Prima di parlare della partita voglio parlare degli anticipi di sabato. Uno è stata una sorpresa, il Marigliano è stato sconfitto a Benevento dal Meomartini, di un solo punto, ma ha perso.
Questo, secondo un assiduo lettore di questo blog, ridimensionava la ns. squadra.
Si ridimensiona una squadra nata per ammazzare il campionato, non la nostra nata per un tranquillo campionato. Non ci nascondiamo, l'appetito è venuto mangiando, con la vittoria di ieri siamo di nuova in testa, insieme oltre al Marigliano (squadra costruita per ammazzare il campionato) al Mugnano, che dopo aver perso il primo incontro, a Senise, ha inanellato quattro vittorie di fila, a dispetto di tutti quelli che dicevano che era una squadra "scarsa". Facile profeta, avevo detto che era una dei migliori roster, ben equilibrato, e con una punta come Fiore che i campionati li fa' vincere.
E' stata una sorpresa la sconfitta del Marigliano, ma a Benevento è sempre difficile vincere, il loro storico allenatore Tipaldi è molto bravo, riesce sempre ad adattarre il gioco agli atleti che ha.
Ricordo più sconfitte che vittorie con il Meomartini, anche quando il ns. roster era di prima qualità.
Torniamo alla partita. Giocare con l'ultima in classifica non è facile. Il Casaurea in settimana ha cambiato l'allenatore, Roberto Lanzano il nuovo coach che ricorderete ha guidato il Giugliano promosso alcuni abbi fa'.
Un roster con molti nomi di spicco, però a zero punti. Un Palazzetto enorme, si puo' giocare la serie A, a sedere ci vanno 3000 persone, non dimentichiamo che Casoria ha 70.000 abitanti, più del nostro capoluogo di regione.
Si inizia, dopo un 2-2 iniziale, con un gioco pulito, buona difesa e blocchi ben fatti, con un parziale di 13-0 andiamo sul 15-2. Un Kos implacabile che usciva dai blocchi e puniva gli avversari.
Comincia lo show di Caiazzo, che il nuovo coach lo conosce bene avendo fatto parte di quel Giugliano.
Da tre è implacabile, complice anche qualche nostra disattenzione, un parziale di 15 a uno per il Casaurea e c'è il sorpasso, 17-16. Un po' di orgoglio ed il quarto finisce 23 a 17.
Si riprende, punto su punto, si segna poco, il quarto finisce 29 -33, il nostro vantaggio si è ridotto di 2 punti. Tutti negli spogliatoi.
Inizio simile al secondo quarto, si segna pochissimo, a singhiozzo, segnano loro, segnamo noi. C'è il primo sorpasso, 40 a 38, con due liberi pareggiamo prima del suono della sirena.
Coach Festa in panchina arrabbiatissimo, cerca di dare una svolta, cerca di motivare i nostri ragazzi, comincia a far riscaldare Lo Tufo che non era ancora entrato. Secondo (e ultimo vantaggio) per la squadra campana, 42-40. Inizia lo show, difesa fortissima, palle rubate e determinazione in attacco.
Un attimo (o almeno così mi è sembrato) e siamo sul 59 43 (parziale 19 a 1), per poi continuare nel solco tracciato prima. Finisce 52 a 71 (sul mio taccuino 50 a 71, mistero), missione compiuta.
A proposito, non è stato necessario rischiare Lo Tufo. Per ringraziare i compagni penso che debba fargli assaggiare (anche ai dirigenti) i dolcini di Praia a Mare. E non ditelo a mia moglie, altrimenti mi devo sentire il suo solito "sempre a magna' pensi".
B interregionale: la Virtus Matera chiude il girone di andata fra le prime
sei
-
Bottino a metà per la Virtus Matera per la prima volta in B interregionale,
la squadra lucana chiude con 10 punti frutto di 5 vittorie, tutte
casaling...
3 settimane fa
7 commenti:
Sulla sconfitta del Marigliano il merito lo darei per il 60% al campo da gioco, veramente indecente per le dimensioni, ma come di fà ad omologare un campo del genere, ma bè che il presidente Fucile abita proprio nelle vicinanze del pseudo campo, ma diamine, un po di decenza.
Concordo con quanto detto nel commento di ieri sera, penso che anche noi avremo problemi a giocare sul quel campo.
La fip non dovrebbe omologare campi del genere, che falsano il risultato e penalizzano le squadre più tecniche,e le società che investono tanti soldi per poi ritrovarsi a giocare su un campo da oratorio.
Tu Peppe cosa ne pensi? sei d'accordo che è veramente difficile giocare sul campo del Meomartini?
Forza Senise
Peppe, per il prossimo girone, salvo catastrofi ( tocchiamo ferro e anche qualcos' altro )prendiamo un 4 e dovranno fare i conti con noi ( sempre sportivamente parlando ).
Non so se condividi.
La coppia femminini Gonzalez funziona, mi aspettavo che si pestassero i piedi, tipo Manzotti - Toselli (grande coppia, ma si toglievano spazio), quindi non so' se è proprio un 4 che serve, anche perché alla bisogna Kos ha mezzi fisici e tecnici per fare il quattro, forse meno l'abitudine a quel ruolo.
Sugli impianti, ho molte cose da dire. Non è il momento.
Domenica arriva il Meomartini fresco dell' impresa compiuta ai danni del Marigliano, vediamo cosa siamo capaci di fare,penso che sia un occasione imperdibile per dire alle superfavorite di questo campionato che ci siamo ANCHE NOI!!!!. Non deludiamo la tifoseria.
Meomartini sbanca Senise.
Se vieni domenica ti faccio conoscere mia nipote, la strega di Senise.
Posta un commento