maria per aver fatto affrontare a viso aperto le due squadre. Nell'Agropoli straordinaria la prestazione del duo Pierdominici-Marin, sempre di spessore ma meno incisiva rispetto ai precendi incontri quella di Coppola e Palma, mentre i fratelli Di Mauro hanno segnato entrambi 12 punti.
E intanto, il vostro povero cronista cerca di dire qualcosa alla moglie ma la voce lo ha abbandonato. Eppure non mi sembra di aver gridato nemmno un pò.

Agropoli - CTR LA CASCINA

Artelux AGROPOLI: 90
Pierdominici 25, Viggiano 0, Marin 32, Valentino 2, Di Mauro Antonio 12, Marra n.e., Coppola 4, Borrelli n.e., Palma 3, Di Mauro M.12. All.Enzo Maria

C.T.R.-LA CASCINA SENISE: 92
Russelli 20, Sassano n.e., Durante 15, Sesma 18, Addolorato n.e., Appella n.e., Di Monte 0, Venuto 5; Manzotti 19, Toselli 15. All. De Angelis
Arbitri: Pagano e Bencivenga di Napoli (NA),

Parziali: 21-19, 47-43 (26-24), 65-67 (18-24), 90-92 (25-25)

Note: Spettatori 400 circa, 60 da Senise.

Continua il sogno.

Non riesco proprio a dire "abbiamo vinto questa partita". Perchè la vittoria è di tutte due le formazioni. Questo stillicidio, solo così riesco a definirlo, è finito. Siamo in semifinale, per due soli punti in più segnati in tre incontri. Tre emozionanti e tiratisssimi incontri finiti tutti e tre con uno scarto di due punti. Passiamo noi il turno, ma sia il CTR LA CASCINA che l'Artelux Agropoli sono le vincitrici di questo quarto di finale.
E non posso non affermare che c'è un altro vincitore, che ha vinto davvero alla grande: il pubblico di Agropoli. Vedere e sentire i sostenitori dell'Artelux che sportivamente hanno applaudito sia i loro ragazzi che i nostri ragazzi, mi ha fatto accapponare la pelle. Da Senise oltre naturalmente alla squadra, sono giunti a fare il tifo una cinquantna di supporter, in gran parte ragazzi e famiglie (anche la mia, al completo), ma abbiamo potuto sostenere e anche urlare liberamente, e lo scontro delle tifoserie è stato solo a chi incitava più forte.
Abbiamo passato il turno conto una squadra fortissima, contro giocatori fortissimi. Pierdominici (25) e Marin (32) hanno giocato in maniera stellare, solo le regole un pò troppo corporativistiche della federazione non gli permettono di giocare in serie superiori.
E sinceramente mi dispiace che proprio Marin, il devastante Marin, abbia sprecato l'occasione di portare a pochi secondi dalla fine l'Agropoli ai supplementari, mancando il terzo tiro libero a disposizione, libero che ci portava al 91 pari. Sia chiaro, non è che mi è dispiaciuto che sia stato sbagliato il libero, mi dispiace che a tirarlo fosse stato Marin (per la chiarezza), Si rincuori, ha giocato davvero alla grande.
Ma della partita, dell' emozionante partita parlerò domani. Fra poche ore devo essere al lavoro ed è gia passata l'una di notte. A domani.

domenica 4 maggio 2008

4 quarto

Agropoli -CTR LACASCINA 90 - 92

3 quarto

Agropoli -CTR LACASCINA 65 - 67

2 quarto

Agropoli -CTR LACASCINA 47 - 43. Grande recupero dopo uno svantaggio di 13 punti

primo quarto

Agropoli -CTR LACASCINA 21 19

manca poco

Meno di mezzora all'inizio. La carica è quella giusta.

sabato 3 maggio 2008

Che sorprese !

Si sono disputate stasera le altre tre partite dei play-off, ed i risultati sono stati sorprendenti. Nessuna sorpresa nell'incontro fra Romeo Gestioni Pontano e la Nuova Pallacanestro Arzano, vittoria del Pontano di dodici punti, 74 a 62.
Impresa del C.E. Barra a Benevento. Espugna nuovamente il campo del Meomartini, ma questa volta solo due punti hanno diviso le due squadre: 69 -67. Messagio per il presidente Totaro. Avevo detto ancora prima dell'inizio dei play-off che il Barra andava in semifinale, pronostico centrato.
Impresa del Cercola, che ricordiamo proviene dal girone Retrocessione, che ha battuto il Nola, per molti la favorita per la promozione. Risultato in bilico fino all'ultimo. Leggiamo su www.sportingportici.it cha a dieci secondi dalla fine il risultato era in perfetta parità, 72-72.
Sinceramente pensavo che il Nola fosse già in semifinale ancora prima di gara 1. Mi sbagliavo, complimenti al Cercola.
Questo risultato rivaluta anche la sconfitta dei nostri ragazzi a Cercola, quando la squadra campana era ultima in classifica non avendo mai vinto un incontro. Da quella partita, il Cercola ha avuto una accellerazione incredibile, da grande squadra, e questo risultato dimostra che le vittorie non erano figlie della debolezza delle avversarie, ma erano merito della propria forza. Chissà, potrebbe essere che ancora in questa stagione possiamo riscattarci di quella sconfitta!
Risultati che dimostrano che la formula di questo campionato è sbagliata. Se si sbagliano le prime partite, puoi essere davvero forte ma ritrovarti in un girone che ti limita. Siamo sicuri che ai play-off con una formula diversa partecipavano a play-off le stesse squadre che si sono qualificate ? Lo Sporting Portici ha conquistato sommando i punti della prima fase e della seconda 36 punti, l'Arzano 34, il Barra 32. La Partenope Napoli dopo il grande girone di qualificazione ha vinto una sola partita.
E allora ? Voglio fare una proposta e chiedervi cosa ne pensate: due gironi da 12 squadre, naturalmente le composizioni i base ai risultati del precedente anno. Alla fine dei micro gironi da sei squadre per stabilire le gerarchie (le prime tre di ogni girone a giorcarsi le due promozioni, ecc).
Quasi mezzanotte, forse per questo sto delirando. A domani. Vi ricordo che anche per la partita di domani sarete aggiornati quasi in tempo reale. Dopo ogni quarto invierò il post via sms al blog, così potete soffrire da casa come noi che saremo a bordo campo.
La foto è dedicata a Giovanni Russelli che fa finta di fare stretching.

Domani la bella

Ultimo atto di questa entusiasmante ed emozionante sfida con l'Agropoli., domani alle ore 19,00, presso la tendo struttura di Via Taverne, nella bella cittadina del parco del Cilento.

In palio l'accesso alle semifinali, dove s’incontrerà la vincente della bella Pontano-Arzano. Qualunque sarà il risultato della partita, sia vinca l'Agropoli, sia vinca il Senise, a passare il turno sarà una grande squadra.
Se dopo la partita di Agropoli, tutto sommato e nonostante la sconfitta, ero rimasto un po’ deluso dalla squadra cilentana, dopo l'incontro di Senise, ho una diversa sensazione.
Abbiamo vinto grazie ad una magia di Sesma, ma se alla fine dei 40' a prevalere fosse stato l'Agropoli, dovevamo solo inchinarci a una grande squadra che ha davvero onorato il campo.
Se nella partita di Agropoli avevo visto poco gioco di squadra da parte dell'Agropoli e molte individualità, troppo dipendenti dal duo Marin-Pierdominici, a Senise è stato il gioco di squadra a fare la differenza.
A mente fredda sono convinto che il CTR LA CASCINA abbia vinto più per la voglia di non perdere davanti al proprio appassionato pubblico che per il gioco espresso e che l'Agropoli meritava di vincere in maniera maggiore che rispetto alla gara, vinta, di Agropoli. Questi sono i play-off, e certamente la sfida Agropoli-Senise è quella più equilibrata, mi ripeto, con entrambe le partite che potevano essere vinte da ambedue le formazioni.
Errori da tutte e due le parti, errori però che non è possibile addebitare a nessun giocatore ma alla tensione e, perché no alla stanchezza mentale e fisica di questi incontri ravvicinati.
E poi che dire, in tutte e due le squadre, nonostante gli errori, al momento cruciale, quello che può cambiare la partita, qualcuno trovava la soluzione che portava luce alla propria squadra. Mi riferisco a De Mauro, con quel tiro impossibile allo scadere, a Russelli che con una tripla ha riportato in parità le due squadre quando sembrava che l'Agropoli prendesse il largo. A Coppola, che appena inizia l'ultimo quarto, riesce a pareggiare, facendo sfumare il sogno di prendere il largo dei nostri ragazzi. In tutti i post che ho scritto, ho imperdonabilmente non parlato dei due coach.
Sembra una partita a scacchi, mosse e contromosse. E l'equilibrio che ha regnato sovrano è segno dell’abilità, della preparazione e della competenza dei due allenatori. Naturalmente se domani perderemo, la colpa è di Tiziano De Angelis, mentre se vinciamo la colpa e di Enzo Maria (Scherzo, naturalmente).
Tanti saranno i fattori che determineranno il risultato di domani, ma a mio parere, quello che farà prevalere una delle due formazioni sarà la minore stanchezza. Giocare in sette giorni partite così importanti, e così stancanti non è cosa da poco.
In casa CTR LA CASCINA nella prima partita in evidenza i lunghi, nella seconda show delle guardie. Speriamo di trovare il giusto equilibrio per poter proseguire in questo sogno chiamato promozione.
Una vittoria però l'Agropoli l'ha già ottenuta, quella del pubblico. Ad Agropoli i sostenitori locali erano molto di più rispetto ai nostri tifosi a Senise. Sono un po’ deluso: lo scorso anno nelle ultime partite di campionato o nell'incontro di play-off con il Benevento qualche spettore è dovuto tornare a casa perché non c'era posto. Giovedì anche se numeroso e molto caloroso (in alcune occasioni forse anche troppo), non era presente il pubblico delle grandi occasioni. La giornata festiva ed il bel tempo certo non hanno aiutato, ma non sono certo sufficienti a giustificare questa sconfitta inaspettata.
Nella foto Dino Di Monte, il nostro "guerriero, la sua grinta è quella che ci vuole per far nostra la partita.

venerdì 2 maggio 2008

Ciao Gigi


Quello che seguono non sono mie parole, conoscevo Chiriaco ma non così bene. L'ultima volta che l'ho incontrato è stato a Senise, quando venne a vedere giocare il suo e nostro compianto amico Edmondo Landi, alla prima del campionato di due anni fà. Da potentino "emigrato" ho potuto ammirare cosa ha fatto alla città di Potenza come assessore allo sport.
Il post è quello scritto su http://blogbasket.ilcannocchiale.it/, fotografia compresa.

Le brutte notizie viaggiano velocemente, questa mattina neanche il tempo di cominciare a lavorare ed eccola la bruttissima notizia: Gigi Chiriaco è morto! Dopo un anno e mezzo da quel terribile incidente il cuore generoso di Gigi ha cessato di battere. Ci mancherà, a noi del mondo del basket, e mancherà a tutti coloro che lo hanno conosciuto, il suo sorriso gioviale, l’aria ed il comportamento scanzonato, la sua enorme generosità.
Sportivo autentico, praticante, impegnato anche come dirigente; ricordiamolo con un velo di tristezza quando correva al Viviani quando ancora c’era la pista di atletica. La “militanza” nel Club Atletico Potenza, la breve carriera di arbitro di basket. Il suo impegno a favore dello sport e del basket in particolare, è stato profuso con grande energia in qualità di amministratore comunale. E’ grazie al suo impegno, alla sua testardaggine, se a Potenza il basket ed il volley si ritrovano un palazzetto dello sport, il Palapergola, ove continuare l’attività ad alti livelli.
Un destino crudele ha unito due grandi amici, Edmondo Landi e Gigi, entrambi sottratti all’affetto dei loro cari e di tantissimi amici del mondo del basket nel giro di pochi mesi.
Le parole possono in questi casi possono apparire retoriche ma un Amico come Gigi ci mancherà tantissimo, non sarà facile dimenticarlo.

Ciao Gigi.

giovedì 1 maggio 2008

Che sofferenza

Si va alla bella, grazie ad un canestro di Pape Sesma in entrata a meno di un secondo dalla fine, sulla sirena dei 24 secondi, dopo aver tenuto palla per tutti i ventitre secondi precedenti.
Grande Pape, in quei momenti (ricordate il Nola lo scorso anno ?) dove conta solo il coraggio, la freddezza ed il cuore, non manchi mai!
Arbitraggio pessimo, peggio che ad Agropoli. La nostra squadra ha giocato molto peggio che ad Agropoli. Per fortuna anche l'Agropoli ha giocato peggio. E se ad Agropoli siamo stati superiori, qui a Senise hanno giocato meglio loro. Gli arbitri hanno deciso che Toselli non doveva giocare. Gli hanno fischiato falli anche quando li subiva. L'ultimo davvero paradossale: proprio perchè gravato da falli non si è mosso, ha alzato le braccia e basta, senza fare nessun movimento. Si sono inventati il fallo.
Inizio del tempo a nostro favore, ma subito dopo l'Agropoli ci sorpassava. Punto a Punto, fino alla fine. Questa volta però sulla sirena segna da tre De Mauro M., da metà campo, Finisce 23 a 19 per l'Agropoli.
Partita giocata non bene, con Lino Durante che sbaglia molto.
Secondo quarto, Lino comincia a segnare e a far impazzire la difesa cilentana. I nostri giocano bene, l'Agropoli arranca. Si recupera e poi si pareggia con un gran tiro di Alessandro Venuto. Il quarto finisce 47 a 41.
Si torna dal riposo lungo ed inizia il festival degli errori e degli orrori. Per vedere i primi due punti bisogna aspettare due minuti. L'Agropoli va a 43 dopo aver commesso una miriade di errori. Errori che i nostri ragazzi ripetono per altri 3 minuti, quando finalmente, al 5', finalmente segnamo i primi due punti. l'Agropoli però ci ha raggiunti e superati.
Ci pensa Russelli a portare in parità il risultato con una bomba: 52-52. Riusciamo a finire il quarto 59-56, recupero grazie ai nervi, non certamente al gioco.
L'ultimo quarto inizia. Coppola con una tripla pareggia. Si va punto a punto. Gli arbitri cercano di dare una mano agli ospiti, ma esagerano ed il pubblico rumoreggia. Punto a punto, ma il vantaggio e quasi sempre campano. Viene fischiato il quarto fallo a Toselli, che protesta ma senza esagerare, ma gli danno un tecnico. Pierdominici sbaglia entrambi i liberi, per la serie anche i campioni possono sbagliare. l'Agropoli va sul 73 a 71, sembra una partita persa. Ma a 1'12 il risultato è in perfetta parità, 73 - 73. Recuperiamo alla grande per due volte palla in difesa, ma entrambe le volte la perdiamo o con un passaggio azzardato o per un palleggio di troppo.
Si arriva all'ultimo possesso di pallone. Pape ha deciso di tentare il tutto per tutto. Palleggia, fa slalom, infine penetra e con un bellissimo sottomano fa canestro mentre la sirena stà per suonare.
I dirigenti dell'Agropoli protestano perchè sul cronometro ci sono solo sette decimi. Probabilmente hanno ragione, i secondi dovevano essere tre, max quattro. Era successo anche a casa loro, palla rubata a Sesma per l'errore del tavolo.
Parliamo dei nostri. Senza voto Toselli: praticamente non ha giocato. Durante (16) a fasi alterne, inizio negativo, poi sembrava un marziano. Sesma è stato grandissimo, anche se in questa partita ha sbagliato molto, perso palloni e fatto passaggi improbabili. Forse ha sbagliato perché ha voluto strafare. Però gli ho visto dare l'anima, l'impegno che ci ha messo è commovente. E poi la pazzia dell'ultima azione è il segno che è un fuoriclasse, un fuoriclasse che abbiamo la fortuna di vedere giocare nella nostra squadra. Russelli (17), buon apporto di punti e decisivo nei momenti difficili.
Venuto, qualche errore al tiro, ma una bomba pesantissima, Manzotti (10) meno incisivo del solito, ha perso qualche pallone di troppo. Di Monte è stato importantissimo. Con lui in campo si è recuperato nel secondo quarto, ha bloccato l'emorragia di punti nel terzo. Grazie Dino.
Insomma, non si è visto un gioco bellissimo, ma quante emozioni. Al contrario di Agropoli, quando il nostro punto di forza furono i lunghi, questa volta la carretta l'hanno portata i "piccoli", le guardie. Se Domenica si trova il giusto equilibrio, la semifinale non sarà un miracolo. E bravo Tiziano, anche e specialmente nel terzo tempo, quando ha richiesto la sospensione e con una vera e propria sfuriata ha sferzato il gruppo ed ha avuto il coraggio di sostituire Sesma per fargli riprendere lucidità.
Ultima considerazione. Dopo le sorprese del primo turno, tutto è tornato alla normalità. In tutti e otto i confronti, sia di play-off che di play-out, si disputerà la bella.

n.b. Grazie all'anomino che con il suo commento mi ha suggerito il titolo di questo post. Vi prego se trovate errori grammaticali, di battitura o di sintassi, non trattatemi male. Ho scritto di getto e non ho riletto nemmeno una volta quello che ho scritto. E' passata mezzanotte da 22 minuti ed io sto praticamendo dormendo in piedi.

CTR LA CASCINA - AGROPOLI 75 -73

C.T.R.-LA CASCINA SENISE: 75
Russelli 17(falli 0,liberi 2/2, da due 3/5, da tre 3/8), Sassano n.e., Durante 16 (f.4,4/4, 3/11, 2/4), Sesma 24 (f.4, 8/8, 8/13, 0/3), Addolorato n.e., Appella n.e., Venuto 8 (f.3, 1/2, 2/6, 1/1); Manzotti 10 (f.2, da 2 5/9), Toselli 0 (falli 5, 0/2, 0/1, 0/1). All. De Angelis
Artelux AGROPOLI: 73
Pierdominici 17 (f.4), Viggiano 0, Marin 19 (f.2), Valentino , Di Mauro A. 2 (3), Marra n.e., Coppola 9 (3), Palma 12 (4), Di Mauro M.12 (4). All.Enzo Maria

Arbitri: Pagano e Bencivenga di Napoli (NA),

Parziali: 19-23, 47-41 (28-18), 59-56 (12-15), 92-90 (16-17)

Note: Spettatori 200 circa. Uscito per cinque falli Toselli

4 quarto (finale)

CTR LACASCINA-Agropoli 75 - 73

3 quarto

CTR LACASCINA-Agropoli 59 56

2 quarto

CTR LACASCINA-Agropoli 47 - 41

1 quarto

CTR LACASCINA-Agropoli 19 - 23

Stasera rivincita

Questa sera al Palarotalupo ritorno dei quarti di play-off con l'Agropoli.
Dopo l'immeritata sconfitta di domenica scorsa, ci giochiamo in casa la possibilità di proseguire verso quel sogno chiamato promozione.
Giocando come domenica, in più con Di Monte presente e Durante caricato, la vittoria non è una lontana chimera. Sempre che la partita la si giochi in dieci in campo.
Ogni partita fa storia a sè, quindi l'Agropoli può anche venire a Senise e vincere di 30 punti ma da quello che ho visto ad Agropoli non credo proprio. Anche se leggendoquanto scrive un credo tifoso dell'Agropoli, Antonio Pollioso sul sito tuttobasket.net, o la figlia del presidente in un altro articolo sullo stesso sito, la vittoria è stata netta, mai in discussione, e per Pollioso la sfida argentina è stata stravinta dai loro idoli. Penso che la sfida argentina a voler esagerare è stata pareggiata. Però non cambierei i nostri Martin e Pape per nessuna ragione, perchè entrambi giocano per la squadra e non per il tabellino.
Quando Manzotti non aveva un compagno con cui dividere il lavoro realizzativo sotto i tabelloni, superava spesso i trenta punti. Ora che ha un validissimo compagno di reparto anche realizzatore, Angelo Toselli, segna di meno, ma i punti complessivi della coppia ogni domenica superano almeno i quaranta.
Stesso discorso vale per Sesma. Si incarica di tirare solo quando la squadra è in difficoltà, altrimenti fa segnare i suoi compagni o tira se non deve forzare. Se ad Agropoli due bombe di seguito, tirate senza forzare ed al momento giusto, non fossero uscite per un nonnulla ora i discorsi erano diversi.
Oggi mi aspetto tanto da Lino Durante, specialmente quando l'Agropoli giocherà ad uomo. Le sue capacità tecniche ed atletiche devono servire a superare l'avversario che lo marca. E attento ai falli o presunti falli, meglio rubare un pallone di meno e giocare trenta minuti, che lasciare la squadra da sola. Gli dedico la foto.
Inizio alle 19,30, ma se vi è possibile arrivate prima: sostenere i nostri beniamini anche durante il riscaldamento darebbe una carica in più.

n.b. Anche questa sera, per chi non può venire in Palestra, (naturalmente l'invito è anche per i tifosi dell'Agropoli) sarete aggiornati subito dopo la fine di ogni quarto dell'andamento della partita.